Problemi di erezione e calo del desiderio
Carissimi, mi rivolgo a Voi perchè ho notato che siete molto seguiti e molto professionali.
Ho 24 anni...un anno fa sono andato a letto con una ragazza e abbiam fatto ore ed ore di preliminari, così, nel momento della penetrazione, qualcosa è andato storto...non avevo un'erezione soddisfacente e dopo aver infilato il preservativo è crollata del tutto senza mai più tornare.
Da quel giorno nessun rapporto sessuale...apparte regolari masturbazioni.
Ma veniamo al dunque...da qualche settimana sto con una ragazza, siamo andati a letto la prima volta e la mia erezione era abbastanza soddisfacente, ma non al massimo; così metto il preservativo e dopo qualche spinta, senza sentire tanto, il mio bene perde di consistenza...ma si riprende dopo qualche minuto e il rapporto finisce bene. La seconda volta stessa cosa, la penetro e ho una perdita dell'erezione e il rapporto finisce male, la terza ancora peggio...scarsa erezione che mi permette di mettere il preservativo, ma poco dopo "plaf" e cade l'erezione senza nemmeno penetrarla.
E' da qualche tempo che noto un calo del desiderio, ma se stimolato il desiderio sale ma l'erezione non è mai soddisfacente e duratura. E' come se il mio pene si eregesse massimo all'80% per poi durare pochissimo.
L'erezioni al mattino ci sono quasi sempre.
Spesso ho delle fitte nella parte bassa dei testicoli ma il mio Dottore mi disse che poteva dipendere da problemi alla schiena e dalla palpazione dei genitali non ha notato nulla, questo più di un anno fa perchè notai come dei "noduli" tra i testicoli e il bacino.
Ho fatto gli esami del testosterone ed è uscito:
TESTOSTERONE (met.ELFA) 8,49 (3 – 10,6)
TESTOSTERONE LIBERO (met.RIA) 16,4 (5,6 – 40)
Se può risultare utile: ero un grande sportivo, ora faccio poco sport, non fumo, bevo pochissimo alcool, credo di fare un'alimentazione abbastanza corretta.Ultimamente, forse, sono un pò stressato ma non dipende da quello secondo me.
Non so più cosa fare, io non penso sia un problema psicologico ma che ci sia qualcos'altro...il problema è che se continua così rischia che diventi si un problema psicologico e non mi va di andare dal sessuologo, ne solo ne con la ragazza.
Non so cosa fare, se potete darmi qualche consiglio...grazie!!
Ho 24 anni...un anno fa sono andato a letto con una ragazza e abbiam fatto ore ed ore di preliminari, così, nel momento della penetrazione, qualcosa è andato storto...non avevo un'erezione soddisfacente e dopo aver infilato il preservativo è crollata del tutto senza mai più tornare.
Da quel giorno nessun rapporto sessuale...apparte regolari masturbazioni.
Ma veniamo al dunque...da qualche settimana sto con una ragazza, siamo andati a letto la prima volta e la mia erezione era abbastanza soddisfacente, ma non al massimo; così metto il preservativo e dopo qualche spinta, senza sentire tanto, il mio bene perde di consistenza...ma si riprende dopo qualche minuto e il rapporto finisce bene. La seconda volta stessa cosa, la penetro e ho una perdita dell'erezione e il rapporto finisce male, la terza ancora peggio...scarsa erezione che mi permette di mettere il preservativo, ma poco dopo "plaf" e cade l'erezione senza nemmeno penetrarla.
E' da qualche tempo che noto un calo del desiderio, ma se stimolato il desiderio sale ma l'erezione non è mai soddisfacente e duratura. E' come se il mio pene si eregesse massimo all'80% per poi durare pochissimo.
L'erezioni al mattino ci sono quasi sempre.
Spesso ho delle fitte nella parte bassa dei testicoli ma il mio Dottore mi disse che poteva dipendere da problemi alla schiena e dalla palpazione dei genitali non ha notato nulla, questo più di un anno fa perchè notai come dei "noduli" tra i testicoli e il bacino.
