Reale convalescenza varicocele
Salve,
in data 16 luglio 2010 sono stato operato di varicocele al testicolo sinistro tramite tecnica di scleroembolizzazione. Mi è stato detto in sala operatoria che mi hanno lacerato una vena (non mi hanno specificato quale) durante l'operazione, ma che non è niente di grave, anzi (con questo "anzi" mi hanno specificato che quando questa si ricostruirà probabilmente diventerà ancora più stretta).
Dopo aver visto lo scroto gonfiarsi un po' e farmi male per 2-3 giorni, la situazione in questo senso è tornata alla normalità.
Ora sono un po' preoccupato perchè sento che le vene del testicolo sono ancora indurite e a volte sento ancora quel fastidio tipico di quando avevo il varicocele. Vi chiedo: c'è il rischio che l'operazione non sia andata bene? Preciso: sia in sala operatoria, sia l'urologo che mi ha assistito hanno detto che l'operazione è andata e che il varicocele è stato rimosso/sclerotizzato. Come mai allora ho ancora le vene dure dopo 10 giorni e mi capita di sentire quel tipico fastidio? Una mia amica che è dottoressa mi ha detto che tutto ciò è normalissimo e che la convelscenza reale per quasi tutte le operazioni (per quanto i medici mi abbiano detto che dopo 1 settimana di riposo assoluto posso ricominciare a camminare e a guidare, seppur con moderazione) è di un mese; quindi, per almeno altri 20 giorni sarà normale sentire un po' di fastidio/dolore e/o sentire ancora le vene dure al tatto, perchè si stanno assestando.
A voi risulta tutto ciò?
Vi ringrazio infinitamente per ogni vostro chiarimento. Se non fosse ancora chiaro, quando mi ci metto so essere abbastanza paranoico su certe cose!!
in data 16 luglio 2010 sono stato operato di varicocele al testicolo sinistro tramite tecnica di scleroembolizzazione. Mi è stato detto in sala operatoria che mi hanno lacerato una vena (non mi hanno specificato quale) durante l'operazione, ma che non è niente di grave, anzi (con questo "anzi" mi hanno specificato che quando questa si ricostruirà probabilmente diventerà ancora più stretta).
Dopo aver visto lo scroto gonfiarsi un po' e farmi male per 2-3 giorni, la situazione in questo senso è tornata alla normalità.
Ora sono un po' preoccupato perchè sento che le vene del testicolo sono ancora indurite e a volte sento ancora quel fastidio tipico di quando avevo il varicocele. Vi chiedo: c'è il rischio che l'operazione non sia andata bene? Preciso: sia in sala operatoria, sia l'urologo che mi ha assistito hanno detto che l'operazione è andata e che il varicocele è stato rimosso/sclerotizzato. Come mai allora ho ancora le vene dure dopo 10 giorni e mi capita di sentire quel tipico fastidio? Una mia amica che è dottoressa mi ha detto che tutto ciò è normalissimo e che la convelscenza reale per quasi tutte le operazioni (per quanto i medici mi abbiano detto che dopo 1 settimana di riposo assoluto posso ricominciare a camminare e a guidare, seppur con moderazione) è di un mese; quindi, per almeno altri 20 giorni sarà normale sentire un po' di fastidio/dolore e/o sentire ancora le vene dure al tatto, perchè si stanno assestando.
A voi risulta tutto ciò?
Vi ringrazio infinitamente per ogni vostro chiarimento. Se non fosse ancora chiaro, quando mi ci metto so essere abbastanza paranoico su certe cose!!
[#2]
Caro Utente,credo che la percezione di indurimento delle vene sara' superiore al mese previstoLe,ma,stante la negativita' dell'ecodoppler,il dato e' fisiologico.La dolenzia,peraltro modesta ed incostante,svanira' a breve. Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Ex utente
Perdonatemi, vi chiedo qualche altra cosa.
Quindi: mi state dicendo che le vene indurite sono causa dell'intervento e sono una cosa normalissima e che queste potrebbero prensentarsi per un periodo anche superiore al mese, giusto?
La dolenzia di cui parlate si è verificata in due occasioni in maniera molto fastidiosa; ricordo che prima che ciò avvenisse ho avuto delle erezioni, perchè ero in compagnia della mia ragazza (comunque non abbiamo ancora ripreso ad avere rapporti); può essere dovuto anche a ciò? E se sì, cosa significa? Che probabilmente non sono ancora pronto per riprendere con l'attività sessuale e devo aspettare ancora un po'?
Ultima cosa: si parlava di ecodoppler; tra quanto tempo lo dovrei fare secondo voi? Perchè, da quello che ho capito dal mio urologo, dovrei farlo tra 6 mesi, insieme al conseguente spermiogramma. Vi sembra che sia un tempo d'attesa eccessivo? Parlo soprattutto per l'ecodoppler.
Quindi: mi state dicendo che le vene indurite sono causa dell'intervento e sono una cosa normalissima e che queste potrebbero prensentarsi per un periodo anche superiore al mese, giusto?
La dolenzia di cui parlate si è verificata in due occasioni in maniera molto fastidiosa; ricordo che prima che ciò avvenisse ho avuto delle erezioni, perchè ero in compagnia della mia ragazza (comunque non abbiamo ancora ripreso ad avere rapporti); può essere dovuto anche a ciò? E se sì, cosa significa? Che probabilmente non sono ancora pronto per riprendere con l'attività sessuale e devo aspettare ancora un po'?
Ultima cosa: si parlava di ecodoppler; tra quanto tempo lo dovrei fare secondo voi? Perchè, da quello che ho capito dal mio urologo, dovrei farlo tra 6 mesi, insieme al conseguente spermiogramma. Vi sembra che sia un tempo d'attesa eccessivo? Parlo soprattutto per l'ecodoppler.
[#5]
Ex utente
Scusate, mi sento un po' in imbarazzo a dirvi questa cosa.
Oggi ho provato per la prima volta a masturbarmi, dopo 2 settimane e 3 giorni dall'operazione (il dottore che mi ha operato mi aveva detto che bastava una settimana di astinenza). Quando ho finito l'atto e sono arrivato all'orgasmo mi ha fatto un po' male e ho notato che le vene si sono ingrossate (soprattutto quelle poste dietro il testicolo).
Tengo a precisare che sto un po' meglio rispetto a qualche giorno fa, ma sto attento a sfregare la coscia sul testicolo perchè sennò sento ancora fastidio e ho ancora le vene indurite nel complesso.
Devo preoccuparmi o sono normali queste cose?
Oggi ho provato per la prima volta a masturbarmi, dopo 2 settimane e 3 giorni dall'operazione (il dottore che mi ha operato mi aveva detto che bastava una settimana di astinenza). Quando ho finito l'atto e sono arrivato all'orgasmo mi ha fatto un po' male e ho notato che le vene si sono ingrossate (soprattutto quelle poste dietro il testicolo).
Tengo a precisare che sto un po' meglio rispetto a qualche giorno fa, ma sto attento a sfregare la coscia sul testicolo perchè sennò sento ancora fastidio e ho ancora le vene indurite nel complesso.
Devo preoccuparmi o sono normali queste cose?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 30.4k visite dal 26/07/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.