Dimensioni pene
Gentili Dottori,
Ho 26 anni
alto 176cm
peso 93
nessuna malattia significativa fino ad ora e ne problemi di natura ereditaria(qualora esistessero) per il problema sotto elencato
dieta vegetariana da 11 anni
esami ematici più che soddisfacenti(eccetto una leggera steatosi epatica)
nessun problema di erezione o eiaculazione(ne precoce,ne tardiva)
ho un problema di cui nn riesco a capacitarmi, si tratta della lunghezza e della circonferenza del mio pene che quando non è in erezione misuracirca 4cm in lunghezza, in erezione invece arriva a 10cm,per quanto concerne la circonferenza a riposo è di 7cm ed arriva a 9-10cm in erezione.
Anche l'attività sessuale con ciò ha i suoi piccoli problemi, sono fidanzato ed ho una quasi regolare attività sessuale;
So benissimo che è importante "come lo si usa" e dato ciò spero di usarlo al meglio ma immaginate che durante il rapporto sessuale parte del pene rimane all'esterno e i 10 cm non mi consentono di provare il giusto piacere e nemmeno la sua circonferenza che tende,per mancanza di attrito, a non essere adeguata per la vagina
Non si tratta di nn avere fiducia in se stessi, credo si tratti di prendere coscienza di un problema visibile
vorrei sapere cosa ne pensate,come eventualmente poter agire,quali rischi si corrono per un eventuale intervento e a chi potrei rivolgermi
nella provincia di Bologna
Grazie infinitamente e buon lavoro
Ho 26 anni
alto 176cm
peso 93
nessuna malattia significativa fino ad ora e ne problemi di natura ereditaria(qualora esistessero) per il problema sotto elencato
dieta vegetariana da 11 anni
esami ematici più che soddisfacenti(eccetto una leggera steatosi epatica)
nessun problema di erezione o eiaculazione(ne precoce,ne tardiva)
ho un problema di cui nn riesco a capacitarmi, si tratta della lunghezza e della circonferenza del mio pene che quando non è in erezione misuracirca 4cm in lunghezza, in erezione invece arriva a 10cm,per quanto concerne la circonferenza a riposo è di 7cm ed arriva a 9-10cm in erezione.
Anche l'attività sessuale con ciò ha i suoi piccoli problemi, sono fidanzato ed ho una quasi regolare attività sessuale;
So benissimo che è importante "come lo si usa" e dato ciò spero di usarlo al meglio ma immaginate che durante il rapporto sessuale parte del pene rimane all'esterno e i 10 cm non mi consentono di provare il giusto piacere e nemmeno la sua circonferenza che tende,per mancanza di attrito, a non essere adeguata per la vagina
Non si tratta di nn avere fiducia in se stessi, credo si tratti di prendere coscienza di un problema visibile
vorrei sapere cosa ne pensate,come eventualmente poter agire,quali rischi si corrono per un eventuale intervento e a chi potrei rivolgermi
nella provincia di Bologna
Grazie infinitamente e buon lavoro
[#4]
Caro lettore ,
basta rivolgersi al proprio medico curante ,che sicuramente conosce il suo problema clinico, il quale le prescriverà una valutazione specialistica andrologica od urologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
basta rivolgersi al proprio medico curante ,che sicuramente conosce il suo problema clinico, il quale le prescriverà una valutazione specialistica andrologica od urologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#6]
Ex utente
No il mio medico curante non conosce il problema, non ne ho mai parlato con nessuno, ed è proprio per questo che avrei preferito rivolgermi ad una struttura privata specializzata, magari in Bologna o limitrofi;
se qualcuno di voi, gentili Dottori, potesse darmi un consiglio in merito a dove rivolgermi...
se qualcuno di voi, gentili Dottori, potesse darmi un consiglio in merito a dove rivolgermi...
[#10]
Ex utente
Salve gentili dottori, ho finalmente chiesto al mio medico curante una prescrizione medica per una visita andrologica e mi sono messo in attesa presso l'ospedale S.Orsola di Bologna.
L'ultima domanda che vorrei porvi è la seguente:
qualora il mio problema fosse accertato dallo specialista che mi visiterà, le tecniche chirurgiche di falloplastica sono o no garantite dal sistema sanitarino nazionale?
Grazie mille e buon lavoro a tutti voi
L'ultima domanda che vorrei porvi è la seguente:
qualora il mio problema fosse accertato dallo specialista che mi visiterà, le tecniche chirurgiche di falloplastica sono o no garantite dal sistema sanitarino nazionale?
Grazie mille e buon lavoro a tutti voi
[#11]
Caro lettore ,
in presenza di una vera microfallia e non di un problema funzionale, psicologico , il SSN interviene e garantisce la copertura finanziaria degli eventuali trattamenti che lei dovrà subire.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
in presenza di una vera microfallia e non di un problema funzionale, psicologico , il SSN interviene e garantisce la copertura finanziaria degli eventuali trattamenti che lei dovrà subire.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 18.4k visite dal 19/06/2007.
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