Problemi di erezione. mi devo preoccupare?
Salve, sono un ragazzo molto giovane e mi sembra paradossale avere problemi d'erezione.
Fin ora non ho mai avuto problemi, ma da una settimana a questa parte accuso qualche problema. Sono praticamente scomparse le erezioni mattutine (prima frequenti e durature). Prima bastava un solo pensiero per avere un erezione, adesso no, devo sempre provocare l'erezione. Ho una relazione con una ragazza che vive abbastanza lontano da me, quando sono con lei o al telefono con lei le erezioni non mancano, ma non sono durature.
Ho accusato il primo disturbo quando dovevo mettere per la prima volta il profilattico. Ho avuto problemi soprattutto nel metterlo, poi però quando sembrava di avercela fatta ho perso l'erezione. Successivamente abbiamo avuto il nostro rapporto ma senza profilattico.
Quando ci siamo ritrovati in intimità abbiamo avuto lo stesso problema: perdita dell'erezione quando mettevo il profilattico.
Ne ho parlato con lei, ma secondo lei non ho alcun problema perchè durante i preliminari l'erezione non manca.
Anche ora le erezioni non mancano, ma sono meno frequenti e poco durature e assenti, come detto, al mattino. Sto cominciando a farmene un problema e provo di continuo a provocare un erezione, diciamo che c'è sempre, ma poco duratura.
Il desiderio non manca, anche perchè ho desiderato per anni la mia ragazza e finalmente sono riuscito a conquistarla solo da pochi mesi e ne sono innamoratissimo.
Inoltre da tempo sono convinto di avere problemi di circolazione del dangue perchè spesso sento formicolii alle mani e ai piedi ed, inoltre, accuso sintomi di svenimento (tipo giramento di testa e debolezza nelle gambe). Aggiungo che spesso mi trovo in stati d'ansia improvvisi o attacchi di panico, con sudate fredde e tachicardia.
Ho seriamente paura di avere qualche problema (anche se onestamente penso siano di natura prevalentemente psicologica)
Scusate se a volte mi sono dilungato in particolari, ma intendevo farvi un quadro preciso della situazione.
Grazie per l'attenzione prestatami e porgo i miei più cordiali saluti
P.S. I dati del mio account sono fittizzi (apparte l'età), l'ho fatto per tutelare ulteriormente la mia privacy dato che provo un grande imbarazzo nel parlare di queste cose.
Fin ora non ho mai avuto problemi, ma da una settimana a questa parte accuso qualche problema. Sono praticamente scomparse le erezioni mattutine (prima frequenti e durature). Prima bastava un solo pensiero per avere un erezione, adesso no, devo sempre provocare l'erezione. Ho una relazione con una ragazza che vive abbastanza lontano da me, quando sono con lei o al telefono con lei le erezioni non mancano, ma non sono durature.
Ho accusato il primo disturbo quando dovevo mettere per la prima volta il profilattico. Ho avuto problemi soprattutto nel metterlo, poi però quando sembrava di avercela fatta ho perso l'erezione. Successivamente abbiamo avuto il nostro rapporto ma senza profilattico.
Quando ci siamo ritrovati in intimità abbiamo avuto lo stesso problema: perdita dell'erezione quando mettevo il profilattico.
Ne ho parlato con lei, ma secondo lei non ho alcun problema perchè durante i preliminari l'erezione non manca.
Anche ora le erezioni non mancano, ma sono meno frequenti e poco durature e assenti, come detto, al mattino. Sto cominciando a farmene un problema e provo di continuo a provocare un erezione, diciamo che c'è sempre, ma poco duratura.
Il desiderio non manca, anche perchè ho desiderato per anni la mia ragazza e finalmente sono riuscito a conquistarla solo da pochi mesi e ne sono innamoratissimo.
Inoltre da tempo sono convinto di avere problemi di circolazione del dangue perchè spesso sento formicolii alle mani e ai piedi ed, inoltre, accuso sintomi di svenimento (tipo giramento di testa e debolezza nelle gambe). Aggiungo che spesso mi trovo in stati d'ansia improvvisi o attacchi di panico, con sudate fredde e tachicardia.
Ho seriamente paura di avere qualche problema (anche se onestamente penso siano di natura prevalentemente psicologica)
Scusate se a volte mi sono dilungato in particolari, ma intendevo farvi un quadro preciso della situazione.
Grazie per l'attenzione prestatami e porgo i miei più cordiali saluti
P.S. I dati del mio account sono fittizzi (apparte l'età), l'ho fatto per tutelare ulteriormente la mia privacy dato che provo un grande imbarazzo nel parlare di queste cose.
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Caro Utente,va da se che il Suo disagio sessuale sia favorito dalla idiosincrasia al profilattico.molto frequente,nonche' dalla sublimazione amorosa nei riguardi di una partner a lungo desiderata...Non ritengo la sintomatologia generale assimilabile al calo,recente e,comunque sporadico,del tono erettivo,ma,se il problema persiste,credo sia una buona occasione per
consultare un esperto andrologo,prima che il ricorso al web le confonda ulteriormente le idee...Infine,Le sottolineo come le erezioni spontanee hanno un valore diagnostico,nel Suo caso,pari a zero.Cordialita'.
consultare un esperto andrologo,prima che il ricorso al web le confonda ulteriormente le idee...Infine,Le sottolineo come le erezioni spontanee hanno un valore diagnostico,nel Suo caso,pari a zero.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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...ribadisco che : il problema trasmesso e' recente e,presumibilmente,legato alla insofferenza ad indossare il profilattico.Il tutto e' complicato dal grande desiderio che il Paziente ha per questa donna a lungo desiderata,nonche' dal timore di perdere la stessa.Come parametro sessuologico le erezioni spontanee non hanno alcun valore diagnostico.Cordialita'.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 14/06/2010.
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