I vari pediatri hanno sempre detto
Ho 39 anni, 182 80 kg, da un paio di anni ho problemi di erezione.
Prima meno frequenti poi man mano di più.
Il mio caso è strano in quanto io ho un notevole desiderio sessuale.
Ma ultimamente capita di avere erezioni scarse e non durature, e alcune volte vi è assenza totale anche su stimolazione della compagna.
Dopo questi periodi strani alcune volte ho anche eiaculazioni precoci.
Dopo un rapporto del genere sento, per diversi giorni, il pene totalmente retratto, freddo praticamente assente.
Due anni fa, mi recai da un andrologo ,ma mi disse che era tutto normale dopo eco e analisi varie. Credo mi abbia preso per un ipocondriaco.
Dopo quella visita ebbi di nuovo problemi, ma riuscii ad andare avanti.
In quella visita posi il problema all andrologo se potesse essere influente sulla scarsa erezione , le dimensioni del pene, più della norma, ed una fimosi, che mi porto dall infanzia e che i vari pediatri hanno sempre detto di non operare. Secondo me sbagliando, poiche il glande in stato di erezione non è mai scoperto, e se sforzo abbassando la pelle del prepuzio, viene praticamente strozzato.
Alcune volte ciò ha provocato dopo il rapporto un gonfiore notevole del pene.
Dall' andrologo ci sono andato privatamente, perchè chiedendo consiglio al medico curante mi ha sempre congedato con integratori vitaminici.
Sinceramente sono molto preoccupato,ho una nuova compagna e non sono ancora riuscito ad avere un rapporto completo,e ovviamente me ne sono uscito con varie scuse che non reggeranno per molto.
Prima meno frequenti poi man mano di più.
Il mio caso è strano in quanto io ho un notevole desiderio sessuale.
Ma ultimamente capita di avere erezioni scarse e non durature, e alcune volte vi è assenza totale anche su stimolazione della compagna.
Dopo questi periodi strani alcune volte ho anche eiaculazioni precoci.
Dopo un rapporto del genere sento, per diversi giorni, il pene totalmente retratto, freddo praticamente assente.
Due anni fa, mi recai da un andrologo ,ma mi disse che era tutto normale dopo eco e analisi varie. Credo mi abbia preso per un ipocondriaco.
Dopo quella visita ebbi di nuovo problemi, ma riuscii ad andare avanti.
In quella visita posi il problema all andrologo se potesse essere influente sulla scarsa erezione , le dimensioni del pene, più della norma, ed una fimosi, che mi porto dall infanzia e che i vari pediatri hanno sempre detto di non operare. Secondo me sbagliando, poiche il glande in stato di erezione non è mai scoperto, e se sforzo abbassando la pelle del prepuzio, viene praticamente strozzato.
Alcune volte ciò ha provocato dopo il rapporto un gonfiore notevole del pene.
Dall' andrologo ci sono andato privatamente, perchè chiedendo consiglio al medico curante mi ha sempre congedato con integratori vitaminici.
Sinceramente sono molto preoccupato,ho una nuova compagna e non sono ancora riuscito ad avere un rapporto completo,e ovviamente me ne sono uscito con varie scuse che non reggeranno per molto.
[#1]
caro utente la disfunzione erettile è una malattia multifattoriale e può dipendere anche da fattori spicologci percui se alla visita andrologica non è risultatonulla di patologico può essere consigliata una visita spicosessuologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
acro lettore,
credo sia necessario che lei faccia "il punto" in maniera corretta con il giusto specialista.
Il problema del mancato ottenimento della rigidità e della difficoltà a mantenerla in assenza di stimolazione manuale potrebbe far pensare ad una problematica vascolare su base venosa
q1ulache informazione in più su www.erezione.org
Le dimensioni del pene non sono un problema mentre, sicuramente, l'esistenza di un restringimento fimotico del suo prepuzio può crearle problemi meccanici ma anche problemi di erezione.
la fimosi può essere risolta (è l'unico modo) con un semplice intervento chirurgico
Lasci perdere gli integratori
cari saluti
credo sia necessario che lei faccia "il punto" in maniera corretta con il giusto specialista.
Il problema del mancato ottenimento della rigidità e della difficoltà a mantenerla in assenza di stimolazione manuale potrebbe far pensare ad una problematica vascolare su base venosa
q1ulache informazione in più su www.erezione.org
Le dimensioni del pene non sono un problema mentre, sicuramente, l'esistenza di un restringimento fimotico del suo prepuzio può crearle problemi meccanici ma anche problemi di erezione.
la fimosi può essere risolta (è l'unico modo) con un semplice intervento chirurgico
Lasci perdere gli integratori
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Grazie per la solerte risposta. Questa sera ci ho riprovato senza risultato.
Praticamente nessuna erezione e alla fine sono tornato con un grosso dolore al basso ventre che partiva dai testicoli.
Questo mi è successo per la prima volta, credo prenoterò una visita da un andrologo,sono nella zona di foggia chi mi consigliate?
Grazie di nuovo
Praticamente nessuna erezione e alla fine sono tornato con un grosso dolore al basso ventre che partiva dai testicoli.
Questo mi è successo per la prima volta, credo prenoterò una visita da un andrologo,sono nella zona di foggia chi mi consigliate?
Grazie di nuovo
[#4]
Caro lettore ,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Per la scelta dell'andrologo invece chieda un consiglio al suo medico di fiducia ma anche il nostro sito la può ben orientare .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Per la scelta dell'andrologo invece chieda un consiglio al suo medico di fiducia ma anche il nostro sito la può ben orientare .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 18/04/2010.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?