Domande sul pene
Carissimi dottori....avrei un paio di domande da porvi riguardo al mio pene:
- Fino a poco tempo fa, durante l'erezione, non riuscivo a far scoprire il glande e se ci provavo , sentivo del dolore, il chè mi faceva pensare di avere una leggerissima forma di fimosi...per questo io e la mia raga eravamo un pochino ostici a fare l'amore...il problema è stato risolto, ma l'ho fatto da solo...cioè piano piano, superando il dolore, sono riuscito ad aprirlo, ed ora non ho alcun tipo di problema e non sento più dolore...le mie curiosità in questo argomento sono due: si trattava di fimosi in forma leggerissima od altro???
Nonostante io non senta più dolore, il mio glande non si scopre automaticamente all'erezione, ma manualmente...è normale questa cosa?
- La seconda questione è psicologicamente più "delicata".Sono un ragazzo che ha sempre avuto problemi di obesità, sono alto 1,75cm e a 17 anni sono arrivato a pesare 145...cmq ho inziato una serie di diete programmate, seguite da un dietologo, che in questi 5 anni (sono ventiduenne) mi hanno fatto perdere 50 kg....ora ne peso 95 kg...ora arrivo al dunque...le dimensioni del mio pene, in stato di flaccidità, è di circa 6-7 cm di lunghezza ed 11 di circonferenza ma se tolgo con due dita la ciccia sul pube arriva anche a 9-10 cm. Mentre in stato di erezione arrivano a 12 cm di lunghezza e 13 di larghezza, ma affondando nella ciccia arrivo anche a 15-16 cm...e cmq durante la dieta ho visto ad occhio aumenti di dimensione, probabilmente con la scomparsa di un po di grasso nel pube...Ho sempre pensato che un pene di 12 cm sia nella norma e che vada benissimo per un atto sessuale, ma purtroppo mi è nato il problema psicologico "di avercelo piccolo" dopo che la mia ragazza (sopra citata) , mi chiamò 5 mesi dopo avermi lasciato per dirmi come era perfetto il suo nuovo raga da 20 cm... (premettendo come gia detto, che non mi ha lasciato per le mie dimensioni ridotte e non abbiamo mai fatto alcuna penetrazione sessuale).
Volevo sapere più che altro se con una semplice dieta, si possono recuperare tutti (o almeno la maggior parte) di cm nascosti dal mio adipo, premettendo alcuni fattori del tipo:
- sono molto "largo" soprattutto nella zona vita fianchi, che credo siano i chili che perderò per ultimi.
- faccio una regolare attività fisica tutti i giorni, esclusa la domenica (tra tennis, calcetto e soprattutto corsa).
Vi chiedo questo soprattutto perchè mi da fastidio usare ogni artificio chirurgico per migliorare il corpo..e l'idea di mettermi sotto i ferri da un po fastidio...anche nella dieta non ho mai assunto pasticche che ho sempre ritenuto inutili, è un po un mio pensiero...ed inoltre vi chiedo se, dovesse rimanere di queste dimensioni, è un pene di dimensioni normali???Durante il rapporto sessuale,varranno i 12 cm, oppure nonostante l'adipo possono "penetrare" tutti e 15-16?
Grazie per la consulenza ed i consigli utili che mi darete.
- Fino a poco tempo fa, durante l'erezione, non riuscivo a far scoprire il glande e se ci provavo , sentivo del dolore, il chè mi faceva pensare di avere una leggerissima forma di fimosi...per questo io e la mia raga eravamo un pochino ostici a fare l'amore...il problema è stato risolto, ma l'ho fatto da solo...cioè piano piano, superando il dolore, sono riuscito ad aprirlo, ed ora non ho alcun tipo di problema e non sento più dolore...le mie curiosità in questo argomento sono due: si trattava di fimosi in forma leggerissima od altro???
Nonostante io non senta più dolore, il mio glande non si scopre automaticamente all'erezione, ma manualmente...è normale questa cosa?
- La seconda questione è psicologicamente più "delicata".Sono un ragazzo che ha sempre avuto problemi di obesità, sono alto 1,75cm e a 17 anni sono arrivato a pesare 145...cmq ho inziato una serie di diete programmate, seguite da un dietologo, che in questi 5 anni (sono ventiduenne) mi hanno fatto perdere 50 kg....ora ne peso 95 kg...ora arrivo al dunque...le dimensioni del mio pene, in stato di flaccidità, è di circa 6-7 cm di lunghezza ed 11 di circonferenza ma se tolgo con due dita la ciccia sul pube arriva anche a 9-10 cm. Mentre in stato di erezione arrivano a 12 cm di lunghezza e 13 di larghezza, ma affondando nella ciccia arrivo anche a 15-16 cm...e cmq durante la dieta ho visto ad occhio aumenti di dimensione, probabilmente con la scomparsa di un po di grasso nel pube...Ho sempre pensato che un pene di 12 cm sia nella norma e che vada benissimo per un atto sessuale, ma purtroppo mi è nato il problema psicologico "di avercelo piccolo" dopo che la mia ragazza (sopra citata) , mi chiamò 5 mesi dopo avermi lasciato per dirmi come era perfetto il suo nuovo raga da 20 cm... (premettendo come gia detto, che non mi ha lasciato per le mie dimensioni ridotte e non abbiamo mai fatto alcuna penetrazione sessuale).
