Testicolo mobile e dolore inguinale
salve, da qualche giorno ho una sensazione di fastidio all'inguine destro e in contemporanea ho notato che il testicolo dello stesso lato tende a scivolare proprio verso l'inguine e talvolta lo scroto si ritrae (come quando fa freddo)... vorrei sapere se il fastidio può essere relazionato al testicolo che "scivola" verso l'inguine e se sì, quale dei due problemi e la causa dell'altro?
vorrei inoltre precisare che un'anno fa mi era capitata la stessa, ma dopo una visita medica e una ecografia non mi era stato riscontrato nulla...mi dissero che era una pubalgia...
mentre l'altro ieri il mio medico curante dopo avermi visitato mi ha detto che non ho nulla e di non preoccuparmi...vorre un vostro gentile parere.
grazie.
vorrei inoltre precisare che un'anno fa mi era capitata la stessa, ma dopo una visita medica e una ecografia non mi era stato riscontrato nulla...mi dissero che era una pubalgia...
mentre l'altro ieri il mio medico curante dopo avermi visitato mi ha detto che non ho nulla e di non preoccuparmi...vorre un vostro gentile parere.
grazie.
[#1]
caro lettore 35343,
dalla sua descrizione si potrebbe pensare alla esistenza di un testicolo "retrattile", cioè di un testicolo non adeguatamente "fissato" al fondo scrotale che tende a risalire in concomitanza cn certi sforzi fisici, contrazioni muscolari,...
A mio parere, in età adulta, non farei nessun tipo di terapia ( l'unica è chirurgica)e cercherei di convivere con tale, sostanzialmente modesto, fenomeno.
cari saluti
dalla sua descrizione si potrebbe pensare alla esistenza di un testicolo "retrattile", cioè di un testicolo non adeguatamente "fissato" al fondo scrotale che tende a risalire in concomitanza cn certi sforzi fisici, contrazioni muscolari,...
A mio parere, in età adulta, non farei nessun tipo di terapia ( l'unica è chirurgica)e cercherei di convivere con tale, sostanzialmente modesto, fenomeno.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Caro signore dovrebbe avere un'ipermobilita' testicolare. Normalmente se la problematica comporta molto fastidio al paziente noi urologi consigliamo un intervento di fissazione del testicolo per evitare di andare incontro a rischi di subtorsioni o di torsioni,che sono piuttosto frequenti in quessto tipo di situazioni.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#3]
Ex utente
innanzitutto grazie per la cortese attenzionze,
vorrei perciò capire se ci sono altri rischi oltre alla torsione e oltre al fastidio (che nel mio caso si limita ad una sensazione di "fastidio" all'inguine...che non sono nemmeno se dipenda dall'ipermobilità del t. ed a una frequnte contrazione della sacca scrotale come quando fa freddo, che potrebbe anche essere causata dall'ansia per questo problema o sbaglio....) e se l'intervento é assolutamente necessario (ho 25 anni) oppure no
grazie mille.
vorrei perciò capire se ci sono altri rischi oltre alla torsione e oltre al fastidio (che nel mio caso si limita ad una sensazione di "fastidio" all'inguine...che non sono nemmeno se dipenda dall'ipermobilità del t. ed a una frequnte contrazione della sacca scrotale come quando fa freddo, che potrebbe anche essere causata dall'ansia per questo problema o sbaglio....) e se l'intervento é assolutamente necessario (ho 25 anni) oppure no
grazie mille.
[#5]
Gentile Utente,
direi che è del tutto inutile, in assenza della possibilità di una corretta raccolta anamnestica e di una reale visita clinica, addentraci nelle problematiche connesse con i segni ed i sintomi clinici di una sindrome da "ipermobilità testicolare". Non parliamo nemmeno di sub-torsione o franca torsione testicolare: non siamo in questo campo semeiologico. In prima battura rimarrei con i piedi per terra. E La inviterei a ricontattare il Suo Medico di famiglia o, se lui lo ritenesse opportuno, uno Specialista per fare un completo esame obbiettivo.
Come ho già scritto altre volte, non tutti i segni e i sintomi clinici riferiti nella sede inguino-addominale debbono necessariamente essere addebitati a patologie dell'apparato genitale. Nella zona esistono tutta una serie di strutture anatomiche di tipo muscolare, tendineo, legamentoso, nervoso e vascolare responsabili di affezioni più o meno gravi, di difficile diagnostica differenziale.