Ho fatto gli esami del testosterone ed è uscito:
TESTOSTERONE (met.ELFA) 8,49 (3 – 10,6)
TESTOSTERONE LIBERO (met.RIA) 16,4 (5,6 – 40)
Se può risultare utile: ero un grande sportivo, ora faccio poco sport, non fumo, bevo pochissimo alcool, credo di fare un'alimentazione abbastanza corretta.Ultimamente, forse, sono un pò stressato ma non dipende da quello secondo me.
Non so più cosa fare, io non penso sia un problema psicologico ma che ci sia qualcos'altro...il problema è che se continua così rischia che diventi si un problema psicologico e non mi va di andare dal sessuologo, ne solo ne con la ragazza.
Non so cosa fare, se potete darmi qualche consiglio...grazie!!
[#1]
Caro signore,
vista l' età il più della volte il problema è psicogeno, gli ormoni sono regolari e ok, ma bisogna anche valutare che non vi siano rare cause circolatorie o priostatiche. Fatta una diagnosi di natura del suo problema si procede a terapia. In tal senso si faccia seguire da esperto collega, e non si disperi che si guarisce alla sua età sempre.
vista l' età il più della volte il problema è psicogeno, gli ormoni sono regolari e ok, ma bisogna anche valutare che non vi siano rare cause circolatorie o priostatiche. Fatta una diagnosi di natura del suo problema si procede a terapia. In tal senso si faccia seguire da esperto collega, e non si disperi che si guarisce alla sua età sempre.
[#3]
Gentile Utente,
a meno che lei non abbia avuto personali esperienze disfunzionali con un sessuologo clinico, non riesco a trovare quali difficoltà la spingono a priori a scartare l'ipotesi di un trattamento psico-sessuologico, che tra l'altro nel suo caso è il più indicato.
Il calo del desiderio sessuale è una disfunzione sessuale molto frequente e correlata a pregresse disfunzioni sessuali, quali deficit erettivo o eiaculazione precoce.
La diagnosi è complessa, ma una volta escluse cause organiche o ematiche, è esclusivamnete di competenza del sessuologo clinico.
Le disfunzioni sessuali, alla sua età vanno diagnosticate correttamente e, curate con terapie risolutive, altrimenti si ripropongono ed invalidano talamo, qualità della vita sessuale e relazionale.
Auguri
www.valeriarandone.it
a meno che lei non abbia avuto personali esperienze disfunzionali con un sessuologo clinico, non riesco a trovare quali difficoltà la spingono a priori a scartare l'ipotesi di un trattamento psico-sessuologico, che tra l'altro nel suo caso è il più indicato.
Il calo del desiderio sessuale è una disfunzione sessuale molto frequente e correlata a pregresse disfunzioni sessuali, quali deficit erettivo o eiaculazione precoce.
La diagnosi è complessa, ma una volta escluse cause organiche o ematiche, è esclusivamnete di competenza del sessuologo clinico.
Le disfunzioni sessuali, alla sua età vanno diagnosticate correttamente e, curate con terapie risolutive, altrimenti si ripropongono ed invalidano talamo, qualità della vita sessuale e relazionale.
Auguri
www.valeriarandone.it
[#5]
Ricapitoliamo: prima tappa, andrologo per diagnosi esatta ed esclusione componenti organiche.
Seconda tappa, sessuologo clinico, per terapia sessuologica.
Lei è giovane, dovrebbe rispondere presto alla terapia.
Auguri ancora
www.valeriarandone.it
Seconda tappa, sessuologo clinico, per terapia sessuologica.
Lei è giovane, dovrebbe rispondere presto alla terapia.
Auguri ancora
www.valeriarandone.it
[#8]
Utente
Ah ah ah, grazie Dottore!!
Le farò sapere...anche se io sono sempre convinto non si tratti di un problema psicologico...perchè ho una specie di "noduli" tra testicoli e bacino(forse normali) e spesso dei dolori al testicolo destro.
