Difficoltà erezione, perdita erezione
Buongiorno,
premetto che non ho avuto numerose esperienze passate, che attualmente mi trovo all'estero e sto insieme ad una ragazza che trovo molto attraente da circa 6 mesi.
Non fumo, non faccio uso di droghe, non prendo medicinali.
Fin dall'inizio del nostro rapporto ho sempre avuto qualche difficoltà nel raggiungere correttamente e pienamente l'erezione.
Inizialmente il problema era per lo più connesso all'atto dell'inserimento del preservativo. Da circa 2 mesi però la situazione è peggiorata, rendendo difficoltosa la maggior parte dei nostri rapporti sessuali.
Durante i preliminari raggiungo l'erezione, ma la maggior parte delle volte finisco per perderla nell'atto della penetrazione.
Recentemente sono riuscito a controllarmi meglio, riuscendo ad effettuare la penetrazione sebbene l'erezione non fosse costante. Si è però presentato un nuovo problema, ovvero la perdita di erezione durante il rapporto.
Erezioni mattutine mi sembra di averne, sebbene non tutti i giorni.
La cosa che mi lascia perplesso è che riesco a raggiungere facilmente l'orgasmo sia masturbarmi da solo, sia quando lo effettua la mia partner.
Questo mi fa pensare a una natura psicologica dei problemi, aumentati dalla scarsa esperienza.
Allo stesso tempo però gli insuccessi dell'ultimo periodo mi stanno demoralizzando e mi è sorto il dubbio possa trattarsi di un problema fisico/organico.
Chiedo quindi un parere a voi sulla base di queste poche informazioni e considerato che, trovandomi all'estero per mesi, non mi risulterebbe facilissimo effettuare analisi specialistiche.
Saluti e buona giornata.
premetto che non ho avuto numerose esperienze passate, che attualmente mi trovo all'estero e sto insieme ad una ragazza che trovo molto attraente da circa 6 mesi.
Non fumo, non faccio uso di droghe, non prendo medicinali.
Fin dall'inizio del nostro rapporto ho sempre avuto qualche difficoltà nel raggiungere correttamente e pienamente l'erezione.
Inizialmente il problema era per lo più connesso all'atto dell'inserimento del preservativo. Da circa 2 mesi però la situazione è peggiorata, rendendo difficoltosa la maggior parte dei nostri rapporti sessuali.
Durante i preliminari raggiungo l'erezione, ma la maggior parte delle volte finisco per perderla nell'atto della penetrazione.
Recentemente sono riuscito a controllarmi meglio, riuscendo ad effettuare la penetrazione sebbene l'erezione non fosse costante. Si è però presentato un nuovo problema, ovvero la perdita di erezione durante il rapporto.
Erezioni mattutine mi sembra di averne, sebbene non tutti i giorni.
La cosa che mi lascia perplesso è che riesco a raggiungere facilmente l'orgasmo sia masturbarmi da solo, sia quando lo effettua la mia partner.
Questo mi fa pensare a una natura psicologica dei problemi, aumentati dalla scarsa esperienza.
Allo stesso tempo però gli insuccessi dell'ultimo periodo mi stanno demoralizzando e mi è sorto il dubbio possa trattarsi di un problema fisico/organico.
Chiedo quindi un parere a voi sulla base di queste poche informazioni e considerato che, trovandomi all'estero per mesi, non mi risulterebbe facilissimo effettuare analisi specialistiche.
Saluti e buona giornata.
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caro utente il fatto che lei riesce cmq ad avere erezioni spontanee e fa pendere l ago verso una patologia più di natura psicologica che organica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 31/03/2010.
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