In quelle persone che praticano intense attività sportive i problemi a carico delle strutture anatomiche sopra accennate possono essere non solo più frequenti ma anche più eclatanti.
Non si devono trascurare quindi, ma questo è specifico compito del Suo Medico, le altre possibilità (un sospetto di ernia inguinale o crurale, una pubalgia, una cruralgia, una tendinite, una miosite, una nevrite dell'otturatorio, patologie del rachide etc. etc. etc. etc.).
Mi piacerebbe conoscere l'esito della visita.
Affettuosi auguri per la risoluzione del problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
direi che è del tutto inutile, in assenza della possibilità di una corretta raccolta anamnestica e di una reale visita clinica, addentraci nelle problematiche connesse con i segni ed i sintomi clinici di una sindrome da "ipermobilità testicolare". Non parliamo nemmeno di sub-torsione o franca torsione testicolare: non siamo in questo campo semeiologico. In prima battura rimarrei con i piedi per terra. E La inviterei a ricontattare il Suo Medico di famiglia o, se lui lo ritenesse opportuno, uno Specialista per fare un completo esame obbiettivo.
Come ho già scritto altre volte, non tutti i segni e i sintomi clinici riferiti nella sede inguino-addominale debbono necessariamente essere addebitati a patologie dell'apparato genitale. Nella zona esistono tutta una serie di strutture anatomiche di tipo muscolare, tendineo, legamentoso, nervoso e vascolare responsabili di affezioni più o meno gravi, di difficile diagnostica differenziale.
In quelle persone che praticano intense attività sportive i problemi a carico delle strutture anatomiche sopra accennate possono essere non solo più frequenti ma anche più eclatanti.
Non si devono trascurare quindi, ma questo è specifico compito del Suo Medico, le altre possibilità (un sospetto di ernia inguinale o crurale, una pubalgia, una cruralgia, una tendinite, una miosite, una nevrite dell'otturatorio, patologie del rachide etc. etc. etc. etc.).
Mi piacerebbe conoscere l'esito della visita.
Affettuosi auguri per la risoluzione del problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#8]
Ex utente
salve, in attesa di una visita medica che non potrò fare prima di qualche giorno, volevo informarvi che la sensazione di fastidio e pesantezza alla zona inguinale e dintorni non cessa, neppure dopo l'assunzione di un antinfiammatorio (nimesulide)...spero non dipenda dal testicolo mobile, anche se lo stesso lo noto posizionato in una zona piu arretrata rispetto a quello destro... tende a rimanere non proprio davanti ma piu verso il basso e dietro (é difficile da spiegare...) e al tatto e apparentemente piu duro dell'altro...magari é solo una mia impressione, però vorrei chiedervi se e quando possono verificarsi questi sintomi...
grazie.
dopo una visita vi aggiornerò!
grazie.
dopo una visita vi aggiornerò!
[#9]
Gentile Utente,
credo sia meglio, infatti, evitare di fare congetture cliniche e diagnostiche senza basi obbiettive. Servirebbe solo ad aumentare l'ansia e la preoccupazione. Aspettiamo il risultato del consulto medico cui dovrà sottoporsi e poi, se lo desidera, ne potremo riparlare.
Affettuosi auguri per tutto ed un cordialissimo saluto
Prof. Giovanni MARTINO
credo sia meglio, infatti, evitare di fare congetture cliniche e diagnostiche senza basi obbiettive. Servirebbe solo ad aumentare l'ansia e la preoccupazione. Aspettiamo il risultato del consulto medico cui dovrà sottoporsi e poi, se lo desidera, ne potremo riparlare.
Affettuosi auguri per tutto ed un cordialissimo saluto
Prof. Giovanni MARTINO
[#10]
Ex utente
salve, il mio medico mi ha detto che si tratta di una piccolissima forma di varicocele, anche se mi sorgono dei dubbi, perchè leggendo in internet, ho visto che nella quasi totalità dei casi il varicocele si presenta al testicolo sinistro e non destro come nel mio caso...cosa potrebbe perciò essere?
grazie.
grazie.
[#11]
Gentile Utente,
sfatiamo, un a volta per tutte, questa "leggenda metropolitana" che vede eccezionalmente raro il varicocele a destra.