Come dicevo, inoltre, anche se il calo del desiderio c'è il problema è l'erezione...anche se vedo una scena erotica, ho difficoltà ad avere un'erezione vera e propria, mentre in passato non era così.
Il testosterone mi dite che è ok,anche se fatto di mattina e, appunto, mi sembra basso...perciò non vorrei fosse un problema vascolare!!
Le farò sapere nei prossimi giorni, grazie anche a lei Dottore!!
Le farò sapere...anche se io sono sempre convinto non si tratti di un problema psicologico...perchè ho una specie di "noduli" tra testicoli e bacino(forse normali) e spesso dei dolori al testicolo destro.
Come dicevo, inoltre, anche se il calo del desiderio c'è il problema è l'erezione...anche se vedo una scena erotica, ho difficoltà ad avere un'erezione vera e propria, mentre in passato non era così.
Il testosterone mi dite che è ok,anche se fatto di mattina e, appunto, mi sembra basso...perciò non vorrei fosse un problema vascolare!!
Le farò sapere nei prossimi giorni, grazie anche a lei Dottore!!
[#11]
Gentile lettore,
oltre alle corrette e precise indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema sessuologico, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette e precise indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema sessuologico, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#12]
Utente
Grazie anche a lei Dott.Beretta...ieri mi è successo dinuovo, scarsa eccitazione, non a livelli massimi ma c'era, sono stato stimolato manualmente e non ho ottenuto un'erezione completa, ho provato lostesso la prenetazione, solo che non sentivo nulla!!E alla fine, dopo qualche spinta, il pene è ritornato normale!!
Non so cosa fare!!Durante la penetrazione, se riesco ad avere un'erezione sufficiente, non sento nulla!!
Non so cosa fare!!Durante la penetrazione, se riesco ad avere un'erezione sufficiente, non sento nulla!!
[#16]
Utente
Carissimi Dottori,
non riesco a fare un nuovo posto perciò vi riscrivo quì tutta la mia storia, sarò più specifico e spero di non annoiarvi:
sono un ragazzo di 25 anni e sto avendo dei problemi di erezione e mancanza di desiderio, non so se di natura psicologica o meno.
3 anni fa ho conosciuto una ragazza, rapporto occasionale, era, diciamo, la prima volta per me, e ho fatto flop, sarà che ero molto stanco.
Poi ho avuto una ragazza fissa e stessa cosa, sono riuscito a penetrarla solo la prima volta, poi ho iniziato ad avere problemi di erezione.
Nel frattempo, mi sono reso conto che non ho più erezioni durante il giorno, se non alla mattina. 3-5 anni fa, invece, avevo spesso erezioni durante il giorno. Adesso, ho un'altra ragazza, è iniziato tutto benissimo e abbiamo avuto 3 mesi di rapporti sessuali normali, anche se sempre la stessa cosa, difficoltà ad eccitarmi...mi aspettavo che prima o poi, anche quì, sarebbe accaduto, e di fatti...appena è arrivato il primo flop, sarà stata l'ansia, che sono arrivati anche gli altri. Sto usando Ezerex ed ho usato anche Sperm Fast...le cose sembravano migliorare, ma alla fine sempre setessa cosa, mancanza di desiderio e di erezioni.
Il problema è che non ho erezioni durante il giorno, se non al mattino, ho difficoltà ad eccitarmi e quindi ad avere un'erezione. Secondo me(e lo spero!!) è questione ormonale, e ad ora si aggiunge anche la correlata ansia. Ho fatto pure gli esami specifici e le riporto i risultati:
- LH 2,04 mUL/ml
- FSH 1,70 mUL/ml
- TESTOSTERONE 9,42 ng/mL
- PROLATTINA 18,70 ng/mL
Inoltre, mi han trovato l'Escherica Coli nello sperma e sono stato operato di varicocele. E nei vari esami del sangue che faccio ho le transaminasi ALT, spesso leggermente sopra la media.
