Secrezioni dall' uretra, puntini rossi sul glande
Buona sera a tutti, sono un ragazzo di 18 anni. Da ieri noto delle secrezioni trasparenti, e viscose (continue,il glande dopo poco è umido) dall'uretra. Ci tengo a precisare che ho avuto rapporti sessuali (non protetti)ripetuti nell arco di poche ore 1/2, al quale è seguita sempre l'eiaculazione, in oltre sul glande si sono formati piccoli puntini rossi, ma non sono questi a preoccuparmi, in quanto dopo rapporti sessuali ravvicinati mi era già capitato di notarli ( ritengo dovuti a un irritazione da attrito o qualcosa del genere).
Tutto ciò potrebbe dipendere dalla pluralità di rapporti avuti in poche ore 1/2? Quindi dall' aver "sforzato" troppo il mio membro e il resto dell' apparato?
Non ho ne medico curante ne di famiglia, in quanto mio padre stesso è medico, solo che avrei un po di problemi a parlargliene. Atendo una risposta e vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
Tutto ciò potrebbe dipendere dalla pluralità di rapporti avuti in poche ore 1/2? Quindi dall' aver "sforzato" troppo il mio membro e il resto dell' apparato?
Non ho ne medico curante ne di famiglia, in quanto mio padre stesso è medico, solo che avrei un po di problemi a parlargliene. Atendo una risposta e vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
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Come figlio di medico, se il padre è una persona presente, non vedo alcun problema a parlare con lui del suo attuale problema e poi un figlio di medico ha comunque, a prescindere, in Italia un suo medico di fiducia.
Detto questo le sue osservazioni "cliniche" possono anche essere "accettabili" ma devono essere verificate.
Per il futuro attento comunque a rapporti occasionali e non protetti; sono pericolosi anche per il figlio di un medico.
Ora bisogna comunque sentire in diretta il suo reale medico di fiducia, chiunque esso sia, e con lui iniziare una attenta valutazione di quello che può essere veramente successo.
Detto questo le sue osservazioni "cliniche" possono anche essere "accettabili" ma devono essere verificate.
Per il futuro attento comunque a rapporti occasionali e non protetti; sono pericolosi anche per il figlio di un medico.
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Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Salve, alla fine mi sono convinto e ne ho parlato con mio padre, che credendo fosse gonorrea, mi ha fatto fare i test, stiamo ancora attendendo i referti. Ma nel frattempo ne ho parlato con la mia partenr che si è rivolta alla sua ginecologa, solo che lei è sana, quindi mi sto chiedendo di cosa si possa trattare. Nel frattempo le perdite si sono un po ridotte a volte sono assenti, in oltre durante la minzione noto una certa dificoltà, associata a un lieve bruciore. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.1k visite dal 23/07/2010.
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