Quando gli esami clinici e strumentali sono accurati, Le assicuro che non è poi così raro registrare questa localizzazione, più spesso come ovvio nella'mbito di una condizione di varicocele bilaterale.
E' verissimo invece che un varicocele monolaterale a destra, in assenza di qualsiasi rilievo controlaterale, meriti una particolare attenzione diagnostica, che si traduce in un approfondimento del livello di indagini. Ma questo non deve destare inutili e/o premature preoccupazioni.
Per finire: direi che sarebbe il caso di evitare diagnosi strumentali di forme di varicocele:
- minime
- piccole
- accenni
- appena appena
- un pò
- leggero
- sfumatura
Il varicocele si classifica clinicamente ed all'ecoDoppler in "gradi" ben precisi ed universalmente riconosciuti. Solo così vi può essere quella indispensabile comunicazione ed interscambio di notizie fra Medico, Chirurgo ed Ecografista.
Auguri affettuosi ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
sfatiamo, un a volta per tutte, questa "leggenda metropolitana" che vede eccezionalmente raro il varicocele a destra.
Quando gli esami clinici e strumentali sono accurati, Le assicuro che non è poi così raro registrare questa localizzazione, più spesso come ovvio nella'mbito di una condizione di varicocele bilaterale.
E' verissimo invece che un varicocele monolaterale a destra, in assenza di qualsiasi rilievo controlaterale, meriti una particolare attenzione diagnostica, che si traduce in un approfondimento del livello di indagini. Ma questo non deve destare inutili e/o premature preoccupazioni.
Per finire: direi che sarebbe il caso di evitare diagnosi strumentali di forme di varicocele:
- minime
- piccole
- accenni
- appena appena
- un pò
- leggero
- sfumatura
Il varicocele si classifica clinicamente ed all'ecoDoppler in "gradi" ben precisi ed universalmente riconosciuti. Solo così vi può essere quella indispensabile comunicazione ed interscambio di notizie fra Medico, Chirurgo ed Ecografista.
Auguri affettuosi ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#16]
Ex utente
salve, ieri ho fatto la visita dall'urologo il quale mi ha diagnosticato una mobilità bilaterale dei testicoli...anche se ha sottolineato in parole povere che a sinistra il fenomeno è quasi inesistente...
mi ha inoltre invitato (considerando la mia età) di fare un spermimogramma e accennato alla possibilità di un intervento di fissaggio, che non ritiene però necessario...a meno chè il fastidio che ho avuto fino a qualche giorno fa per circa 10gg non condizioni il mio stile di vita...
gradirei un vostro parere.
grazie per l'attenzione.
mi ha inoltre invitato (considerando la mia età) di fare un spermimogramma e accennato alla possibilità di un intervento di fissaggio, che non ritiene però necessario...a meno chè il fastidio che ho avuto fino a qualche giorno fa per circa 10gg non condizioni il mio stile di vita...
gradirei un vostro parere.
grazie per l'attenzione.
[#17]
Gentile Utente,
in linea di massima trovo condivisibile l'atteggiamento diagnostico del Collega. Non quello terapeutico, dal momento che sembra indicare un tipo di trattamento chirurgico secondo me non idoneo alla risoluzione della sindrome di un testicolo ipermobile o in "ascensore".
L'intervento di "orchidopessi" e di "fissaggio" del testicolo sono due cose diverse. Ed il Collega non sembra avvertirlo.
Se legge alcun erisposte nel Forum, avrà molte notizie più precis ein merito.Ne riparli con lui.
Affettuosi auguri per tutto ed un cordialissimo saluto
Prof. Giovanni MARTINO
in linea di massima trovo condivisibile l'atteggiamento diagnostico del Collega. Non quello terapeutico, dal momento che sembra indicare un tipo di trattamento chirurgico secondo me non idoneo alla risoluzione della sindrome di un testicolo ipermobile o in "ascensore".
L'intervento di "orchidopessi" e di "fissaggio" del testicolo sono due cose diverse. Ed il Collega non sembra avvertirlo.
Se legge alcun erisposte nel Forum, avrà molte notizie più precis ein merito.Ne riparli con lui.
Affettuosi auguri per tutto ed un cordialissimo saluto
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 51.5k visite dal 20/05/2007.
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