L'urologo/andrologo che mi ha visitato prima di operarmi mi ha detto che i valori sopra elencati sono nella norma, ma a me sembra che ci sia qualcosa che non va. Certo, non gli ho parlato di tutti questi problemi, se non della carenza di desiderio.
Non so più cosa fare, la cosa che mi preoccupa e la mancanza di erezioni durante il giorno, prima, al sol parlare di sesso, il pene diventava eretto, ora no, non più!!Spero e credo sia questione di ormoni.
Cosa può essere?Io penso che la Prolattina sia comunque alta!!
Ora sto vendendo di contattare un'Andrologo...uff
non riesco a fare un nuovo posto perciò vi riscrivo quì tutta la mia storia, sarò più specifico e spero di non annoiarvi:
sono un ragazzo di 25 anni e sto avendo dei problemi di erezione e mancanza di desiderio, non so se di natura psicologica o meno.
3 anni fa ho conosciuto una ragazza, rapporto occasionale, era, diciamo, la prima volta per me, e ho fatto flop, sarà che ero molto stanco.
Poi ho avuto una ragazza fissa e stessa cosa, sono riuscito a penetrarla solo la prima volta, poi ho iniziato ad avere problemi di erezione.
Nel frattempo, mi sono reso conto che non ho più erezioni durante il giorno, se non alla mattina. 3-5 anni fa, invece, avevo spesso erezioni durante il giorno. Adesso, ho un'altra ragazza, è iniziato tutto benissimo e abbiamo avuto 3 mesi di rapporti sessuali normali, anche se sempre la stessa cosa, difficoltà ad eccitarmi...mi aspettavo che prima o poi, anche quì, sarebbe accaduto, e di fatti...appena è arrivato il primo flop, sarà stata l'ansia, che sono arrivati anche gli altri. Sto usando Ezerex ed ho usato anche Sperm Fast...le cose sembravano migliorare, ma alla fine sempre setessa cosa, mancanza di desiderio e di erezioni.
Il problema è che non ho erezioni durante il giorno, se non al mattino, ho difficoltà ad eccitarmi e quindi ad avere un'erezione. Secondo me(e lo spero!!) è questione ormonale, e ad ora si aggiunge anche la correlata ansia. Ho fatto pure gli esami specifici e le riporto i risultati:
- LH 2,04 mUL/ml
- FSH 1,70 mUL/ml
- TESTOSTERONE 9,42 ng/mL
- PROLATTINA 18,70 ng/mL
Inoltre, mi han trovato l'Escherica Coli nello sperma e sono stato operato di varicocele. E nei vari esami del sangue che faccio ho le transaminasi ALT, spesso leggermente sopra la media.
L'urologo/andrologo che mi ha visitato prima di operarmi mi ha detto che i valori sopra elencati sono nella norma, ma a me sembra che ci sia qualcosa che non va. Certo, non gli ho parlato di tutti questi problemi, se non della carenza di desiderio.
Non so più cosa fare, la cosa che mi preoccupa e la mancanza di erezioni durante il giorno, prima, al sol parlare di sesso, il pene diventava eretto, ora no, non più!!Spero e credo sia questione di ormoni.
Cosa può essere?Io penso che la Prolattina sia comunque alta!!
Ora sto vendendo di contattare un'Andrologo...uff
[#17]
Gentile lettore,
non si faccia inutili autodiagnosi.
La prolattina leggermente alta non denuncia un problema ormonale ma semplicemente che lei sta vivendo una situazione esistenziale di ansia e stress non fisiologici e tutti i suoi problemi potrebbero avere un'origine psicologica.
Da questa postazione poco altro le possiamo dire se non di riconsultare il suo andrologo in diretta e con lui valutare l'eventuale necessità di sentire anche un esperto psicologo.
Cordiali saluti.
non si faccia inutili autodiagnosi.
La prolattina leggermente alta non denuncia un problema ormonale ma semplicemente che lei sta vivendo una situazione esistenziale di ansia e stress non fisiologici e tutti i suoi problemi potrebbero avere un'origine psicologica.
Da questa postazione poco altro le possiamo dire se non di riconsultare il suo andrologo in diretta e con lui valutare l'eventuale necessità di sentire anche un esperto psicologo.
