Ansia da prestazione e difficoltà legate a ciò
Buongiorno,
ho trovato questo sito blog/sito/forum, non so bene come definirlo, perchè cercavo delle informazioni su un problema che ho avuto ieri..
Mi spiego meglio, innanzittutto vorrei dire che sono un ragazzo di 23anni, sono stato operato poco piu di 3 anni fa di idrocele bilaterale e dopo l'operazione il medico mi disse che il testicolo destro era stato parecchio deformato dall'infiammazione, venuta a crearsi da un protarsi nel tempo di una pubalgia pressoche cronica quand'ero piu piccolo...Tornando a noi, ieri insieme con la mia ragazza abbiamo deciso di consumare il primo rapporto sessuale completo, di problemi non ce n'erano, l'erezione mi venne in poco tempo e riuscii a tenerla per tutti i preliminari, fino a che non arrivò il momento di mettere il profilattico. Premetto che non stavo troppo "bene" la settimana è stata abbastanza pesante, avevo un raffreddore allucinante e ora sono influenzato.. quando provai a mettere il profilattico l'erezione finì pressochè subito, riprovammo poco dopo ma non ci fu nulla da fare.. è stato parecchio imbarazzante, ma la mia ragazza è stata unica nel rassicurarmi.. quello che mi chiedo io, è normale? può essere un problema legato ai postumi della mia operazione? l'anno scorso avevo un regolare rapporto sessuale, ma facevo parecchio fatica a raggiungere l'orgasmo, mentre le prime volte pre-operazione non avevo problemi.. tra l'altro, senza rapporto sessuale completo, nei giorni scorsi all'orgasmo ci ero arrivato senza problemi, nella più assoluta tranquillità e intesa con la mia partner...
è la prima volta che mi capita "cosi", non è stato il primo rapporto ma è stata forse la 3-4a volta che ho messo(meglio dire provato a mettere) il profilattico(ero parecchio scemo da piccolo, scusate il termine)e non ho idea del perchè sia "crollato" in quel modo...
possibile sia stato un problema di stanchezza, o piu propriamente legato alla situazione genitale particolare, o soltanto di testa e di vera e propria ansia da prestazione?
vi ringrazio anticipatamente delle risposte.
ho trovato questo sito blog/sito/forum, non so bene come definirlo, perchè cercavo delle informazioni su un problema che ho avuto ieri..
Mi spiego meglio, innanzittutto vorrei dire che sono un ragazzo di 23anni, sono stato operato poco piu di 3 anni fa di idrocele bilaterale e dopo l'operazione il medico mi disse che il testicolo destro era stato parecchio deformato dall'infiammazione, venuta a crearsi da un protarsi nel tempo di una pubalgia pressoche cronica quand'ero piu piccolo...Tornando a noi, ieri insieme con la mia ragazza abbiamo deciso di consumare il primo rapporto sessuale completo, di problemi non ce n'erano, l'erezione mi venne in poco tempo e riuscii a tenerla per tutti i preliminari, fino a che non arrivò il momento di mettere il profilattico. Premetto che non stavo troppo "bene" la settimana è stata abbastanza pesante, avevo un raffreddore allucinante e ora sono influenzato.. quando provai a mettere il profilattico l'erezione finì pressochè subito, riprovammo poco dopo ma non ci fu nulla da fare.. è stato parecchio imbarazzante, ma la mia ragazza è stata unica nel rassicurarmi.. quello che mi chiedo io, è normale? può essere un problema legato ai postumi della mia operazione? l'anno scorso avevo un regolare rapporto sessuale, ma facevo parecchio fatica a raggiungere l'orgasmo, mentre le prime volte pre-operazione non avevo problemi.. tra l'altro, senza rapporto sessuale completo, nei giorni scorsi all'orgasmo ci ero arrivato senza problemi, nella più assoluta tranquillità e intesa con la mia partner...
è la prima volta che mi capita "cosi", non è stato il primo rapporto ma è stata forse la 3-4a volta che ho messo(meglio dire provato a mettere) il profilattico(ero parecchio scemo da piccolo, scusate il termine)e non ho idea del perchè sia "crollato" in quel modo...
possibile sia stato un problema di stanchezza, o piu propriamente legato alla situazione genitale particolare, o soltanto di testa e di vera e propria ansia da prestazione?
vi ringrazio anticipatamente delle risposte.
[#1]
Caro lettore ,
tutte le ipotesi che lei solleva possono essere prese in considerazioni, accettate e discusse.
A questo punto però potrebbe essere utile un confronto con un esperto andrologo e poi a ruota eventualmente sentire anche un parere psicologico.
Un cordiale saluto.
tutte le ipotesi che lei solleva possono essere prese in considerazioni, accettate e discusse.
A questo punto però potrebbe essere utile un confronto con un esperto andrologo e poi a ruota eventualmente sentire anche un parere psicologico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Gentile lettore, credo dovrebbe consultare un andrologo di sua fiducia, per fare il punto della situazione sotto il profilo organico. Consideri però, che un 'operazione nella zona genitalica, a livello psichico, investe le aree mentali associate alla sessualità.
Non ha operato un ginocchio, che non è correlato alla sessualità, la zona trattata chirurgicamente evoca fantami e paure importanti associate alla potenza sessuale.
Dopo la visita andrologica, dovesse ripresentarsi la difficoltà,contatti un sessuologo clinico, che possa rassicurarla e fugare ogni sua perplessità.
www.valeriarandone.it
Non ha operato un ginocchio, che non è correlato alla sessualità, la zona trattata chirurgicamente evoca fantami e paure importanti associate alla potenza sessuale.
Dopo la visita andrologica, dovesse ripresentarsi la difficoltà,contatti un sessuologo clinico, che possa rassicurarla e fugare ogni sua perplessità.
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Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Buongiorno,
volevo innanzitutto ringraziarVi per le vostre risposte e per la vostra disponibilità..
Ad esser sinceri, dr.ssa Randone, ad un ginocchio son stato operato, ed ammetto di non aver avuto problemi di quel tipo dopo!
Nel caso non avessi un andrologo di fiducia, esiste un modo per non andare dal "primo che incontro", senza la minima offesa sia chiaro.. Spiegandomi meglio, come posso valutare l'efficienza di un medico di quel tipo? essendo una zona così delicata e importante, e preoccupante, vorrei un qualcosa di approfondito. per caso, prima consiglia una visita dal medico di base?
volevo innanzitutto ringraziarVi per le vostre risposte e per la vostra disponibilità..
Ad esser sinceri, dr.ssa Randone, ad un ginocchio son stato operato, ed ammetto di non aver avuto problemi di quel tipo dopo!
Nel caso non avessi un andrologo di fiducia, esiste un modo per non andare dal "primo che incontro", senza la minima offesa sia chiaro.. Spiegandomi meglio, come posso valutare l'efficienza di un medico di quel tipo? essendo una zona così delicata e importante, e preoccupante, vorrei un qualcosa di approfondito. per caso, prima consiglia una visita dal medico di base?
[#4]
Caro lettore,
il primo passo è sempre quello di consultare il proprio medico di fiducia che meglio di noi conosce la particolare situazione delle strutture sanitarie che operano vicino alla sua residenza e poi anche il nostro sito può aiutarla comunque in questa delicata "ricerca".
Un cordiale saluto.
il primo passo è sempre quello di consultare il proprio medico di fiducia che meglio di noi conosce la particolare situazione delle strutture sanitarie che operano vicino alla sua residenza e poi anche il nostro sito può aiutarla comunque in questa delicata "ricerca".
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 17/04/2010.
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