Valori estradiolo-fsh-lh-prolattina-testosterone
Ho 45 anni, due figli, vita sedentaria, 1.78 per 105 chili.
Dal mese di gennaio 2010 ho cominciato ad avvertire una mutata percezione della sensibilita' del pene e dello scroto, una minore consistenza, calo del desiderio e deficit erettivi. E' come se il pene mi desse fastidio col contatto coi pantaloni e assumesse spesso una consistenza "gommosa"
Analisi effetuate il 22/2/2010 diedero questi valori :
FSH 1.9 mUI/ml
LH 1.4 mUI/ml
PRL 159 mUI/ml
Estradiolo 34 pg/ml
Testosterone 2.65 ng/ml
DHT. Diidrotestosterone 3.9 ng/ml
L'andrologo che mi visito' mi diagnostico un " Deficit Erettivo su base ipogonadica secondaria" prescrivendomi una fiala di NEbid e dopo una settimana cominciare un ciclo di Cialis 20, tre alla settimana ( mar/gio/sab) per 2 mesi.
L'eco Doppler dinamico diede valori nei limiti della norma
Durante la cura ( Nebid a Cialis) le cose sono andate bene, ( a parte una tachicardia " rumorosa" in occasione di due rapporti, col cuore che batteva molto forte : non sono cardiopatico, ecocuore ed elettrocardiogramma sono sempre stati ottimi). La vita sessuale era ripresa con soddisfazione e anche il desiderio e la tenuta dell'erezione.
A fine giugno, continuando col cialis, l'esame del testosterone era a 7 e non avevo avuto piu' quei fastidi alla sensibilita'.
Purtroppo non sono andato alla visita di controllo, per motivi di lavoro, e dal mese di agosto avendo sospeso il cialis i problemi sono ricomparsi ( calo desiderio, erezione, disturbi alla sensibilita'). E' sopratutto questo disturbo che mi preoccupa, sentire il pene come un corpo estraneo.
Ho rifatto le analisi e questi sono i risultati
FSH 1.95 mUI/ml
LH 1.78 mUI/ml
PRL 6 ng/ml
Estradiolo 26.6 pg/ml
Testosterone 416 ng/dl
DHT. Diidrotestosterone 311 pg/ml
Voglio chiedere le seguenti cose :
1) ho letto che alcuni sintomi riferiti alla sensibilita' possono essere dovuti alla patologia del pudendo. C'e' un modo per saperlo con sicurezza?
2) sulla base degli attuali risultati posso riprendere la cura di nebid ( la prostata e' a posto) e cialis per due mesi e quindi tornare dal mio andrologo coi nuovi valori? ( se andassi adesso mi chiederebbe 200 euro per ripetermi le cose di febbraio)
3)a cosa puo' essere dovuto il calo dei valori del testosterone? Andropausa? Obesita'? Disturbo dell'ipofisi ( in questo caso, come accertarlo e come curarlo?)
Grazie
Dal mese di gennaio 2010 ho cominciato ad avvertire una mutata percezione della sensibilita' del pene e dello scroto, una minore consistenza, calo del desiderio e deficit erettivi. E' come se il pene mi desse fastidio col contatto coi pantaloni e assumesse spesso una consistenza "gommosa"
Analisi effetuate il 22/2/2010 diedero questi valori :
FSH 1.9 mUI/ml
LH 1.4 mUI/ml
PRL 159 mUI/ml
Estradiolo 34 pg/ml
Testosterone 2.65 ng/ml
DHT. Diidrotestosterone 3.9 ng/ml
L'andrologo che mi visito' mi diagnostico un " Deficit Erettivo su base ipogonadica secondaria" prescrivendomi una fiala di NEbid e dopo una settimana cominciare un ciclo di Cialis 20, tre alla settimana ( mar/gio/sab) per 2 mesi.
L'eco Doppler dinamico diede valori nei limiti della norma
Durante la cura ( Nebid a Cialis) le cose sono andate bene, ( a parte una tachicardia " rumorosa" in occasione di due rapporti, col cuore che batteva molto forte : non sono cardiopatico, ecocuore ed elettrocardiogramma sono sempre stati ottimi). La vita sessuale era ripresa con soddisfazione e anche il desiderio e la tenuta dell'erezione.
A fine giugno, continuando col cialis, l'esame del testosterone era a 7 e non avevo avuto piu' quei fastidi alla sensibilita'.
Purtroppo non sono andato alla visita di controllo, per motivi di lavoro, e dal mese di agosto avendo sospeso il cialis i problemi sono ricomparsi ( calo desiderio, erezione, disturbi alla sensibilita'). E' sopratutto questo disturbo che mi preoccupa, sentire il pene come un corpo estraneo.
Ho rifatto le analisi e questi sono i risultati
FSH 1.95 mUI/ml
LH 1.78 mUI/ml
PRL 6 ng/ml
Estradiolo 26.6 pg/ml
Testosterone 416 ng/dl
DHT. Diidrotestosterone 311 pg/ml
Voglio chiedere le seguenti cose :
1) ho letto che alcuni sintomi riferiti alla sensibilita' possono essere dovuti alla patologia del pudendo. C'e' un modo per saperlo con sicurezza?
2) sulla base degli attuali risultati posso riprendere la cura di nebid ( la prostata e' a posto) e cialis per due mesi e quindi tornare dal mio andrologo coi nuovi valori? ( se andassi adesso mi chiederebbe 200 euro per ripetermi le cose di febbraio)
3)a cosa puo' essere dovuto il calo dei valori del testosterone? Andropausa? Obesita'? Disturbo dell'ipofisi ( in questo caso, come accertarlo e come curarlo?)
Grazie
[#1]
Gentile utente
1) Una patologia del pudendo può essere diagnosticata tramite un esame neurologico che studia i potenziali evocati. Può chiedere maggiori informazioni anche su questo sito nella sezione di neurologia.
2)non ci riporta il suo valore di PSA.
3)per quanto attiene il calo del testosterone le consiglio questa lettura:
http://www.studiourologicogallo.it/mancanza_testosterone.php
1) Una patologia del pudendo può essere diagnosticata tramite un esame neurologico che studia i potenziali evocati. Può chiedere maggiori informazioni anche su questo sito nella sezione di neurologia.
2)non ci riporta il suo valore di PSA.
3)per quanto attiene il calo del testosterone le consiglio questa lettura:
http://www.studiourologicogallo.it/mancanza_testosterone.php
Cordiali saluti
Dr Luigi Gallo
www.studiourologicogallo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.7k visite dal 20/09/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.