Cordiali saluti.
[#20]
Non comprendo perchè dovrebbe riuscirci da solo, se lei si rompesse una caviglia, credo che nadrebbe dalll'ortopedico per farla ingessare, altrimenti da li a brebe non solo zoppicherebbe, ma comprometterebbe anche l'altra gamba ed il bacino, in ambito sessuale è la stessa cosa: disfunzioni sessuali, non diagnosticate e curate, da li a breve, compromettono le altre aree della vita del paziente e le altre stanze, oltre la camera da letto, della vita della coppia!
Saluti
Saluti
[#24]
Gentile lettore,
purtroppo, da questa postazione, non posso che ripeterle quanto già detto cioè di riconsultare il suo andrologo in diretta e con lui valutare l'eventuale necessità di sentire anche un esperto psicologo.
Cordiali saluti.
purtroppo, da questa postazione, non posso che ripeterle quanto già detto cioè di riconsultare il suo andrologo in diretta e con lui valutare l'eventuale necessità di sentire anche un esperto psicologo.
Cordiali saluti.
[#26]
Utente
Mi scusi Dottore, ma è normale non avere erezioni durante il giorno?O è anche normale?
Secondo Lei, sarebbe opportuno fare quell'esame della circolazione con la siringa inserita?
Secondo me non è un problema psicologico, basta con questa storia!Secondo me è un problema venoso, magari di fuga venosa, ostruzione, cattiva circolazione o altro.
Grazie, saluti.
Secondo Lei, sarebbe opportuno fare quell'esame della circolazione con la siringa inserita?
Secondo me non è un problema psicologico, basta con questa storia!Secondo me è un problema venoso, magari di fuga venosa, ostruzione, cattiva circolazione o altro.
Grazie, saluti.
[#27]
Gentile lettore,
purtroppo non c'è miglior sordo di chi non vuole sentire ma le ripeto che, da questa postazione, non posso che ripeterle quanto già detto e cioè di riconsultare ora ed in diretta il suo andrologo di riferimento.
Cordiali saluti.
purtroppo non c'è miglior sordo di chi non vuole sentire ma le ripeto che, da questa postazione, non posso che ripeterle quanto già detto e cioè di riconsultare ora ed in diretta il suo andrologo di riferimento.
Cordiali saluti.
[#30]
A questo proposito le consiglio di riconsultare attentamente, se non ancora fatto, sempre l’articolo, pubblicato sul nostro sito, visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
[#33]
Può darsi senta ora il suo andrologo e si rilegga sempre l’articolo, sempre pubblicato sul nostro sito, e sempre visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
[#35]
Quando si ha il sospetto di una patologia neurologica, l'integrità del sistema può essere accertata misurando i potenziali evocati corticali e sacrali. La cute del pene viene stimolata elettricamente e vengono eseguite delle registrazioni tramite un elettrodo che valuta il muscolo bulbocavernoso; si misura il tempo che intercorre tra la stimolazione e la prima risposta a livello muscolare.
La normalità viene approssimativamente valutata in 40 m/sec. La componente sensitiva del riflesso che determina l'erezione può anche essere studiata dalla misurazione della velocità di conduzione del nervo dorsale del pene.
I potenziali evocati genito-corticali sono ottenuti stimolando la cute peniena e la registrazione viene eseguita attraverso elettrodi posti a livello dello scalpo come durante l'esecuzione di un elettroencefalogramma. Questo esame ci dà informazioni sulla componente sensitiva.
Cordiali saluti.
La normalità viene approssimativamente valutata in 40 m/sec. La componente sensitiva del riflesso che determina l'erezione può anche essere studiata dalla misurazione della velocità di conduzione del nervo dorsale del pene.
I potenziali evocati genito-corticali sono ottenuti stimolando la cute peniena e la registrazione viene eseguita attraverso elettrodi posti a livello dello scalpo come durante l'esecuzione di un elettroencefalogramma. Questo esame ci dà informazioni sulla componente sensitiva.
