Leucociti nello sperma
Buon giorno,
sono un ragazzo di 26 anni ed in seguito ad un varicocele ho continuamente sotto controllo il mio spermiogramma.A dicembre risulto'buono, adesso il risultato è stato di una concentrazione e conta
totale per eiaculato nella norma.
L'anomalia sono stati i seguenti valori:
leucociti 2-3 milioni
motilita'alla 1H rapidamente progressivi 0%, lentamente progressivi :%, discinetici 10%, immobili 90%..motilità alla 2ora 5%.
La diagnosi è stata astenozoospermia di grado medio.
Il dottore mi ha dato la seguente cura:
Levoxecin 1 capsula di levoxacin al giorno per 15 giorni
Orudis supposte, una alla sera per sette giorni.
Dopo quanto tempo da questa cura devo effettuare un nuovo spermiogramma e spermiocoltura con antibiogramma?
Quale puo'essere stata la causa di questa infezione?Cordiali saluti
sono un ragazzo di 26 anni ed in seguito ad un varicocele ho continuamente sotto controllo il mio spermiogramma.A dicembre risulto'buono, adesso il risultato è stato di una concentrazione e conta
totale per eiaculato nella norma.
L'anomalia sono stati i seguenti valori:
leucociti 2-3 milioni
motilita'alla 1H rapidamente progressivi 0%, lentamente progressivi :%, discinetici 10%, immobili 90%..motilità alla 2ora 5%.
La diagnosi è stata astenozoospermia di grado medio.
Il dottore mi ha dato la seguente cura:
Levoxecin 1 capsula di levoxacin al giorno per 15 giorni
Orudis supposte, una alla sera per sette giorni.
Dopo quanto tempo da questa cura devo effettuare un nuovo spermiogramma e spermiocoltura con antibiogramma?
Quale puo'essere stata la causa di questa infezione?Cordiali saluti
[#1]
Caro Utente,lo stato flogistico che giustifica una terapia antibiotica deve essere evidenziato da una spermiocoltura con evidenziazione della carica batterica (che non cita nel post).Il valore diagnostico dell'alto numero di leucociti può essere ingannevole e fuorviante,considerata la contemporanea presenza di un varicocele sinistro...Ne parli con l'andrologo di riferimento che ha avuto il privilegio di visitarLa.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 27/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.