Dubbio igiene genitali
Buongiorno.
Vorrei chiedervi aiuto per un dubbio che mi è venuto.
Per qualche tempo, dopo aver letto su un giornale che è bene non lasciare umida a zona intima doo il lavaggio, ho iniziato ad asciugare il pene esternamente (pelle esterna) ed internamente (scappucciando il glande) con un asciugamano.
Il problema è che ho fatto questa operazione con lo stesso asciugamano che usavo per la zona anale, che poi riutilizzavo per gli stessi scopi per qualche giorno.
Ora mi sembra ovvio pensare che sia una cosa stupida fare questo, per problemi di germi, ma quando iniziai non ci ho veramente pensato ed ho continuato così per diverse settimane.
Il fatto è che dopo circa un mese dall'inizio di questa pratica ho iniziato ad avvertire un bruciore al momento di urinare, cosa mai avvertita prima.
Il bruciore è passato da solo nel giro di un giorno un giorno e mezzo, ed ho continuato con la pratica detta in precedenza. Dopo circa un mese ho riavuto lo stesso problema.
Ancora una volta tutto è passato da solo. Questa volta ho deciso di smettere con la pratica dell'asciugatura, pensando fosse dovuto tutto a quello ed infatti il bruciore urinario non è più tornato.
Per scrupolo dopo qualche mese ho deciso di fare dei tamponi uretrali (germi comuni, miceti, clamidia con ricerca diretta, micoplasma, ureaplasma). L'unica cosa trovata è stato un proteous mirabilis (purtroppo non era però riportata la carica batterica, ma solo l'antibiogramma, quindi non saprei dire se la quantità trovata era capace di infezione o no).
Volevo sapere se la pratica di asciugare il glande con lo stesso asciugamano della zona anale possa aver indotto la cistite (si chiama così, vero?).
Potete inoltre darmi consigli su come lavare il pene ed asciugarlo?
Grazie.
Vorrei chiedervi aiuto per un dubbio che mi è venuto.
Per qualche tempo, dopo aver letto su un giornale che è bene non lasciare umida a zona intima doo il lavaggio, ho iniziato ad asciugare il pene esternamente (pelle esterna) ed internamente (scappucciando il glande) con un asciugamano.
Il problema è che ho fatto questa operazione con lo stesso asciugamano che usavo per la zona anale, che poi riutilizzavo per gli stessi scopi per qualche giorno.
Ora mi sembra ovvio pensare che sia una cosa stupida fare questo, per problemi di germi, ma quando iniziai non ci ho veramente pensato ed ho continuato così per diverse settimane.
Il fatto è che dopo circa un mese dall'inizio di questa pratica ho iniziato ad avvertire un bruciore al momento di urinare, cosa mai avvertita prima.
Il bruciore è passato da solo nel giro di un giorno un giorno e mezzo, ed ho continuato con la pratica detta in precedenza. Dopo circa un mese ho riavuto lo stesso problema.
Ancora una volta tutto è passato da solo. Questa volta ho deciso di smettere con la pratica dell'asciugatura, pensando fosse dovuto tutto a quello ed infatti il bruciore urinario non è più tornato.
Per scrupolo dopo qualche mese ho deciso di fare dei tamponi uretrali (germi comuni, miceti, clamidia con ricerca diretta, micoplasma, ureaplasma). L'unica cosa trovata è stato un proteous mirabilis (purtroppo non era però riportata la carica batterica, ma solo l'antibiogramma, quindi non saprei dire se la quantità trovata era capace di infezione o no).
Volevo sapere se la pratica di asciugare il glande con lo stesso asciugamano della zona anale possa aver indotto la cistite (si chiama così, vero?).
Potete inoltre darmi consigli su come lavare il pene ed asciugarlo?
Grazie.
[#1]
salve.
l'importante è usare detergenti leggeri, meglio se creme detergenti con lo stesso sistema del latte detergente del viso. deleterii i bagnoschiuma e comunque i detergenti ricchi di tensioattivi ( più schiuma più danno) che asciugando o no dopo possono facilitare l'insorgenza di infezioni corrodendo lo starto superficiale di lipidi che fa da protezione.
cordialmente
l'importante è usare detergenti leggeri, meglio se creme detergenti con lo stesso sistema del latte detergente del viso. deleterii i bagnoschiuma e comunque i detergenti ricchi di tensioattivi ( più schiuma più danno) che asciugando o no dopo possono facilitare l'insorgenza di infezioni corrodendo lo starto superficiale di lipidi che fa da protezione.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.9k visite dal 26/06/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.