Una maggiore stimolazione ad urinare, no ho problemi
[#1]
Caro lettore ,
non faccia relazioni tra patologie che non hanno correlazioni dirette.
Bisogna ora sentire in diretta un esperto urologo!
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
non faccia relazioni tra patologie che non hanno correlazioni dirette.
Bisogna ora sentire in diretta un esperto urologo!
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
caro lettore,
l'aumento di volume della prostata (fisiologico in tutti gli uomini dopo i 40 anni) non può determinare alterazione dei meccanismi erettili che possono in tale fascia di età essere influenzati dai disturti urinari, dalle problematiche circolatorie, metaboliche, ormonali, emozionali , relazionali....tipiche dell'inesorabile processo dell'invecchiamento.
Qualche informazione in più su www.erezione.org
Cari saluti
l'aumento di volume della prostata (fisiologico in tutti gli uomini dopo i 40 anni) non può determinare alterazione dei meccanismi erettili che possono in tale fascia di età essere influenzati dai disturti urinari, dalle problematiche circolatorie, metaboliche, ormonali, emozionali , relazionali....tipiche dell'inesorabile processo dell'invecchiamento.
Qualche informazione in più su www.erezione.org
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Caro lettore ,
un problema alla prostata può scatenare sensi di non "normalità" ed un "sentimento" negativo nei confronti dell'apparato genitale e quindi determinare anche un disturbo all'erezione.
Infine, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
un problema alla prostata può scatenare sensi di non "normalità" ed un "sentimento" negativo nei confronti dell'apparato genitale e quindi determinare anche un disturbo all'erezione.
Infine, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
[#8]
Ex utente
Grazie per la veloce risposta, leggendo alcuni post nel sito ho letto di recettori Dell adrenalina come causa di imptenxa, cosa si intende? Scusi se le faccio tutte queste domande, ma non riesco a capire, ci sono diverse teorie? La ringrazio in anticipo per la risosta, e complimenti per la disponibilta dimostrata
[#9]
Caro lettore ,
questa domanda deve però meglio articolarla perchè incomprensibile.
Quello che posso dirle invece è che il sistema simpatico, che "funziona" attraverso l'adrenalina ed altri simpaticomimetici, inibisce l'erezione perchè tende a vasocostringere, cioè ad ridurre la "vascolizzazione" periferica, compresa quella che aariva al pene.
Si rilegga l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile sempre all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
questa domanda deve però meglio articolarla perchè incomprensibile.
Quello che posso dirle invece è che il sistema simpatico, che "funziona" attraverso l'adrenalina ed altri simpaticomimetici, inibisce l'erezione perchè tende a vasocostringere, cioè ad ridurre la "vascolizzazione" periferica, compresa quella che aariva al pene.
Si rilegga l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile sempre all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.4k visite dal 03/05/2010.
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