Pene arrossato e prurito
BUON GIORNO, SONO UNA RAGAZZO DI 30 ANNI, DA MARTEDì HO PRURITO AL PENE LA PELLE SI E' ARROSSATA E HO DELLE PERDITE MARRONI GIALLASTRE.
HO RAPPORTI REGOLARI CON MIA MOGLIE E LEI HA FATTO DIVERSI TAMPONI PER VALUTARE EVENTULI INFEZIONI ED E' RISULTATO TUTTO NORMALE.
MARTEDì MATTINA MI SONO RECATO ALL'OSPEDALE PER FARE UNO SPERMIOGRAMMA E MIA MOGLIE L'ISTROSCOPIA DIAGNOSTICA. POCHE ORE DOPO L'ESAME HO AVUTO I PRIMI SINTOMI DI PRURITO, LA SERA HO AVUTO UN RAPPORTO CON MIA MOGLIE E LA MATTINA SEGUENTE HO NOTATO IL ROSSORE E LE PRIME PERDITE.
COSA PUO' ESSERE? PUO' ESSERE CHE IL LIQUIDO CHE HANNO MESSO A MIA MOGLIE PER FARE IL SUO ESAME ABBIA FATTO MALE A ME?
IL MIO DOTTORE NON SI E' SBILANCIATO MOLTO HA DETTO CHE POTREBBE ESSERE CHE SIA ALLERGICO A QUALCOSA MA NON ERA SICURO O CHE FOSSI STATO A CONTATTO CON QUALCOSA MAGARI ALL'OSPEDALE DOPO LO SPERMIOGRAMMA.
MI HA DATO UNA POMATA PEVARYL, LA METTO DA TRE GIORNI E LA PELLE ESERNA SEMBRA ESSER MIGLIORATA, PERO' LE PERDITE CI SONO ANCORA E MI SEMBRA CHE ORA SI SIA ARROSSATO UN PO IL GLANDE.
COSA MI CONSIGLIATE DI FARE?
VI RINGRAZIO MOLTISSIMO.
HO RAPPORTI REGOLARI CON MIA MOGLIE E LEI HA FATTO DIVERSI TAMPONI PER VALUTARE EVENTULI INFEZIONI ED E' RISULTATO TUTTO NORMALE.
MARTEDì MATTINA MI SONO RECATO ALL'OSPEDALE PER FARE UNO SPERMIOGRAMMA E MIA MOGLIE L'ISTROSCOPIA DIAGNOSTICA. POCHE ORE DOPO L'ESAME HO AVUTO I PRIMI SINTOMI DI PRURITO, LA SERA HO AVUTO UN RAPPORTO CON MIA MOGLIE E LA MATTINA SEGUENTE HO NOTATO IL ROSSORE E LE PRIME PERDITE.
COSA PUO' ESSERE? PUO' ESSERE CHE IL LIQUIDO CHE HANNO MESSO A MIA MOGLIE PER FARE IL SUO ESAME ABBIA FATTO MALE A ME?
IL MIO DOTTORE NON SI E' SBILANCIATO MOLTO HA DETTO CHE POTREBBE ESSERE CHE SIA ALLERGICO A QUALCOSA MA NON ERA SICURO O CHE FOSSI STATO A CONTATTO CON QUALCOSA MAGARI ALL'OSPEDALE DOPO LO SPERMIOGRAMMA.
MI HA DATO UNA POMATA PEVARYL, LA METTO DA TRE GIORNI E LA PELLE ESERNA SEMBRA ESSER MIGLIORATA, PERO' LE PERDITE CI SONO ANCORA E MI SEMBRA CHE ORA SI SIA ARROSSATO UN PO IL GLANDE.
COSA MI CONSIGLIATE DI FARE?
VI RINGRAZIO MOLTISSIMO.
[#1]
Gentile lettore,
in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa del suo reale problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico .
Bisogna, a questo punto, consultare un esperto andrologo con lui decidere quali passi diagnostici fare: esami colturali sulla secrezione che lei lamenta ed eventuali indagini ecografiche.
Più difficile pensare comunque ad una causa secondaria all'indagine ginecologica fatta in precedenza dalla moglie.
Ora risenta il suo medico di fiducia, faccia la valutazione andrologica e poi ci aggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa del suo reale problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico .
Bisogna, a questo punto, consultare un esperto andrologo con lui decidere quali passi diagnostici fare: esami colturali sulla secrezione che lei lamenta ed eventuali indagini ecografiche.
Più difficile pensare comunque ad una causa secondaria all'indagine ginecologica fatta in precedenza dalla moglie.
Ora risenta il suo medico di fiducia, faccia la valutazione andrologica e poi ci aggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 04/10/2010.
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