Premetto che sono una persona con un moderato stato di ansia, ho sempre avuto "paura" di
Buongiorno, ho 29 anni e vi scrivo da Padova.
Dopo un periodo di non frequentazione con alcuna partner durato quasi 10 anni, da circa 5 mesi mi vedo con una ragazza con la quale va tutto benissimo, tranne purtroppo la sfera sessuale.
In effetti solo alcune volte abbiamo portato a termine il rapporto, in quanto in altri casi l'erezione non era sufficiente per iniziarlo o per concluderlo.
Premetto che sono una persona con un moderato stato di ansia, ho sempre avuto "paura" di confrontarmi con l'altro sesso, proprio per la mancanza di esperienza in questo campo. Addirittura a volte arrivavo ad evitare o rimandare i vari incontri.
Credo di avere un certo timore verso la sessualità femminile e ho paura di non essere preparato, cosi presumo mi venga meno poi lo stimolo.
Mi sono recato dal mio medico di base, che, dopo essere stato sorpreso delle mie "rivelazioni", mi ha prescritto il Cialis 10 mg per "provare", visto che "era solo un mio problema, mentale".
Dopo circa 2 ore dall'assunzione non sono riuscito a concludere il rapporto, in quanto l'erezione mi ha abbandonato ancora...
Nonostante il sostegno della mia ragazza, mi sento veramente... "impotente" di fronte a questa situazione.
Inoltre quando riesco a portare a termine un normale rapporto, la voglia di rifarlo non c'è se non dopo quasi una settimana da quest'ultimo rapporto...
Che tipo di suggerimento mi consigliate? Una visita andrologica o piu qualcosa orientato verso la psicosessualità?
Vi ringrazio infinitamente e complimenti per il servizio che date.
PS: mi scuso se ho scritto molto, ciò che scrivevo sopra quale causa trattasi solo di un mio pensiero provando a scavare dentro di me, ma non vuol essere assolutamente nessun tipo di autodiagnosi o simili, non sono un medico, anzi... Grazie ancora!
Dopo un periodo di non frequentazione con alcuna partner durato quasi 10 anni, da circa 5 mesi mi vedo con una ragazza con la quale va tutto benissimo, tranne purtroppo la sfera sessuale.
In effetti solo alcune volte abbiamo portato a termine il rapporto, in quanto in altri casi l'erezione non era sufficiente per iniziarlo o per concluderlo.
Premetto che sono una persona con un moderato stato di ansia, ho sempre avuto "paura" di confrontarmi con l'altro sesso, proprio per la mancanza di esperienza in questo campo. Addirittura a volte arrivavo ad evitare o rimandare i vari incontri.
Credo di avere un certo timore verso la sessualità femminile e ho paura di non essere preparato, cosi presumo mi venga meno poi lo stimolo.
Mi sono recato dal mio medico di base, che, dopo essere stato sorpreso delle mie "rivelazioni", mi ha prescritto il Cialis 10 mg per "provare", visto che "era solo un mio problema, mentale".
Dopo circa 2 ore dall'assunzione non sono riuscito a concludere il rapporto, in quanto l'erezione mi ha abbandonato ancora...
Nonostante il sostegno della mia ragazza, mi sento veramente... "impotente" di fronte a questa situazione.
Inoltre quando riesco a portare a termine un normale rapporto, la voglia di rifarlo non c'è se non dopo quasi una settimana da quest'ultimo rapporto...
Che tipo di suggerimento mi consigliate? Una visita andrologica o piu qualcosa orientato verso la psicosessualità?
Vi ringrazio infinitamente e complimenti per il servizio che date.
PS: mi scuso se ho scritto molto, ciò che scrivevo sopra quale causa trattasi solo di un mio pensiero provando a scavare dentro di me, ma non vuol essere assolutamente nessun tipo di autodiagnosi o simili, non sono un medico, anzi... Grazie ancora!
[#1]
Gentile lettore ,
dopo aver consultato il suo medico curante ora è giunto il momento di sentire anche un esperto andrologo.
Sarà lui che le indicherà in diretta tutti i successivi passi da fare a livello diagnostico e poi terapeutico.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
dopo aver consultato il suo medico curante ora è giunto il momento di sentire anche un esperto andrologo.
Sarà lui che le indicherà in diretta tutti i successivi passi da fare a livello diagnostico e poi terapeutico.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Gentile Ragazzo,
segua le preziose informazioni ricevute dal Dr.Beretta, dopo se lo desidera, potrebbe rivolgersi ad un sessuologo clinico, per ulteriori chiarimenti sui meccanismi psichici che bloccano la sua vita sessuale.
La sessualità femminuile, spesso fa paura, ha ragione, un percorso di chiarificazione e di conoscenza, le apporterebbe notevoli giovamenti in termini di qualità della vita, sessuale e non.
Auguri
segua le preziose informazioni ricevute dal Dr.Beretta, dopo se lo desidera, potrebbe rivolgersi ad un sessuologo clinico, per ulteriori chiarimenti sui meccanismi psichici che bloccano la sua vita sessuale.
La sessualità femminuile, spesso fa paura, ha ragione, un percorso di chiarificazione e di conoscenza, le apporterebbe notevoli giovamenti in termini di qualità della vita, sessuale e non.
Auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile lettore,
ancora, oltre alle corrette indicazioni qui ricevute dalla collega Randone, se desidera poi approfondire ulteriormente queste tematiche, le consiglio proprio la lettura del suo bel libro: "Sessualità: usi e costumi degli italiani sotto le lenzuola" Casa Editrice Kimerik .
Un cordiale saluto.
ancora, oltre alle corrette indicazioni qui ricevute dalla collega Randone, se desidera poi approfondire ulteriormente queste tematiche, le consiglio proprio la lettura del suo bel libro: "Sessualità: usi e costumi degli italiani sotto le lenzuola" Casa Editrice Kimerik .
Un cordiale saluto.
[#6]
Ex utente
Gent.mo Dott. Beretta,
Ho letto con interesse il suo articolo sopra consigliato.
Avrei solo una curiosità se posso chiederle: dal suo punto di vista, il dispositivo ERECAID SYSTEM, può essere consigliabile anche in situazioni di ansia da prestazione?
Ovviamente mi sto informando per una visita andrologica approfondita, la mia voleva essere solamente una curiosità.
La ringrazio anticipatamente.
Ho letto con interesse il suo articolo sopra consigliato.
Avrei solo una curiosità se posso chiederle: dal suo punto di vista, il dispositivo ERECAID SYSTEM, può essere consigliabile anche in situazioni di ansia da prestazione?
Ovviamente mi sto informando per una visita andrologica approfondita, la mia voleva essere solamente una curiosità.
La ringrazio anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 31/07/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.