Sospetta leggera disfunzione erettile
buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 21 anni.. normale, ma ho, o credo di avere un piccolo problema. qualche volta mi capita nella mia vita sessuale di perdere l'erezione durante il rapporto, oppure talvolta mi passa proprio la voglia, c'è un proprio calo della libido e conseguantemente un calo dell'erezione. altre volte invece fin dall'inizio nn mi viene voglia e non raggiungo l'erezione subito.. infatti devo aspettare un po ed eccitarmi di più. premetto che io sono fidanzato quindi non so se puo centrare il fatto di farlo sempre con la stessa ragazza..
diciamo che un po di abitudine nei rapporti c'è, io nn riesco a capire se sia ormai un fatto psicologico oppure organico. l'erezione la raggiungo bene solo che certe volte dopo un po e come se il mio pene si desensibilizza e nn sento più niente e quindi le conseguenze che ho descritto prima. questo problema si è presentato quando ho iniziato a fare sesso, la seconda volta precisamente, ma cambiata partner era scomparso, cioè sono stato dopo con una ragazza per circa 5 mesi con nessun tipo di problema, forse perchè non ci pensavo, non so quale sia il motivo. Il bello è che è come se io me lo sentissi ancor prima di cominciare che sono un po debole, e quando io lo penso accada purtroppo. durante la notte non so se ho erezioni ma la mattina quando mi sveglio su 10 mattina 4 volte ho erezione e 6 no e questo mi preoccupa perchè penso sia una cosa organica. Durante il giorno mi capitano spesso erezioni spontanee.. anche solo guardando ragazze che mi piacciono. Insomma non riesco a capire se sia un fattore psicologico o meno. Ho fatto anche una visità andrologica di nascosto ai miei genitori per vergogna lo ammetto, ma questo medico, tutto sembrava tranne che medico, praticamente l'unica cosa che ha fatto è stata di appoggiarmi un aggeggio di metallo che lui dice era un dopler, e ha emesso dei suoni, nn ha nemmeno toccato i miei testicoli, niente, io sono molto scettico e infatti parlava di soluzioni afrodisiache e cazzate varie.Qui da me nn sembra esserci un andrologo preparato ecco perchè mi rivolgo a voi, per ricevere un aiuto, chiedetemi qualsiasi informazione che vi possa servire per aiutarmi, qualsiasi cosa, ma vi prego aiutatemi perchè rischio di cadere nel ciclo vizioso dell'ansia da prestazione, ho solo 21 anni nn voglio vi prego aiutatemi, che esami devo fare? datemi qualunque consiglio. Vi ringrazio anticipatamente
diciamo che un po di abitudine nei rapporti c'è, io nn riesco a capire se sia ormai un fatto psicologico oppure organico. l'erezione la raggiungo bene solo che certe volte dopo un po e come se il mio pene si desensibilizza e nn sento più niente e quindi le conseguenze che ho descritto prima. questo problema si è presentato quando ho iniziato a fare sesso, la seconda volta precisamente, ma cambiata partner era scomparso, cioè sono stato dopo con una ragazza per circa 5 mesi con nessun tipo di problema, forse perchè non ci pensavo, non so quale sia il motivo. Il bello è che è come se io me lo sentissi ancor prima di cominciare che sono un po debole, e quando io lo penso accada purtroppo. durante la notte non so se ho erezioni ma la mattina quando mi sveglio su 10 mattina 4 volte ho erezione e 6 no e questo mi preoccupa perchè penso sia una cosa organica. Durante il giorno mi capitano spesso erezioni spontanee.. anche solo guardando ragazze che mi piacciono. Insomma non riesco a capire se sia un fattore psicologico o meno. Ho fatto anche una visità andrologica di nascosto ai miei genitori per vergogna lo ammetto, ma questo medico, tutto sembrava tranne che medico, praticamente l'unica cosa che ha fatto è stata di appoggiarmi un aggeggio di metallo che lui dice era un dopler, e ha emesso dei suoni, nn ha nemmeno toccato i miei testicoli, niente, io sono molto scettico e infatti parlava di soluzioni afrodisiache e cazzate varie.Qui da me nn sembra esserci un andrologo preparato ecco perchè mi rivolgo a voi, per ricevere un aiuto, chiedetemi qualsiasi informazione che vi possa servire per aiutarmi, qualsiasi cosa, ma vi prego aiutatemi perchè rischio di cadere nel ciclo vizioso dell'ansia da prestazione, ho solo 21 anni nn voglio vi prego aiutatemi, che esami devo fare? datemi qualunque consiglio. Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
<Caro signore,
se vuole risposte cominci con l' eliminare termini volgari e denigratori per i colleghi. Inoltre ne parli coi suoi.
Se non ha capito la natura del problema glielo chieda direttamente col telefono, che noi di qua non possiamo fare diagnosi. Se non si fida senta un' altra campana: a catania cosonsco personalmente Bruno Giammusso e Franz Lanzafame.
se vuole risposte cominci con l' eliminare termini volgari e denigratori per i colleghi. Inoltre ne parli coi suoi.
Se non ha capito la natura del problema glielo chieda direttamente col telefono, che noi di qua non possiamo fare diagnosi. Se non si fida senta un' altra campana: a catania cosonsco personalmente Bruno Giammusso e Franz Lanzafame.
[#2]
Utente
non era mia intenzione offendere, ne denigrare nessuno volevo solo esporvi la mia esperienza negativa che ho avuto... cmq non credo sia una buona idea risentire quel medico, io non cerco una diagnosi da voi capisco che non sarebbe possibile. vorrei magari alcuni consigli, su esami che potrei fare, oppure non so più o meno quale causa potrebbe avere il mio disturbo, in linea di massima, nn mi aspetto di certo una diagnosi sia chiaro, solo un piccolo aiuto grazie ancora a chi vorra rispondermi
[#5]
Gentile Ragazzo,
Mi associo alle indicazioni del Dr.Cavallini, nel suggerirle la visita andrologica, per ricevere una diagnosi clinica della sua difficoltà e, ricevere inoltre indicazioni terapeutiiche sul percorso possibile da segiure.
I percorsi dell'auto erotismo, sono totalmente differenti, da quelli del raapporto a due, che contiene aspettative, abitudini sessuali, cattivi apprendimenti sessuali, immaginario,quote d'ansia e, soprattutto il corpo dell'altro, con umori e malumori.
Uno psico-sessuologo, potrebbe inoltre lavorare con lei e la sua coppia, nel caso lo desiderasse.
Un caro augurio
Mi associo alle indicazioni del Dr.Cavallini, nel suggerirle la visita andrologica, per ricevere una diagnosi clinica della sua difficoltà e, ricevere inoltre indicazioni terapeutiiche sul percorso possibile da segiure.
I percorsi dell'auto erotismo, sono totalmente differenti, da quelli del raapporto a due, che contiene aspettative, abitudini sessuali, cattivi apprendimenti sessuali, immaginario,quote d'ansia e, soprattutto il corpo dell'altro, con umori e malumori.
Uno psico-sessuologo, potrebbe inoltre lavorare con lei e la sua coppia, nel caso lo desiderasse.
Un caro augurio
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per esperienza e scusi se sono meno diplomatico della signora: a furia di spiegare non si finiwsce più e lei non va da nessuna parte. Qua bisogna tagliare la testa al toro ed cominciare daccapo: da un collega, forza e coraggio.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 05/10/2010.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?