Astinenza e fastidio basso ventre/testicoli
Buongiorno,
premetto che da circa tre settimane, per problemi di lontananza causa lavoro, io e la mia compagna non abbiamo rapporti, per scelta reciproca non pratichiamo la masturbazione in queste situazioni, già capitate altre volte, purtroppo il lavoro a volte ci tiene lontani e preferiamo attendere. Purtroppo rispetto a prima dove eravamo abituati ad un attività sessuale soddisfacente, ora i rapporti si sono diradati e non vorrei fosse qui la causa.
La motivazione della mia richeista di consulto è semplice, è da un po' di giorni che presento uno strano "fastidio" alla zona del basso ventre, all'altezza più o meno della posizione della vescica/prostata, insomma, un po' più su del pube, una sorta di fastidio come se avessi una specie di infiammazione, per spiegarmi meglio, simile a quella che si prova quando si ha una leggera colite, noto che questo subentra sempre durante questi periodi di astinenza ed è notevolmente fastidioso. Ammetto che anche da single il problema si presentava se portavo molto a lungo il periodo di astinenza completa da ogni pratica sessuale non per forza con partner.
La cosa che ammetto è più fastidiosa è la sensazione un po' sgradvole di pesantezza ed a volte sento come delle fitte ai testicoli, in particolare il sinistro, sensazione un po' difficile da descrivere, ma che a volte ammetto che specie a fine giornata diventa un po' fastidiosa, il termine più corretto è quello di pesantezza ed a volte di "punture".
Parlando con un amico, mi ha detto che per esperienza personale, gli capita la stessa cosa quando ha un periodo abbastanza prolungato di assenza dai rapporti sessuali con la compagna non seguiti da altra pratica, addirittura lui mi ha parlato di leggeri fastidi alla schiena.
Mi domandavo se questo è vero e se a lungo termine l'astinenza, può comportare problemi d'infiammzione o altro, in particolare a prostata e testicoli.
Parlando con il mio medico mi ha detto di stare tranquillo, tutto è nella norma e non ho disturbi di alcun tipo o disfunzioni ed è normale tale sensazione di "fastidio fisiologico" anche perchè non presento nessun'altra problematica.
La mia ragazza ha ammesso che è un po' preoccupata perchè è una cosa che non aveva mai sentito.
La mia paura è di avere una latente prostatite o un infiammazione dei testicoli/epididimi.
Grazie
premetto che da circa tre settimane, per problemi di lontananza causa lavoro, io e la mia compagna non abbiamo rapporti, per scelta reciproca non pratichiamo la masturbazione in queste situazioni, già capitate altre volte, purtroppo il lavoro a volte ci tiene lontani e preferiamo attendere. Purtroppo rispetto a prima dove eravamo abituati ad un attività sessuale soddisfacente, ora i rapporti si sono diradati e non vorrei fosse qui la causa.
La motivazione della mia richeista di consulto è semplice, è da un po' di giorni che presento uno strano "fastidio" alla zona del basso ventre, all'altezza più o meno della posizione della vescica/prostata, insomma, un po' più su del pube, una sorta di fastidio come se avessi una specie di infiammazione, per spiegarmi meglio, simile a quella che si prova quando si ha una leggera colite, noto che questo subentra sempre durante questi periodi di astinenza ed è notevolmente fastidioso. Ammetto che anche da single il problema si presentava se portavo molto a lungo il periodo di astinenza completa da ogni pratica sessuale non per forza con partner.
La cosa che ammetto è più fastidiosa è la sensazione un po' sgradvole di pesantezza ed a volte sento come delle fitte ai testicoli, in particolare il sinistro, sensazione un po' difficile da descrivere, ma che a volte ammetto che specie a fine giornata diventa un po' fastidiosa, il termine più corretto è quello di pesantezza ed a volte di "punture".
Parlando con un amico, mi ha detto che per esperienza personale, gli capita la stessa cosa quando ha un periodo abbastanza prolungato di assenza dai rapporti sessuali con la compagna non seguiti da altra pratica, addirittura lui mi ha parlato di leggeri fastidi alla schiena.
Mi domandavo se questo è vero e se a lungo termine l'astinenza, può comportare problemi d'infiammzione o altro, in particolare a prostata e testicoli.
Parlando con il mio medico mi ha detto di stare tranquillo, tutto è nella norma e non ho disturbi di alcun tipo o disfunzioni ed è normale tale sensazione di "fastidio fisiologico" anche perchè non presento nessun'altra problematica.
La mia ragazza ha ammesso che è un po' preoccupata perchè è una cosa che non aveva mai sentito.
La mia paura è di avere una latente prostatite o un infiammazione dei testicoli/epididimi.
Grazie
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Caro signore,
l' astinenza può non giovare a prostate già di per se congeste che possono dare tali sintomi. Ovvero tali sintomi possono non c' entraee nulla ed essere segno di una qualche alterazione del colon. Pertanto si consigli con il medico di base dal vivo e veda a qual sia lo specialista più adatto, se necessario. Non si faccia paure strambe. Le prostititi guariscono e recidivano come le altre malattie.
l' astinenza può non giovare a prostate già di per se congeste che possono dare tali sintomi. Ovvero tali sintomi possono non c' entraee nulla ed essere segno di una qualche alterazione del colon. Pertanto si consigli con il medico di base dal vivo e veda a qual sia lo specialista più adatto, se necessario. Non si faccia paure strambe. Le prostititi guariscono e recidivano come le altre malattie.
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Ex utente
Come consigliato mi sono fatto visitare dal medico di base, spiegando dettagliatamente il problema, ammetto con un po' di vergogna, sono un po' timido.
Il responso è che in effetti ho un testicolo lievemente ingrossato, quello di destra, probabilmente secondo il suo collega l'assenza di attività sessuale insieme al caldo di questi giorni ha leggermente infiammato il testicolo oppure mi ha spiegato ci potrebbe esseere un lieve varicocele, in effetti anni fa avevo avuto un problema di flusso venoso nel periodo più caldo, poi scomparso, i sintomi erano più o meno simili.
Non avevo collegato le due cose.
Devo dire che oggi comunque il problema è stato molto meno fastidioso rispetto ai giorni passati, comunque siamo rimasti che se dovesse accentuarsi ulteriormente farò una visita ecografica per evidenziare il possibile varicocele.
Piccola domanda che non mi è venuta in mente oggi, il varicocele può causare una riduzione dell'attività e della potenza sessuale?
Ultimissima domanda, ma una protaratta astienenza, può causare qualche cosa? Tolto all'aumento del desiderio intendo.
Grazie
Il responso è che in effetti ho un testicolo lievemente ingrossato, quello di destra, probabilmente secondo il suo collega l'assenza di attività sessuale insieme al caldo di questi giorni ha leggermente infiammato il testicolo oppure mi ha spiegato ci potrebbe esseere un lieve varicocele, in effetti anni fa avevo avuto un problema di flusso venoso nel periodo più caldo, poi scomparso, i sintomi erano più o meno simili.
Non avevo collegato le due cose.
Devo dire che oggi comunque il problema è stato molto meno fastidioso rispetto ai giorni passati, comunque siamo rimasti che se dovesse accentuarsi ulteriormente farò una visita ecografica per evidenziare il possibile varicocele.
Piccola domanda che non mi è venuta in mente oggi, il varicocele può causare una riduzione dell'attività e della potenza sessuale?
Ultimissima domanda, ma una protaratta astienenza, può causare qualche cosa? Tolto all'aumento del desiderio intendo.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 83.7k visite dal 08/07/2010.
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