Volevo sapere più che altro se con una semplice dieta, si possono recuperare tutti (o almeno la maggior parte) di cm nascosti dal mio adipo, premettendo alcuni fattori del tipo:
- sono molto "largo" soprattutto nella zona vita fianchi, che credo siano i chili che perderò per ultimi.
- faccio una regolare attività fisica tutti i giorni, esclusa la domenica (tra tennis, calcetto e soprattutto corsa).
Vi chiedo questo soprattutto perchè mi da fastidio usare ogni artificio chirurgico per migliorare il corpo..e l'idea di mettermi sotto i ferri da un po fastidio...anche nella dieta non ho mai assunto pasticche che ho sempre ritenuto inutili, è un po un mio pensiero...ed inoltre vi chiedo se, dovesse rimanere di queste dimensioni, è un pene di dimensioni normali???Durante il rapporto sessuale,varranno i 12 cm, oppure nonostante l'adipo possono "penetrare" tutti e 15-16?
Grazie per la consulenza ed i consigli utili che mi darete.
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Caro Utente,il Suo pene é di dimensioni perfettamente normali.Ciò non toglie che qualcuno possa "avercelo" più grande...Va da sè che,dimagrendo,possa godere di una "fruibilità" maggiore del Suo pene ma si ricordi che,come la Sua stessa ex Le ha detto,il rapporto interpersonale tra due persone non necessariamente si fonda sul pene...Circa la presunta fimosi,credo che il problema non sussista in quanto in erezione il glande fuoriesce senza problemi,anche se "aiutato" manualmente.Sarei curioso di sapere se ha avuto rapporti vaginali completi e le Sue impressioni in merito.
Nel frattempo dimagrisca con serenità e non si senta "diverso" dagli altri e vedrà che vivendo si chiarirà tanti dubbi.
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi Izzo
Nel frattempo dimagrisca con serenità e non si senta "diverso" dagli altri e vedrà che vivendo si chiarirà tanti dubbi.
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi Izzo
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Carissimo dottore Izzo...la ringrazio molto per il suo intervento e le chiedo subito scusa per il discorso lungo che le sto per fare, e le toglierà del tempo prezioso, ma voglio farle capire che colui che in questo momento scrive, ragiona con il cervello, non con il pene.
No, non ho mai avuto rapporti vaginali con alcuna donna, è questa è stata la causa scatenante dei miei problemi psicologici: se avessi già provato le sensazioni mie (e soprattutto di lei) di un rapporto sessuale arei gia verificato con mano mia che queste preoccupazioni sono inutili e non sarei qui a scrivere del mio problema che, come ho gia detto, è unicamente psicologico.
Ci aggiungo oltre, che io all'epoca dell'insorgere di questo problema, invece di parlarne qui con voi, sono andato a cercare commenti nel forum e come gia sa, su internet si possono trovare le peggiori cavolare in merito. Mettiamoci anche i video porno (siamo stati tutti ragazzi) dove come minimo il pene arriva all'ombellico...tutta colpa di una società che vede come valori principali i canoni estetici dove ogni tanto, ognuno di noi, ci caschiamo in pieno...(i bassi che vogliono essere alti, le donne che non vogliono la cellulite, i calvi che vogliono i capelli ecc ecc.)
Inoltre voglio dirle che so perfettamente che c'è chi ce lo ha più grande ed io non ho alcuna intenzione di ingrandire il mio pene...sono fatto cosi e voglio restarci...anzi le dirò che guardo soprattutto le sue cose positive...per esempio la fuoriuscita manuale del glande la vedo come un vantaggio, perchè lo preferisco nella masturbazione...ed inoltre la mattina mi alzo sempre con il pene in erezione (credo sia normale) e mi da fastidio quando sono sdraiato a pancia in sotto o a pancia in aria perchè me lo sento "imprigionato". Non provo alcuna vegogna quando faccio la doccia con i miei amici, perchè loro mi considerano e aprrezzano per quello che sono, anche se sono "piccolo" , (probabilemnte nel mio caso, nascosto dalla ciccia).
La cosa più importante è il rapporto con la donna...io non voglio fare sesso, ma voglio fare l'amore... solo che in questo mondo esiste il sesso senza amore ma non esiste l'amore senza sesso, perchè il rapporto tra due persone raggiugne l'apice emotivo e passionale nell'atto sessuale...altro motivo per cui non voglio un pene più grande è che la mia ragazza potrebbe sentire dolore, è ciò non è bello...ma sostanzialmente , e forse questo è il mio vero problema, l'idea di non riuscire a far provare ad una donna certe emozioni mi turberebbe moltissimo...guardi... a me interessa molto far provare emozioni fortissime alla donna che mi ama, anche a discapito delle mie...Comunque aggiungo che con la mia ex (unica ragazza avuta) c'è stata dell'attività sessuale a livello di masturbazione e di petting, e devo dire che in quanto agli altri parametri (durata, erezione continua) non ci sono assolutamente problemi e in quanto a mia fantasia (che la ritengo fondamentale) non mi tiro indietro mai e sono disposto a fare tutto quello che mi sento...
