Fuga venosa e induratio penis plastica

Salve, soffro di fuga venosa a causa della IPP. Desidero domandare se risolvendo il problema della IPP, conseguentemente si risolve anche il problema della fuga venosa.

Inoltre volevo una vostra opinione sulla mia situazione.

Attualmente sto seguendo questa cura:
- Sursum 400mg (vitamina E) 1 al mattino e 1 alla sera
- Piascledine 2 al mattino 2 a mezzogiorno e 2 alla sera
- 300g di mirtilli freschi al giorno (le antocianine contenute nei mirtilli dovrebbero migliorare le funzioni del microcircolo).

L'ultimo ecocolor doppler che ho fatto evidenzia che negli ultimi sei mesi la placca fibrotica lungo il solco coronarico e il sottostante setto intracavernoso è diminuita da 34 mm a 30 mm; il diametro trasverso a livello della porzione ventrale-settale è rimasto stazionario a 3,5 mm.
La fiborsi che interessa l'adiacente porzione paracoronarica della tunica dei corpi cavernosi è diminuita da 34 x 6 mm (a destra e a sinistra) a 28 x 4 mm (a destra) e a 29 x 5 mm (a sinistra).
Non si evidenziano disomogeneità strutturali intracavernose e intraspongiose.
Conservata pervietà delle arterie cavernose e dorsali del pene che permangono caratterizzate da flussimetria Doppler basale normale.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
nessuno fa miracoli con IPP, piuttosti con meno di 40 anni la prognaisi è buona. Peraltro la fuga venosa è secondaria, secondo alcuni autori, fra cui io, alla alterazione della albuginea dovuta da IPP. Pertanto col miglioramento dell' una avrà speriamo miglioramento dell' altra.
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Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Grazie per la risposta, dott. Cavallini. Desidero farle questa domanda: C'è stato almeno un paziente che è riuscito a guarire dalla IPP, oppure è una condanna a vita?
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
nessuno guarisce, nel senso che le placche non spariscono mai, migliorano o si fermano. Nessuna condanna, basta fermarle. E tutto va bene