Le ho chiesto se questo potesse essere imputabile alle dimensioni del pene
Buongiorno,
ho un pene di dimesioni "modeste", circa 13 cm in erezione e ho convissuto fino ai miei 38 anni con sufficiente autostima. Ho tre figli, due dalla mia precedente moglie e uno dall'attuale. La mia attuale moglie dopo la nascita della nostra bimba che ha ora tre anni, dice di non provare sensazioni piacevoli nella vagina durante i nostri rapporti, con conseguente calo del desiderio. La mia funzionalità è pressochè invariata. Mi sono chiesto e le ho chiesto se questo potesse essere imputabile alle dimensioni del pene ( preciso che prima della nascita dlla bimna il problema non si era manifestato ), per eventualmente rivolgermi agli specialisti giusti. Vi chiederei di consigliarmi quali vie percorrere per cercare una soluzione. Grazie anticipatamente
ho un pene di dimesioni "modeste", circa 13 cm in erezione e ho convissuto fino ai miei 38 anni con sufficiente autostima. Ho tre figli, due dalla mia precedente moglie e uno dall'attuale. La mia attuale moglie dopo la nascita della nostra bimba che ha ora tre anni, dice di non provare sensazioni piacevoli nella vagina durante i nostri rapporti, con conseguente calo del desiderio. La mia funzionalità è pressochè invariata. Mi sono chiesto e le ho chiesto se questo potesse essere imputabile alle dimensioni del pene ( preciso che prima della nascita dlla bimna il problema non si era manifestato ), per eventualmente rivolgermi agli specialisti giusti. Vi chiederei di consigliarmi quali vie percorrere per cercare una soluzione. Grazie anticipatamente
Gentile Utente,le dimensioni del Suo pene sono certamente normali e ciò é confermato anche dall'apprezzamento che le Partners cui Lei accenna Le hanno dimostrato fino ad oggi.Il piacere sessuale non é legato necessariamente alle dimensioni del pene in erezione per cui credo sia opportuno consultare un Sessuologo al fine di chiarire la genesi di questo "disagio sessuale secondario".
La saluto molto cordialmente
Dr. Pierluigi Izzo
La saluto molto cordialmente
Dr. Pierluigi Izzo
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

Utente
La ringrazio per la sollecitudine.
Vorrei approfittare della sua gentilezza per chiederle un'ulteriore opinione:
Può un parto provocare "desensibilizzazione" in una donna? Anatomicamente dopo il parto mia moglie mi pare cambiata.
La ringrazio anticipatamente.
Vorrei approfittare della sua gentilezza per chiederle un'ulteriore opinione:
Può un parto provocare "desensibilizzazione" in una donna? Anatomicamente dopo il parto mia moglie mi pare cambiata.
La ringrazio anticipatamente.
La maternità porta ad una condizione psicologica diversa da quella precedente.
Sta alla sua abilità di comunicazione e e alla sua sensibilità far tornare tutto come prima.
Cordiali saluti
Sta alla sua abilità di comunicazione e e alla sua sensibilità far tornare tutto come prima.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus

Utente
grazie infinite
Se il parto è avvenuto per via vaginale possono essersi create delle denervazioni che possono spiegare una alterata sensibilità a livello vaginale.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

Utente
è un ginecologo lo specialista adatto a cui rivolgersi?
ci sono cure specifiche?
grazie.
ci sono cure specifiche?
grazie.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.1k visite dal 02/06/2007.
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