Ho escluso però la possibilità di un'eiaculazione impossibile,visto che in modi alternativi lui
Buongiorno,
sono una ragazza di 19anni e mi piacerebbe,data la mia inesperienza e la mia giovane erà,ricevere un parere,un consiglio esperto.
Io e il mio ragazzo siamo insieme da 3 anni e da 2 anni abbiamo rapporti sessuali.Questi,sin dall inizio,non sono mai andati molto bene.
Lui ha 22anni e io sono l'unica con cui lo abbia mai fatto.
Non ha problemi di erezione generalmente anche se è capitato alcune volte che perdesse l'erezione proprio dentro di me.
Nel complesso,però,il problema più difficile da affrontare è il fatto che in due anni noi non siamo mai riusciti ad avere rapporti completi.Ho escluso però la possibilità di un'eiaculazione impossibile,visto che in modi alternativi lui riesce a raggiungere l'orgasmo.
E' con il rapporto sessuale,anche se della durata incredibile di 2 ore,che non riesce a raggiungerlo..
Così piano piano non volendo affrontare il problema ha iniziato a evitare completamente i rapporti sessuali per la paura di deludermi.
Io vorrei tanto aiutarlo,ma,inesperta anch'io,non so davvero cosa fare..vorrei risolvere con lui il problema e provare a normalizzare questo rapporto che lascia soprattutto me insoddisfatta.
Grazie mille,spero di poter ricevere una risposta.
Giulia
sono una ragazza di 19anni e mi piacerebbe,data la mia inesperienza e la mia giovane erà,ricevere un parere,un consiglio esperto.
Io e il mio ragazzo siamo insieme da 3 anni e da 2 anni abbiamo rapporti sessuali.Questi,sin dall inizio,non sono mai andati molto bene.
Lui ha 22anni e io sono l'unica con cui lo abbia mai fatto.
Non ha problemi di erezione generalmente anche se è capitato alcune volte che perdesse l'erezione proprio dentro di me.
Nel complesso,però,il problema più difficile da affrontare è il fatto che in due anni noi non siamo mai riusciti ad avere rapporti completi.Ho escluso però la possibilità di un'eiaculazione impossibile,visto che in modi alternativi lui riesce a raggiungere l'orgasmo.
E' con il rapporto sessuale,anche se della durata incredibile di 2 ore,che non riesce a raggiungerlo..
Così piano piano non volendo affrontare il problema ha iniziato a evitare completamente i rapporti sessuali per la paura di deludermi.
Io vorrei tanto aiutarlo,ma,inesperta anch'io,non so davvero cosa fare..vorrei risolvere con lui il problema e provare a normalizzare questo rapporto che lascia soprattutto me insoddisfatta.
Grazie mille,spero di poter ricevere una risposta.
Giulia
[#1]
Cara signorina,
al di la del problema, peraltro affronatbile in via telematica solo consiglio di andare dallo specialista, ci si trova per l' ennesima volta di fronte al giovane adulto che ha problemi e che non li affronta. Ora lei il suo ginecologo ben lo conosce, immagino, perchè il suo ragazzo non fa la stessa cosa con un andrologo?. Lo inviti ad andarci come lei va dal suo gineco, se non si conclude nulla.
al di la del problema, peraltro affronatbile in via telematica solo consiglio di andare dallo specialista, ci si trova per l' ennesima volta di fronte al giovane adulto che ha problemi e che non li affronta. Ora lei il suo ginecologo ben lo conosce, immagino, perchè il suo ragazzo non fa la stessa cosa con un andrologo?. Lo inviti ad andarci come lei va dal suo gineco, se non si conclude nulla.
[#5]
Cara Ragazza,
come suggerito dal Dr.Cavallini, dovrebbe suggerire al suo ragazzo di attenzionare bene il problema con un andrologo, al fine di avere una diagnosi esatta del problema.
Da quello che leggo, credo si tratti di "anorgasmia coitale", cioè l'incapacità di raggiungere l'orgasmo durante il rapporto coitale, riesce in altro modo, ma non in vagina.( via email, è difficile essere attendibili)
Una volta fatta diagnosi, vi suggerirei una consulenza psico-sessuologica, sia per la giovane età, che per la sintomatologia.
Auguri di cuore.
www.valeriarandone.it
come suggerito dal Dr.Cavallini, dovrebbe suggerire al suo ragazzo di attenzionare bene il problema con un andrologo, al fine di avere una diagnosi esatta del problema.
Da quello che leggo, credo si tratti di "anorgasmia coitale", cioè l'incapacità di raggiungere l'orgasmo durante il rapporto coitale, riesce in altro modo, ma non in vagina.( via email, è difficile essere attendibili)
Una volta fatta diagnosi, vi suggerirei una consulenza psico-sessuologica, sia per la giovane età, che per la sintomatologia.
Auguri di cuore.
www.valeriarandone.it
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 24/06/2010.
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