La mia non erezione
Buon giorno, ho 46 anni, sposato con due figlie e due anni fà sono stato operato al colon retto dx (non genetico)e mi hanno asportato il tumore e 12 metastasi, in più mi si è presentata un embolia polmonare post-operatoria. Subito dopo ho fatto 6 cicli di chemioterapia (oxaliplatino+capecitabina+xeloda 3 pastiglie mattina e sera). Finita questa mi avevano detto che ero guarito! Dopo 5 mesi ho fatto la Tac e poi la Pet e si sono ripresentati metastasi e linfonodi. A quel punto ho fatto nuovamente 8 cicli di chemioterapia (irinotecan+bevacizumab+xeloda 3 pastiglie mattina e sera)e al momento sto facendo per prevenzione ogni 21 giorni terapia con bevacizumab (credo per almeno tre mesi). Da allora ho notato che la mia vita sessuale è calata, specialmente dopo la seconda terapia, mi sono poi accorto che dopo aver fatto la pipì, ho perdita di sperma. Inoltre anche le misure del mio pene si sono notevolmente rimpicciolite(avete presente quando si fa un bagno in acqua fredda?lui si ritira tutto dentro ed io ce l'ho sempre così)Volendo sapere se la causa era dovuta per la terapia o per altre cause,ho fatto due visite andrologiche:la prima semplicemente mi è stato dato del Viagra(risultato poi non compatibile con la cura che stavo facendo),la seconda mi hanno dato da prendere Ezerex in bustina, una volta al giorno. Per quanto riguarda la perdita di sperma mi è stato detto che...da qualche parte dovrà pur uscire! Morale, nessuno dei due mi ha detto di che natura è la mia non erezione. Ricordo che sto prendendo le bustine del medicinale sopra descritto da un mese, devo continuare? Sono anche in cura da una psichiatra che mi ha prescritto Entact 20mg Seroquel,Davedax. Rivotril e Lyrica mi sono state prescritte da un pneurologo. Potrebbero essere anche queste relative al mio problema? Ci sono alternative per il mio problema?
Un grazie in anticipo.
Un grazie in anticipo.
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Gentile signore , tutti i farmaci che lei stà assumendo compresi quelli neurologici hanno un impatto negativo sulla sesualità . L'alternativa sarebbe non assumere i farmaci ma nel suo caso ,purtroppo, non reputo sia possibile.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 17/08/2010.
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