Cicatrizz. del prepuzio alla corona del glande
Gentili dottori, vorrei sottoporvi il mio problema in quanto essendo uno studente fuori sede non sono ancora riuscito a vedere il mio medico di base e
mi farebbe piacere ricevere un Vostro consiglio, in quanto non ho trovato nessun altro articolo che credo possa racchiudere il mio
problema (non penso sia fimosi perché da quello che ho letto sembra diverso). Passo a spiegare:
alcuni anni fa (ora non ricordo di preciso quanti ma circa quattro), ho notato ke una parte del prepuzio si stava cicatrizzando alla corona del glande.
Quella volta non dissi niente perché avevo paura (ingenuità giovanile???) e inoltre la cosa si era stabilizzata in quanto
non c'era più infiammazione e il prepuzio, anche se in parte cicatrizzato, scorreva normalmente.
Negli ultimi giorni mi sono accorto che una nuova parte del prepuzio (soprattutto al lato destro) si sta cicatrizzando (forse perché il glande
è stato irritato dall'attività sessuale?) e parte del glande (soprattutto la parte di corona non ancora cicatrizzata al prepuzio) è infiammata.
In realtà la cicatrizzazione delle 'nuove zone' non è resistentissima e, non volendo, una parte del prepuzio è di nuovo staccata, ma sinceramente
non la considero una soluzione...
Cosa potete consigliarmi?
Vi ringrazio anticipatamente per tutto quello che mi direte.
Saluti
mi farebbe piacere ricevere un Vostro consiglio, in quanto non ho trovato nessun altro articolo che credo possa racchiudere il mio
problema (non penso sia fimosi perché da quello che ho letto sembra diverso). Passo a spiegare:
alcuni anni fa (ora non ricordo di preciso quanti ma circa quattro), ho notato ke una parte del prepuzio si stava cicatrizzando alla corona del glande.
Quella volta non dissi niente perché avevo paura (ingenuità giovanile???) e inoltre la cosa si era stabilizzata in quanto
non c'era più infiammazione e il prepuzio, anche se in parte cicatrizzato, scorreva normalmente.
Negli ultimi giorni mi sono accorto che una nuova parte del prepuzio (soprattutto al lato destro) si sta cicatrizzando (forse perché il glande
è stato irritato dall'attività sessuale?) e parte del glande (soprattutto la parte di corona non ancora cicatrizzata al prepuzio) è infiammata.
In realtà la cicatrizzazione delle 'nuove zone' non è resistentissima e, non volendo, una parte del prepuzio è di nuovo staccata, ma sinceramente
non la considero una soluzione...
Cosa potete consigliarmi?
Vi ringrazio anticipatamente per tutto quello che mi direte.
Saluti
[#1]
Caro Utente,in attesa di un consulto medico,La inviterei ad applicare al livello del solco balano-prepuziale,un gel lubrificante (balanil gel),2 o 3 volte al dì.
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi Izzo
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi Izzo
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Indispensabile una visita specialistica, concordo con l'indicazione dell'applicazine 2 volte al dì, dopo adeguata preliminare detersione dei genitali, di gel lubrificante.
Cordiali saluti,
dott daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#3]
Gentile utente,
la descrizione che fa del suo caso è verosimilmente compatibile con una PATOLOGIA SINECHIANTE MUCOSALE GNEITALE: tale situazione è SEMPRE meritevole di attenzione particolare per la sua stretta connessione con patologie AUTOIMMUNITARIE di quella zona (prima fra tutte il PEMFIGOIDE BOLLOSO SINECHIANTE, che può colpire selettivamente quella zona, così come altre sempre di tipo immunologico): sebbene siano descritte come eccezionali, posso riportare la mia esperienza personale che pur nel sottolinearne si la rarità ma assoutamente non l'eccezionalità (ho diagnositicato 4 PBS nel giro di 6 mesi).
pertanto, visita l'importanza di una visita, le consiglio quanto prima ma senza infondati allarmismi (non ce n'è bisogno) di rivolgersi allo specialista VENEREOLOGO, il quale è l'esperto nelle malattie della cute e della mucose genitali.
cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
la descrizione che fa del suo caso è verosimilmente compatibile con una PATOLOGIA SINECHIANTE MUCOSALE GNEITALE: tale situazione è SEMPRE meritevole di attenzione particolare per la sua stretta connessione con patologie AUTOIMMUNITARIE di quella zona (prima fra tutte il PEMFIGOIDE BOLLOSO SINECHIANTE, che può colpire selettivamente quella zona, così come altre sempre di tipo immunologico): sebbene siano descritte come eccezionali, posso riportare la mia esperienza personale che pur nel sottolinearne si la rarità ma assoutamente non l'eccezionalità (ho diagnositicato 4 PBS nel giro di 6 mesi).
pertanto, visita l'importanza di una visita, le consiglio quanto prima ma senza infondati allarmismi (non ce n'è bisogno) di rivolgersi allo specialista VENEREOLOGO, il quale è l'esperto nelle malattie della cute e della mucose genitali.
cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.9k visite dal 16/06/2007.
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