Cordiali saluti.
[#41]
Gentile lettore,
non è questa la sede per dare informazioni così particolari e non di interesse generale; comunque altre sezioni del nostro sito, se lei lo desidera, la possono aiutare anche in questa direzione.
Un cordiale saluto.
non è questa la sede per dare informazioni così particolari e non di interesse generale; comunque altre sezioni del nostro sito, se lei lo desidera, la possono aiutare anche in questa direzione.
Un cordiale saluto.
[#42]
caro lettore,
la valutazione dei riflessi neurologici, potenziali evocati...hanno avuto un grande sviluppo negli anni '80 quando si pensava che la "meccanica" della stimolazione neurologica fosse importante nel determinare condizioni di Deficit Erettile. Oggi sono esami che, salvo casi del tutto particolari, valutazioni medico-legali valutazioni postchirurgiche...che non si fanno quasi più. Nella mia esperienza se nel 1990 mandavo al mio consulente neurologo 20-30 pazienti per fare tali esami, dal 2005 non ne ho sentito la necessità.
Forse una buona valutazione delle erezioni notturne ( che si dovrebbero manifestare a prescindere dalla stimolazione erotica e a prescindere dalla stimolazione fisica del pene) ed una valutazione ecodoppler peniena con attenta cura della entità della risposta erettile potrebbe mettere in evidenza , ad esempio, una scarsa capacità dei suoi corpi cavernosi a mantenersi "rigidi" in assenza di uno stimolo manuale "deciso" del suo pene, stimolo che induce una vasodilatazione arteriosa superiore al deflusso venoso dai corpi cavernosi.
Cari saluti
la valutazione dei riflessi neurologici, potenziali evocati...hanno avuto un grande sviluppo negli anni '80 quando si pensava che la "meccanica" della stimolazione neurologica fosse importante nel determinare condizioni di Deficit Erettile. Oggi sono esami che, salvo casi del tutto particolari, valutazioni medico-legali valutazioni postchirurgiche...che non si fanno quasi più. Nella mia esperienza se nel 1990 mandavo al mio consulente neurologo 20-30 pazienti per fare tali esami, dal 2005 non ne ho sentito la necessità.
Forse una buona valutazione delle erezioni notturne ( che si dovrebbero manifestare a prescindere dalla stimolazione erotica e a prescindere dalla stimolazione fisica del pene) ed una valutazione ecodoppler peniena con attenta cura della entità della risposta erettile potrebbe mettere in evidenza , ad esempio, una scarsa capacità dei suoi corpi cavernosi a mantenersi "rigidi" in assenza di uno stimolo manuale "deciso" del suo pene, stimolo che induce una vasodilatazione arteriosa superiore al deflusso venoso dai corpi cavernosi.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#43]
Gentile lettore,
come vede anche il collega Pozza, con un ritardo di qualche anno, le ricorda quello che può tranquillamente trovare in dettaglio all'articolo già consigliatole:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
come vede anche il collega Pozza, con un ritardo di qualche anno, le ricorda quello che può tranquillamente trovare in dettaglio all'articolo già consigliatole:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
[#45]
Gentile lettore,
da questa postazione possiamo darle qualche consiglio ed indicazione generale ma le soluzioni mirate e precise al suo reale problema solo un andrologo reale, dopo attenta e diretta valutazione clinica, gliele può dare.
Comunque anche a lei l'augurio di un felice e positivo Anno Nuovo.
da questa postazione possiamo darle qualche consiglio ed indicazione generale ma le soluzioni mirate e precise al suo reale problema solo un andrologo reale, dopo attenta e diretta valutazione clinica, gliele può dare.
Comunque anche a lei l'augurio di un felice e positivo Anno Nuovo.
[#48]
Utente
Scusate ancora...durante la penetrazione (quando va bene), inoltre, è come se non sentissi nulla, come se non avessi sensibilità in alcune parti del pene, tipo ho sensibilità solo alla radice e, poi, ci sono quelle "scosse elettriche", cosa potrebbe essere?