Inoltre il dimagrimento, oltre che a ridarmi i miei centimentri nascosti, lo vedo cosa fondamentale e indispensabile per togliere un po di massa dal mio corpo che limiterebbe i movimenti e le sensazioni...
Spero di essere stato chiaro e poco volgare, ma in argomenti come questo bisogna essere chiari...
No, non ho mai avuto rapporti vaginali con alcuna donna, è questa è stata la causa scatenante dei miei problemi psicologici: se avessi già provato le sensazioni mie (e soprattutto di lei) di un rapporto sessuale arei gia verificato con mano mia che queste preoccupazioni sono inutili e non sarei qui a scrivere del mio problema che, come ho gia detto, è unicamente psicologico.
Ci aggiungo oltre, che io all'epoca dell'insorgere di questo problema, invece di parlarne qui con voi, sono andato a cercare commenti nel forum e come gia sa, su internet si possono trovare le peggiori cavolare in merito. Mettiamoci anche i video porno (siamo stati tutti ragazzi) dove come minimo il pene arriva all'ombellico...tutta colpa di una società che vede come valori principali i canoni estetici dove ogni tanto, ognuno di noi, ci caschiamo in pieno...(i bassi che vogliono essere alti, le donne che non vogliono la cellulite, i calvi che vogliono i capelli ecc ecc.)
Inoltre voglio dirle che so perfettamente che c'è chi ce lo ha più grande ed io non ho alcuna intenzione di ingrandire il mio pene...sono fatto cosi e voglio restarci...anzi le dirò che guardo soprattutto le sue cose positive...per esempio la fuoriuscita manuale del glande la vedo come un vantaggio, perchè lo preferisco nella masturbazione...ed inoltre la mattina mi alzo sempre con il pene in erezione (credo sia normale) e mi da fastidio quando sono sdraiato a pancia in sotto o a pancia in aria perchè me lo sento "imprigionato". Non provo alcuna vegogna quando faccio la doccia con i miei amici, perchè loro mi considerano e aprrezzano per quello che sono, anche se sono "piccolo" , (probabilemnte nel mio caso, nascosto dalla ciccia).
La cosa più importante è il rapporto con la donna...io non voglio fare sesso, ma voglio fare l'amore... solo che in questo mondo esiste il sesso senza amore ma non esiste l'amore senza sesso, perchè il rapporto tra due persone raggiugne l'apice emotivo e passionale nell'atto sessuale...altro motivo per cui non voglio un pene più grande è che la mia ragazza potrebbe sentire dolore, è ciò non è bello...ma sostanzialmente , e forse questo è il mio vero problema, l'idea di non riuscire a far provare ad una donna certe emozioni mi turberebbe moltissimo...guardi... a me interessa molto far provare emozioni fortissime alla donna che mi ama, anche a discapito delle mie...Comunque aggiungo che con la mia ex (unica ragazza avuta) c'è stata dell'attività sessuale a livello di masturbazione e di petting, e devo dire che in quanto agli altri parametri (durata, erezione continua) non ci sono assolutamente problemi e in quanto a mia fantasia (che la ritengo fondamentale) non mi tiro indietro mai e sono disposto a fare tutto quello che mi sento...
Inoltre il dimagrimento, oltre che a ridarmi i miei centimentri nascosti, lo vedo cosa fondamentale e indispensabile per togliere un po di massa dal mio corpo che limiterebbe i movimenti e le sensazioni...
Spero di essere stato chiaro e poco volgare, ma in argomenti come questo bisogna essere chiari...
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Caro Utente,rispetto il Suo stato d'animo,ma Le ricordo che é un ragazza di 22 anni,e,quindi,La inviterei a non sentenziare sulla vita (sesso senza amore o altro) in quanto La considero una persona perfettamente inserita nel "gruppone" e di ciò,gliolo auguro,mi darà ragione quando incontrerà una ragazza "normale come tante altre" alla quale garantirà quelle sensazioni che,con o senza il coito vaginale,rendono compiuto il termine "amore".
Cordiali saluti ed auguri
Ad majora!
Dr. Pierluigi Izzo
Cordiali saluti ed auguri
Ad majora!
Dr. Pierluigi Izzo
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Gentile Utente,
Lei mi sembra una persona intelligente ed equilibrata e...normale. In tutti i sensi e tutte le misure.
Affettuosi auguri per tutto ed un cordialissimo saluto.
Lei mi sembra una persona intelligente ed equilibrata e...normale. In tutti i sensi e tutte le misure.
Affettuosi auguri per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 29.1k visite dal 28/06/2007.
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