Un fungo nella zona inguinale, mi domando se la comparsa della fimosi possa essere dovuta alla
Gentile dottore,
sono un ragazzo di 32 anni e da alcuni mesi soffro di una fimosi non serrata, la quale per il momento non mi ha comportato particolari problemi - visto che il prepuzio scorre agevolmente sia sul glande a pene flaccido, sia a pene rigido - ma che durante l'erezione produce una eccessiva compressione sotto la corona del glande una volta scoperto, che si manifesta con un cerchio bianco di circa 1 mm e con qualche leggero fastidio.
Considerato che in questo stesso periodo ho contratto un fungo nella zona inguinale, mi domando se la comparsa della fimosi possa essere dovuta alla presenza del fungo e quindi a condizioni igieniche, e in ogni caso vorrei sapere quale possa essere la terapia giusta per ripristinare la normalità iniziale.
Mille grazie per la vostra gentile disponibilità.
sono un ragazzo di 32 anni e da alcuni mesi soffro di una fimosi non serrata, la quale per il momento non mi ha comportato particolari problemi - visto che il prepuzio scorre agevolmente sia sul glande a pene flaccido, sia a pene rigido - ma che durante l'erezione produce una eccessiva compressione sotto la corona del glande una volta scoperto, che si manifesta con un cerchio bianco di circa 1 mm e con qualche leggero fastidio.
Considerato che in questo stesso periodo ho contratto un fungo nella zona inguinale, mi domando se la comparsa della fimosi possa essere dovuta alla presenza del fungo e quindi a condizioni igieniche, e in ogni caso vorrei sapere quale possa essere la terapia giusta per ripristinare la normalità iniziale.
Mille grazie per la vostra gentile disponibilità.
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Gentile Utente,
dovrebbe essere Lei a dirci se la relativa ristrettezza del prepuzio in fase di erezione fosse presente già prima del comparsa della infezione micotica inguinale. In ogni caso, stando alla Sua descrizione, non vedo un nesso fra le due condizioni. E' ovvio che dovrà sempre essere Lei a valutare quanto sia fastidioso o doloroso, oppure quanto limitante l'atto sessuale, il fenomeno che descrive. In effetti mi viene da pensare che poi tutta questa facilità di scorrimento del prepuzio potrebbe essere relativa e magari merita una valutazione clinica.
Mi faccia sapere l'evoluzione della cosa.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
dovrebbe essere Lei a dirci se la relativa ristrettezza del prepuzio in fase di erezione fosse presente già prima del comparsa della infezione micotica inguinale. In ogni caso, stando alla Sua descrizione, non vedo un nesso fra le due condizioni. E' ovvio che dovrà sempre essere Lei a valutare quanto sia fastidioso o doloroso, oppure quanto limitante l'atto sessuale, il fenomeno che descrive. In effetti mi viene da pensare che poi tutta questa facilità di scorrimento del prepuzio potrebbe essere relativa e magari merita una valutazione clinica.
Mi faccia sapere l'evoluzione della cosa.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio. Non saprei dire con esattezza ma penso che l'infezione micotica sia stata precedente alla comparsa della fimosi.
Ad ogni modo, le sarei grato se mi indicasse se per la cura di fimosi del tipo di quella da me descritta sia sufficente l'applicazione di una particolare crema.
Grazie ancora e saluti.
Ad ogni modo, le sarei grato se mi indicasse se per la cura di fimosi del tipo di quella da me descritta sia sufficente l'applicazione di una particolare crema.
Grazie ancora e saluti.
[#3]
Ex utente
La ringrazio. Non saprei dire con esattezza ma penso che l'infezione micotica sia stata precedente alla comparsa della fimosi.
Ad ogni modo, le sarei grato se mi indicasse se per la cura di fimosi del tipo di quella da me descritta sia sufficente l'applicazione di una particolare crema.
Grazie ancora e saluti.
Ad ogni modo, le sarei grato se mi indicasse se per la cura di fimosi del tipo di quella da me descritta sia sufficente l'applicazione di una particolare crema.
Grazie ancora e saluti.
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Ex utente
La ringrazio. Non saprei dire con esattezza ma penso che l'infezione micotica sia stata precedente alla comparsa della fimosi.
