Linfonodi collo ascelle gonfi e dolenti
Buonasera, ho 36 anni e da qualche mese ( circa 3 ) soffo di adenopatia al collo e all'ascella sinistra con gonfiore e dolore specialmente ai lifonodi ascellari.
Tutto e' iniziato ai primi di Marzo 2010 quando a sequito di una febbriciatola ( max. 37,4 ) e tosse ho accusato un gonfiore sopra la clavicola sinistra.
Mi sono recato dal mio medico di base che mi ha prescritto esami del sangue ed ecografia.
In data 26/03/2010 mi reco ad eseguire gli esami del sangue che hanno evidenziato la Ves con valore di 48mm/h , la Pcr con valore di 12mg/l , anticorrpi anti toxoplasma gondii igm negativo , anticorpi anti toxoplasma gondii igg 34ul/ml positivo ( ho riportato solo quelli fuori norma poiche' il resto e' perfetto )
L'ecografia fatta in data 20/04 evidenzia linfonodo di 2,15cm reattivo e mi consigliano solo di tenerlo osservato, mente eco dell'addome ( fegato - milza e linfonodi addominali) e' risultata negativa.
Il medico mi ha prescritto augmentin e antinffiammatorio Oki per una settimana.
A Maggio sono partito per una settimana di vacanza e il tempo e' stato inclemente con vento forte e freddo che mi ha causato forte tosse con molta secrezione mucosa specialmente durante la notte e l'ingrossamento di un lifonodo ascellare sinistro.
La guardia mi prescrive velamox e Bisolvon mucolitico per una settimana
Mi sembrava di stare meglio e rientrato dalle vacanze mi sono nuovamente recato dal mio medico per raccontargli l'accaduto. Mi dice che del mio caso non ci capisce molto e mi manda agli infettifi per una visita.
Il 06/06/2010 mi reco agli infettivi dove diagnosticano che il linfonodo ascellare e' di tipo mobile e reattivo e mi prescrivono esami del sangue specifici per i virus , che prontamente eseguo e lesito e' stato: Ves 41 mm/1^ora Globuli bianchi WBC 14.70 x10^3/ul ( alti ), Neutrofili 76.1 % ( alti ) , Linfociti 15.4 % ( bassi ) , S-PCR 51,97 mg/l ( alta ) , Epstein Bar virus VCA IGG 1:256 ( positivo ), Epstein bar virus VCA IGM negativo. Tutto il resto e' perfettamente nella norma.
Mi reco prima agli infettivi dove mi dicono che c'e' in atto un processo infiammatorio dovuto probabilmente a qualche forma batterica e mi consigliano una biopsia del linfonodo ascella se questo dovesse persistere nel tempo.
Successivamente mi reco dal mio medico che mi prescrive test tubercolinico e radiografia delle arcate dentarie ( questi esami li ritiro nei prossimi giorni ).
A questo punto vorrei un consiglio per eseguire una diagnosi corretta e tempestiva in quanto da qualche giorno a questa parte e' comparso un leggero mal di gola che intesessa il tratto faringeo e la tosse , anche se occasionale continua ad esserci, ma cio che mi preoccupa di piu' sono i linfonodi ascellari che da uno sono diventati 4/5 sempre gonfi (1 cm ) e dolenti.
Ringrazio per la risposta
Matteo
Brescia
Tutto e' iniziato ai primi di Marzo 2010 quando a sequito di una febbriciatola ( max. 37,4 ) e tosse ho accusato un gonfiore sopra la clavicola sinistra.
Mi sono recato dal mio medico di base che mi ha prescritto esami del sangue ed ecografia.
In data 26/03/2010 mi reco ad eseguire gli esami del sangue che hanno evidenziato la Ves con valore di 48mm/h , la Pcr con valore di 12mg/l , anticorrpi anti toxoplasma gondii igm negativo , anticorpi anti toxoplasma gondii igg 34ul/ml positivo ( ho riportato solo quelli fuori norma poiche' il resto e' perfetto )
L'ecografia fatta in data 20/04 evidenzia linfonodo di 2,15cm reattivo e mi consigliano solo di tenerlo osservato, mente eco dell'addome ( fegato - milza e linfonodi addominali) e' risultata negativa.
Il medico mi ha prescritto augmentin e antinffiammatorio Oki per una settimana.
A Maggio sono partito per una settimana di vacanza e il tempo e' stato inclemente con vento forte e freddo che mi ha causato forte tosse con molta secrezione mucosa specialmente durante la notte e l'ingrossamento di un lifonodo ascellare sinistro.
La guardia mi prescrive velamox e Bisolvon mucolitico per una settimana
Mi sembrava di stare meglio e rientrato dalle vacanze mi sono nuovamente recato dal mio medico per raccontargli l'accaduto. Mi dice che del mio caso non ci capisce molto e mi manda agli infettifi per una visita.
Il 06/06/2010 mi reco agli infettivi dove diagnosticano che il linfonodo ascellare e' di tipo mobile e reattivo e mi prescrivono esami del sangue specifici per i virus , che prontamente eseguo e lesito e' stato: Ves 41 mm/1^ora Globuli bianchi WBC 14.70 x10^3/ul ( alti ), Neutrofili 76.1 % ( alti ) , Linfociti 15.4 % ( bassi ) , S-PCR 51,97 mg/l ( alta ) , Epstein Bar virus VCA IGG 1:256 ( positivo ), Epstein bar virus VCA IGM negativo. Tutto il resto e' perfettamente nella norma.
Mi reco prima agli infettivi dove mi dicono che c'e' in atto un processo infiammatorio dovuto probabilmente a qualche forma batterica e mi consigliano una biopsia del linfonodo ascella se questo dovesse persistere nel tempo.
Successivamente mi reco dal mio medico che mi prescrive test tubercolinico e radiografia delle arcate dentarie ( questi esami li ritiro nei prossimi giorni ).
A questo punto vorrei un consiglio per eseguire una diagnosi corretta e tempestiva in quanto da qualche giorno a questa parte e' comparso un leggero mal di gola che intesessa il tratto faringeo e la tosse , anche se occasionale continua ad esserci, ma cio che mi preoccupa di piu' sono i linfonodi ascellari che da uno sono diventati 4/5 sempre gonfi (1 cm ) e dolenti.
Ringrazio per la risposta
Matteo
Brescia
[#1]
Gentile Utente,
ha sbagliato specialità medica.
cordiali saluti
ha sbagliato specialità medica.
cordiali saluti
Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia e Andrologo
www.chirurgiauroandrologica.it
www.urologiatoscana.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.7k visite dal 29/06/2010.
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