Ah, è vero poi che la citrullina è utile per le erezioni?
Saluti, grazie.
Ah, è vero poi che la citrullina è utile per le erezioni?
Saluti, grazie.
[#51]
Utente
Ecco la diagnosi della RMN...iniziali fenomeni degenerativi di spondilosi somatica ed interapofisaria. Mentre la fisiatra ha accertato dolorabilità lombare L5-S1, leggera lombalgia, "scosse" nella zona perineale e saltuariamente anche agli arti superiori. Aggiungo che 3 anni fa sono stato operato di varicocele.
Ecco, da tutto questo, si potrebbe dire che il mio problema potrebbe avere origine neurologica?
Grazie, saluti.
Ecco, da tutto questo, si potrebbe dire che il mio problema potrebbe avere origine neurologica?
Grazie, saluti.
[#53]
Utente
Grazie, Dottore.
Volevo aggiungere che, poi, è come se mi mancasse la sensibilità ad una parte del pene.
Sò già che mi darà la solita risposta, però io sono andato già da un'andrologo e ogni volta, oltre l'attesa, non trova nulla di apparente e mi rimanda a fare altre visite, visite che non posso fare per questioni di tempo!
La soluzione sarebbe capire di cosa può più o meno trattarsi e andare un solo giorno a fare l'esame per il possibile problema.
Lo so che non si lavora così, però almeno ipotizzare credo sia possibile.
Ripeto, io posso andare dall'andrologo solo una volta ogni tanto e non sempre.
Grazie, saluti.
Volevo aggiungere che, poi, è come se mi mancasse la sensibilità ad una parte del pene.
Sò già che mi darà la solita risposta, però io sono andato già da un'andrologo e ogni volta, oltre l'attesa, non trova nulla di apparente e mi rimanda a fare altre visite, visite che non posso fare per questioni di tempo!
La soluzione sarebbe capire di cosa può più o meno trattarsi e andare un solo giorno a fare l'esame per il possibile problema.
Lo so che non si lavora così, però almeno ipotizzare credo sia possibile.
Ripeto, io posso andare dall'andrologo solo una volta ogni tanto e non sempre.
Grazie, saluti.
[#54]
Gentile lettore,
ipotizzare, fare delle congetture, anche un pò assurde e confuse si può ma a lei questo gioco virtuale può risultare purtroppo inutile, antieconomico ed anche pericoloso; nessun medico serio, sulla base di sintomi così confusi, non precisi e aspecifici può darle delle indicazioni precise e mirate su cosa fare.
Ancora un cordiale saluto.
ipotizzare, fare delle congetture, anche un pò assurde e confuse si può ma a lei questo gioco virtuale può risultare purtroppo inutile, antieconomico ed anche pericoloso; nessun medico serio, sulla base di sintomi così confusi, non precisi e aspecifici può darle delle indicazioni precise e mirate su cosa fare.
Ancora un cordiale saluto.
[#57]
Utente
Salve,
rivedevo i miei vecchi esami del sangue in merito e notavo FSH basso, testosterone alto (non quello libero) e prolattina alta.
Mi sembra strano prolattina alta e testosterone alto, non dovrebbe essere uno alto ed uno basso semmai?
Poi, la prolattina sopra la norma non può portare a deficit erettile?Può essere sintomo di tumore?
Grazie, saluti.
rivedevo i miei vecchi esami del sangue in merito e notavo FSH basso, testosterone alto (non quello libero) e prolattina alta.
Mi sembra strano prolattina alta e testosterone alto, non dovrebbe essere uno alto ed uno basso semmai?
Poi, la prolattina sopra la norma non può portare a deficit erettile?Può essere sintomo di tumore?
Grazie, saluti.
[#58]
Prolattina e testosterone hanno sedi di produzione diversi; una prolattina alta può ridurre il desiderio sessuale; infine per il sospetto "tumore" sempre sentire in diretta il suo andrologo che mi sembra si ostini a non consultarlo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 62 risposte e 12.9k visite dal 06/07/2010.
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