Lei avrebbe consigliato un ciclo di chemioterapia
Buona sera, sono un uomo di 65 anni, nel novembre 2009 ho subito prostatectomia radicale (ADK-stadio B-gleason 3+3), ernioplastica inguinale sinistra ed uretrotomia per stenosi dell'uretra anteriore. Ho eseguito terapia per due mesi con Vesiker 10 mg con un lieve miglioramento ma siam comunque ancora ad almeno quattro pann al giorno..
Il mio psa a gennaio era di 0,143, ad oggi è diventato 0.43 ng/ml.
Ho eseguito controllo oggi ma non mi è stata fatta nessuna visita solo controllo psa e come conclusione ha scritto:PSA in incremento temporale in recente prostatectomia radicale.
Cosa significa l'aumento ancora del PSA?
C'è possibilità che si riformi ancora l'adenocarcinoma?
Lei avrebbe consigliato un ciclo di chemioterapia?
grazie anticipatamente del consulto..
Il mio psa a gennaio era di 0,143, ad oggi è diventato 0.43 ng/ml.
Ho eseguito controllo oggi ma non mi è stata fatta nessuna visita solo controllo psa e come conclusione ha scritto:PSA in incremento temporale in recente prostatectomia radicale.
Cosa significa l'aumento ancora del PSA?
C'è possibilità che si riformi ancora l'adenocarcinoma?
Lei avrebbe consigliato un ciclo di chemioterapia?
grazie anticipatamente del consulto..
[#1]
Caro lettore ,
da questa postazione e con le poche indicazioni cliniche che ci fornisce nessuna indicazione terapeutica possiamo fornirle.
Il modesto rialzo del PSA isolato, osservato ora, poco ci dice sulla futura prognosi(cioè cosa succederà) del suo problema clinico.
Bisogna continuare a monitorizzare il suo stato clinico con il suo urologo.
Un cordiale saluto.
da questa postazione e con le poche indicazioni cliniche che ci fornisce nessuna indicazione terapeutica possiamo fornirle.
Il modesto rialzo del PSA isolato, osservato ora, poco ci dice sulla futura prognosi(cioè cosa succederà) del suo problema clinico.
Bisogna continuare a monitorizzare il suo stato clinico con il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
caro lettore,
dopo una prostatectomia radicale la visita di controllo potrebbe prescindere dall'esame clinico ( la prostata non c'è più !) e limitarsi ala verifica dei valori del PSA, anche se un controllo della ernioplastica effettuata ed un controllo flussimetrico della stenosi uretrale potrebbe essere opportuno.
E' sempre bene essere seguito nel tempo nella struttura, sicuramente specialistica, ove è stato operato e dove le potrebbero consigliare gli approfondimenti del caso
cari saluti
dopo una prostatectomia radicale la visita di controllo potrebbe prescindere dall'esame clinico ( la prostata non c'è più !) e limitarsi ala verifica dei valori del PSA, anche se un controllo della ernioplastica effettuata ed un controllo flussimetrico della stenosi uretrale potrebbe essere opportuno.
E' sempre bene essere seguito nel tempo nella struttura, sicuramente specialistica, ove è stato operato e dove le potrebbero consigliare gli approfondimenti del caso
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 07/04/2010.
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