Ad ogni modo, le sarei grato se mi indicasse se per la cura di fimosi del tipo di quella da me descritta sia sufficente l'applicazione di una particolare crema.
Grazie ancora e saluti.
Ad ogni modo, le sarei grato se mi indicasse se per la cura di fimosi del tipo di quella da me descritta sia sufficente l'applicazione di una particolare crema.
Grazie ancora e saluti.
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Ex utente
La ringrazio. Non saprei dire con esattezza ma penso che l'infezione micotica sia stata precedente alla comparsa della fimosi.
Ad ogni modo, le sarei grato se mi indicasse se per la cura di fimosi del tipo di quella da me descritta sia sufficente l'applicazione di una particolare crema.
Grazie ancora e saluti.
Ad ogni modo, le sarei grato se mi indicasse se per la cura di fimosi del tipo di quella da me descritta sia sufficente l'applicazione di una particolare crema.
Grazie ancora e saluti.
[#6]
Gentile Utente,
la terapia per una balanopostite micotica va intrapresa dopo una corretta diagnosi. Questa la può fare il Suo Medico di famiglia, se ne ha le competenze, oppure uno specialista Dermatologo, dal quale di certo Le consiglierebbe di andare a visita..
Ancora affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
la terapia per una balanopostite micotica va intrapresa dopo una corretta diagnosi. Questa la può fare il Suo Medico di famiglia, se ne ha le competenze, oppure uno specialista Dermatologo, dal quale di certo Le consiglierebbe di andare a visita..
Ancora affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Le due problematiche da lei descritte sembrano assolutamente indipendenti le une dalle altre.
L'infezione fungina può essere tranquillamente controllata farmacologicamente, ma va inizialmente confermata clinicamente con una visita urologica.
Nel corso di tale visita il collega che la visiterà inquadrerà anche il problema della fimosi e sulla base dei suoi racconti e del suo vissuto quotidiano verrà posta l'eventuale indicazione al trattamento chirurgico della fimosi.
Normalmente le fimosi vengono trattate quando esiste un reale problema a scoprire il glande e quindi ad eseguire una adeguata igiene intima della parte, o anche quando la fimosi comporta una difficoltà durante le erezioni e durante i rapporti sessuali.
Dunque la esorto ed eseguire con serenità una visita urologica.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
L'infezione fungina può essere tranquillamente controllata farmacologicamente, ma va inizialmente confermata clinicamente con una visita urologica.
Nel corso di tale visita il collega che la visiterà inquadrerà anche il problema della fimosi e sulla base dei suoi racconti e del suo vissuto quotidiano verrà posta l'eventuale indicazione al trattamento chirurgico della fimosi.
Normalmente le fimosi vengono trattate quando esiste un reale problema a scoprire il glande e quindi ad eseguire una adeguata igiene intima della parte, o anche quando la fimosi comporta una difficoltà durante le erezioni e durante i rapporti sessuali.
Dunque la esorto ed eseguire con serenità una visita urologica.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#8]
Gentile Utente,
l'intervento di fimosi a Lei è già stato effettuato. Quindi il problema sarebbe tutto un altro. Si parla di esiti. E questi andrebbero valutati.
Poi ancora una volta, fermo restando la universale utilità di un controllo Andrologico routinario in ogni epoca della esistenza dell'uomo, credo che un problema di sospetta candidosi del glande, con tutte le problematiche magari delle patologie sessualmente trasmesse, siano di pertinenza Dermatologica. Sarebbe come inviare dal Cardiologo un paziente che presenta una foruncolosi sulla cute della parete toracica anteriore sinistra.
Affettuosi saluti.
ProF. Giovanni MARTINO
l'intervento di fimosi a Lei è già stato effettuato. Quindi il problema sarebbe tutto un altro. Si parla di esiti. E questi andrebbero valutati.
Poi ancora una volta, fermo restando la universale utilità di un controllo Andrologico routinario in ogni epoca della esistenza dell'uomo, credo che un problema di sospetta candidosi del glande, con tutte le problematiche magari delle patologie sessualmente trasmesse, siano di pertinenza Dermatologica. Sarebbe come inviare dal Cardiologo un paziente che presenta una foruncolosi sulla cute della parete toracica anteriore sinistra.
Affettuosi saluti.
ProF. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.8k visite dal 13/05/2007.
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