Deficit ereettile

buonasera, scrivo perchè vorrei capire se è possibile o meno guarire dal defcit erettile? io soffro di DE arteriogenico, il mio medico ha classificato la mia defaiance come lieve dopo ec ecolordopler penieno dinamico, e la sto trattando con integratori a base di arginina e levitra a basse dosi 5 mg agiorni alterni, ma devo dire, dopo circa 7 mesi di terapia ancora non ho riscontrato grossi risultati, cioè non ho erezioni mattutine, riesco a d irrigidire il pene ma poi perdo l'erezione molto presto, solo con il levitra 10 mg riesco a d avere rapporti soddisfacenti, ma una volta eiaculato ci vuole molto molto tempo prima di riprendermi. +
ora io mi chiedo, ma è possibile che oggigiorni si guarisce da tumori e malattie molto gravi e ancora non esiste (se davvero non esiste) una terapia per il e
deficit ereettile? è un problema enorme e solo chi ne soffre può capure,
vi prego datemi una speranza
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
assolutamente vitale nella terapia del deficit erettivo arterioso sono l' astensione assoluta da fumo, caffè, alcoolici, grassi. Molto sport e soprattutto dieta mediterranea. Per il resto la terapia è corrretta. Eventualmente si pò valutare un aumento di dosaggio dei farmaci, cosa che da qua non posso fare.
[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie per la gentile risposta, aggiungo che non fumo da 7 mesi e pratico sport 2,3 volte a settimana. rimane cmq la mia domanda: se seguo correttamente lo stile di vita da lei indicato e continuo con la terapia è possibile guarire dal dE arteriogenico? grazie ancora delle vostre risposte e della vostra professionalità
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
dipende dalla entità del danno, non so dire esattamente. Vedo che ha 34 anni, Personalmente ricorro al seguente trucdco in casi simili al suo: i giovani sono estremamente sensibili alla psicoterapia, e non esiste deficit erettivo senza ansia di prestazione. per cui a volte mi trovo bene, nonostante la natura organica del danno, a inviare il pazaiente a psico bravo ed allenato a lavorare con andrologi.
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signore,
mi associo al Dr.Cavallini,nel suggerirLe un trattamento psicoterapico ad orientamento sessuologico, per lenire l'ansia, l'ansia da prestazione e le ovvie deflessioni del tono dell'umore, conseguenti al deficit erettivo.
L'approccio al d.e.,anche se l'etiopotologia è organica,è molto complesso , in quanto la sessualità si allea nell'immaginario a tante altre sfere della vita psichica.
Ottimale se fosse multidisciplinare, per evitare le ovvie conseguenze psichiche di una sessualità non appagante, che nel tempo spesso possono diventare con-cause nel mantenere il disturbo.
Affettuosi auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto