Eiaculazione precoce e preservativi ritardanti
salve, ultimamente sto facendo fatica ad avere dei rapporti che durino pi di un paio di minuti, nonostante mi sforzi di pensare ad altro etc.
Pensavo quindi di usare dei preservativi ritardanti.
Quali sono le controindicazioni? c'è una marca particolare che mi consiglia? un criteri di scelta?
Grazie
Pensavo quindi di usare dei preservativi ritardanti.
Quali sono le controindicazioni? c'è una marca particolare che mi consiglia? un criteri di scelta?
Grazie
[#2]
Ex utente
Per i primi tempi ha funzionato, ora però ho lo stesso problema: mi sembra di non sentire più quell'effetto "anestetizzante" sul glande.
Va anche detto che ogni tanto mi capita di avere il glande arrossato e un po' dolorante, cosa che non mi aiuta durante i rapporti.
Cosa mi consiglia?
Grazie
Va anche detto che ogni tanto mi capita di avere il glande arrossato e un po' dolorante, cosa che non mi aiuta durante i rapporti.
Cosa mi consiglia?
Grazie
[#3]
Caro ragazzo,mi associo al collega andrologo nella risposta.
L'eiaculazione precoce,è una disfunzione sessuale maschile che compromette la sfera della risposta orgasmica, come tale va diagnosticata e poi trattata.
Anestetici locali, preservativi ritardanti e strategie evitanti , con contenuti ideici nefasti o distraenti, non aiutano, anzi tendono a volte, a cronicizzare la disfunzione sessuale.
Vi sono svariati tipi di e.p., anteportas, intrapostas( fuori o dentro l'ambiente vaginale), primaria, secondaria, assoluta, situazionale.
Sarebbe opportuno conoscere lo IELT( tempo di latenza eiaculatoria intravaginale) e le emozioni associate alla sfera della sessualità e della sua dimensione di coppia.
L'approccio terapeutico, potrebbe essere:
counseling psico-sessuologico, psicoterapia, terapia di coppia ad orientamento sessuologico, trattamento integrato( farmacoterapia e terapia mansionale), farmaco on de mand( cioè al bisogno).
ottimale sarebbe però un lavoro mirato e caleidoscopico, adatto alla sua storia clinica e sessuale.
Prima tappa, visitra andrologica.
Auguri
L'eiaculazione precoce,è una disfunzione sessuale maschile che compromette la sfera della risposta orgasmica, come tale va diagnosticata e poi trattata.
Anestetici locali, preservativi ritardanti e strategie evitanti , con contenuti ideici nefasti o distraenti, non aiutano, anzi tendono a volte, a cronicizzare la disfunzione sessuale.
Vi sono svariati tipi di e.p., anteportas, intrapostas( fuori o dentro l'ambiente vaginale), primaria, secondaria, assoluta, situazionale.
Sarebbe opportuno conoscere lo IELT( tempo di latenza eiaculatoria intravaginale) e le emozioni associate alla sfera della sessualità e della sua dimensione di coppia.
L'approccio terapeutico, potrebbe essere:
counseling psico-sessuologico, psicoterapia, terapia di coppia ad orientamento sessuologico, trattamento integrato( farmacoterapia e terapia mansionale), farmaco on de mand( cioè al bisogno).
ottimale sarebbe però un lavoro mirato e caleidoscopico, adatto alla sua storia clinica e sessuale.
Prima tappa, visitra andrologica.
Auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 29/06/2010.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
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