Un mio presunto problema
Buongiorno,
sono un ragazzo di 28 anni e ho letto che trattate l argomento della eiaculazione precoce
la contatto in merito ad un mio presunto problema di eiaculazione precoce...
non ero nemmeno a conoscenza del fatto che si potesse controllare lo stimolo dell'eiaculazione e visto che si definisce eiaculazione il fatto di non saper controllare lo stimolo forse avrei delle domande da farvi
ho sempre avuto una vita sessuale relativamente serena, che forse dipendeva dalla frequenza dei rapporti,nei periodi di maggior frequenza il problema non si poneva, in quanto i rapporti avevano una durata soddisfaciente, ma non fino al punto di riuscire a decidere il "quando arrivare".
Ora visto che non ho rapporti da lungo periodo la mia soglia di eccitazione e di resistenza all'orgasmo è molto piu breve, a volte difficile da gestire.
Come potrei rinediare???
bastano le tecniche start and stop e squeeze??? fatte in autonomia, visto che non ho una fidanzata fissa
c' è bisogno di altro. Spray anestetizzanti? etc...senza ovviamente rifarsi a medicinali.
oppure è solo un discorso di "allenamento" con una partner, magari anche occasionale?
Ho letto anche dell'utilizzo di creme come LUAN o EMLA come soluzione del problema. hanno controindicazioni?
Grazie per una risposta
sono un ragazzo di 28 anni e ho letto che trattate l argomento della eiaculazione precoce
la contatto in merito ad un mio presunto problema di eiaculazione precoce...
non ero nemmeno a conoscenza del fatto che si potesse controllare lo stimolo dell'eiaculazione e visto che si definisce eiaculazione il fatto di non saper controllare lo stimolo forse avrei delle domande da farvi
ho sempre avuto una vita sessuale relativamente serena, che forse dipendeva dalla frequenza dei rapporti,nei periodi di maggior frequenza il problema non si poneva, in quanto i rapporti avevano una durata soddisfaciente, ma non fino al punto di riuscire a decidere il "quando arrivare".
Ora visto che non ho rapporti da lungo periodo la mia soglia di eccitazione e di resistenza all'orgasmo è molto piu breve, a volte difficile da gestire.
Come potrei rinediare???
bastano le tecniche start and stop e squeeze??? fatte in autonomia, visto che non ho una fidanzata fissa
c' è bisogno di altro. Spray anestetizzanti? etc...senza ovviamente rifarsi a medicinali.
oppure è solo un discorso di "allenamento" con una partner, magari anche occasionale?
Ho letto anche dell'utilizzo di creme come LUAN o EMLA come soluzione del problema. hanno controindicazioni?
Grazie per una risposta
[#1]
Caro signore,
l' eiaculazione precoce ha cause orgamniche (alterazioni ormonali, ptrostaiche, o malformatuive del mpene), ovvero psicogene. La diagnosi differenziale va fatto da esperto collega, e òla terapia di conseguenza. L' eiaculazione precoce è sintomo non malattia.
l' eiaculazione precoce ha cause orgamniche (alterazioni ormonali, ptrostaiche, o malformatuive del mpene), ovvero psicogene. La diagnosi differenziale va fatto da esperto collega, e òla terapia di conseguenza. L' eiaculazione precoce è sintomo non malattia.
[#2]
"...non ero nemmeno a conoscenza del fatto che si potesse controllare lo stimolo dell'eiaculazione..."
Gentile ragazzo, come Le ha indicato il collega, l'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che però merita in prima battuta una diagnosi accurata in opportuna sede. E' sempre meglio escludere una qualunque patologia organica, prima di attribuire la causa di un disturbo alla psiche o all'ansia, o ad altro.
Rispondendo invece alle Sue domande:
qualunque tipo di farmaco deve essere tassativamente prescritto dal Medico, non si affidi al fai-da-te;
le tecniche fanno parte di protocolli che eventualmente sarà lo specialista ad adattare alla persona o alla coppia, scegliendo quelle più adatte alla situazione e dando precise istruzioni. E' anche questa una prescrizione (comportamentale), quindi non è il caso di improvvisare.
Saluti,
Gentile ragazzo, come Le ha indicato il collega, l'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che però merita in prima battuta una diagnosi accurata in opportuna sede. E' sempre meglio escludere una qualunque patologia organica, prima di attribuire la causa di un disturbo alla psiche o all'ansia, o ad altro.
Rispondendo invece alle Sue domande:
qualunque tipo di farmaco deve essere tassativamente prescritto dal Medico, non si affidi al fai-da-te;
le tecniche fanno parte di protocolli che eventualmente sarà lo specialista ad adattare alla persona o alla coppia, scegliendo quelle più adatte alla situazione e dando precise istruzioni. E' anche questa una prescrizione (comportamentale), quindi non è il caso di improvvisare.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Grazie per le risposte, anche se sono state generiche, e ne capisco il motivo visto la delicatezza dell'argomento.
A chi mi potrei rivolgere per fare una "prima visita" di consulto e capire se la problematica è effetivamente esistente?
io abito a Milano e sapreste consigliarmi qualcuno?
Dottoressa Lei riceve solo a Sesto?
Grazie ancora
A chi mi potrei rivolgere per fare una "prima visita" di consulto e capire se la problematica è effetivamente esistente?
io abito a Milano e sapreste consigliarmi qualcuno?
Dottoressa Lei riceve solo a Sesto?
Grazie ancora
[#4]
In prima istanza va visto se il problema è psicogeno od organico quindi si va da andrologo. Poi in base a quello che salta fuori si terapia. personalmente preferisco psicoterapia se il problema è psicogeno in soggetti giovani. Ma è un parere via e.mail
[#5]
Utente
Grazie per la celerità.
Non avendo comunque una fidanzata per me sarebbe difficile praticare le teciche proposte in un rapporto di coppia, in quanto capita di avere dei rapporti occasionali e purtroppo e non molto frequentemente.
quindi come posso capire se ci sono dei miglioramenti da questo punto di vista???
Sono stato fidanzato sette anni e non è mai stato per me un problema il rapporto di coppia anche perche avendo dei rapporti frequenti la mia resistenza era aumentata, ma come ripeto non ero a conoscenza del fatto che si potesse controllare l'eiaculazione.
ora che però ho rapporti occasionali ho notato che la mia resistenza all'orgasmo è diminuita e vorrei cercare di trovare una soluzione al problema e capire se sono sufficienti le tecniche proposte o se bastano le creme anestetizzanti.
Non avendo comunque una fidanzata per me sarebbe difficile praticare le teciche proposte in un rapporto di coppia, in quanto capita di avere dei rapporti occasionali e purtroppo e non molto frequentemente.
quindi come posso capire se ci sono dei miglioramenti da questo punto di vista???
Sono stato fidanzato sette anni e non è mai stato per me un problema il rapporto di coppia anche perche avendo dei rapporti frequenti la mia resistenza era aumentata, ma come ripeto non ero a conoscenza del fatto che si potesse controllare l'eiaculazione.
ora che però ho rapporti occasionali ho notato che la mia resistenza all'orgasmo è diminuita e vorrei cercare di trovare una soluzione al problema e capire se sono sufficienti le tecniche proposte o se bastano le creme anestetizzanti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.4k visite dal 22/09/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.