Ematoma intracavernoso
Salve,
vorrei avere delle indicazioni su come affrontare un problema che mi è capitato:
Ho 28 anni e nessuna malattia importante. Circa un mese fa durante un rapporto con la mia compagnia, a pene non completamente eretto ho ricevuto un piccolo colpo sul glande. Ho dormito la notte successiva con il pene dolorante, con sensazione di calore e gonfio, ma non la pelle, bensi' come fosse dall'interno, sono andato a visita urologica, cure: ghiaccio, voltaren. dopo 10 giorni e una settimana di voltaren la situazione non migliorava significativamente e sono andato da un'altro urologo che dopo ecografie mi diagnostica: ematoma intracavernoso del corpo sinistro di 5 mm.
cure: crema a base di eparina per una settimana.
la situazione tuttora non è migliorata ed avrei delle domande da porvi, i sintomi di cui ora ho esperienza sono riconfiamento del corpo cavernoso sinistro, consistenza piu' dura del passato e come se fosse in tensione del pene allo stato flaccido e una dimensione del pene allo stato flaccido non normale, insomma di un paio di cm piu' gonfio, ho provato un'erezione e sembra ok.
- un ematoma intracavernoso, puo'impiegare piu' di un mese per riassorbirsi, o si celano altre patologie?
- quali indagini o medicamenti o alri consigli potreste darmi per migliorare la mia situazione, vorrei capire se è un fatto che deve riassorbirsi e questo puo' metterci mesi oppure si cela un danno vascolare che è la causa dei mei sintomi?
grazie infinite.
vorrei avere delle indicazioni su come affrontare un problema che mi è capitato:
Ho 28 anni e nessuna malattia importante. Circa un mese fa durante un rapporto con la mia compagnia, a pene non completamente eretto ho ricevuto un piccolo colpo sul glande. Ho dormito la notte successiva con il pene dolorante, con sensazione di calore e gonfio, ma non la pelle, bensi' come fosse dall'interno, sono andato a visita urologica, cure: ghiaccio, voltaren. dopo 10 giorni e una settimana di voltaren la situazione non migliorava significativamente e sono andato da un'altro urologo che dopo ecografie mi diagnostica: ematoma intracavernoso del corpo sinistro di 5 mm.
cure: crema a base di eparina per una settimana.
la situazione tuttora non è migliorata ed avrei delle domande da porvi, i sintomi di cui ora ho esperienza sono riconfiamento del corpo cavernoso sinistro, consistenza piu' dura del passato e come se fosse in tensione del pene allo stato flaccido e una dimensione del pene allo stato flaccido non normale, insomma di un paio di cm piu' gonfio, ho provato un'erezione e sembra ok.
- un ematoma intracavernoso, puo'impiegare piu' di un mese per riassorbirsi, o si celano altre patologie?
- quali indagini o medicamenti o alri consigli potreste darmi per migliorare la mia situazione, vorrei capire se è un fatto che deve riassorbirsi e questo puo' metterci mesi oppure si cela un danno vascolare che è la causa dei mei sintomi?
grazie infinite.
[#1]
Caro signore,
francamente un ematoma intracavernoso di 5 mm non da grandi fastidi, basta un po dei terapia. Piuttosto controllerei l' evoluziopne che se vi sono esito di fibrosi andrebbero combattuti. Comntatti di nouvo fcollega per opportuno controllo ecodoppler.
francamente un ematoma intracavernoso di 5 mm non da grandi fastidi, basta un po dei terapia. Piuttosto controllerei l' evoluziopne che se vi sono esito di fibrosi andrebbero combattuti. Comntatti di nouvo fcollega per opportuno controllo ecodoppler.
[#2]
Utente
Grazie della risposta,
ho fissato un controllo con l'urologo fra qualche giorno,
i miei dubbi purtroppo rimangono,
vorrei capire se questa consistenza piu' solida e di due cm piu' lungo del normale in stato di flaccidità è dovuta alla presenza dell'ematoma oppure di un problema piu' grave, pensavo infatti a un vaso sanguigno lesionato da cui viene generata maggiore pressione intracavernosa.
giustamente Lei potrebbe dirmi di chiedere all'urologo che mi ha visitato, putroppo mi trovo all'estero (germania) e anche se parla inglese il dottore, non vale sicuramente la tranquillità di una conversazione in italiano. soprattutto perchè questa situazione dopo un mese mi sta gettando in depressione totale.
- da un'ecografia si capisce senza dubbi la differenza tra un ematoma ed una fistola o qualche altro danno importante?
- la pomata a base di eparina puo' essere usata per piu' di una settimana oppure ci sono delle controindicazioni?
grazie
ho fissato un controllo con l'urologo fra qualche giorno,
i miei dubbi purtroppo rimangono,
vorrei capire se questa consistenza piu' solida e di due cm piu' lungo del normale in stato di flaccidità è dovuta alla presenza dell'ematoma oppure di un problema piu' grave, pensavo infatti a un vaso sanguigno lesionato da cui viene generata maggiore pressione intracavernosa.
giustamente Lei potrebbe dirmi di chiedere all'urologo che mi ha visitato, putroppo mi trovo all'estero (germania) e anche se parla inglese il dottore, non vale sicuramente la tranquillità di una conversazione in italiano. soprattutto perchè questa situazione dopo un mese mi sta gettando in depressione totale.
- da un'ecografia si capisce senza dubbi la differenza tra un ematoma ed una fistola o qualche altro danno importante?
- la pomata a base di eparina puo' essere usata per piu' di una settimana oppure ci sono delle controindicazioni?
grazie
[#3]
la pomata se non fa bene non fa neppure male, per cui tranquillo, un ecodoppler basale e dinamico del pene va bene, quanto a quell' area di maggiore consistenza francamente bisogna metterci le mani su: basta che una persona sia in ansia che il pene divien4e più consisyytente. Non mi preoccuperei se fossi in lei.
[#4]
Utente
Grazie per l'attenzione,
ho avuto modo di parlare con l'urologo il quale mi ha spedito ad un'ospedale per fare l'ecocolordoppler di cui lui non disponeva (l'ecografia e l'ecocolordoppler sono due esami differenti giusto?).
avrei ancora delle domande:
-dopo un mese, un'ematoma di 5 mm si riassorbe? anche avendo avuto due episodi di masturbazione delicata?
-la persistenza dei sintomi è indicazione di un danno vascolare quindi? cosa questo potrebbe comportare? cosa mi aspetta? chirurgia o semplicemente qualche altro tipo di medicamento?
grazie.
ho avuto modo di parlare con l'urologo il quale mi ha spedito ad un'ospedale per fare l'ecocolordoppler di cui lui non disponeva (l'ecografia e l'ecocolordoppler sono due esami differenti giusto?).
avrei ancora delle domande:
-dopo un mese, un'ematoma di 5 mm si riassorbe? anche avendo avuto due episodi di masturbazione delicata?
-la persistenza dei sintomi è indicazione di un danno vascolare quindi? cosa questo potrebbe comportare? cosa mi aspetta? chirurgia o semplicemente qualche altro tipo di medicamento?
grazie.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 15/05/2010.
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