Pene curvo - corporoplastica senza circoncisione
Gentili Dottori,
ho 30 anni ed una curvatura congenita verso il basso che non mi ha mai causato
problemi durante l'atto sessuale, alcune posizioni risultavano un pò
scomode ma nulla più.
In passato sono stato visitato da due Urologi dell'ospedale di Treviso.
Dalle foto che portai osservarono la curvatura e mi consigliarono la
corporoplastica.(3 anni fà) Rifiutai per i rischi che mi
prospettarono, la relativa complessità dell'intervento, la
circoncisione implicita, oltre al fatto che con la mia ex-ragazza
avevo una vita sessuale soddisfacente.
Però adesso, per vari motivi ho deciso di sottopormi ad intervento. Preferirei che non comportasse la circoncisione per limitare inestetismi ed il rischio di recidive. La chirurgia "doppio petto" descritta nel link che riporto qui (http://www.giovannialei.it/patologie/corporoplastica_doppio_petto.htm) sembra avere queste caratterstiche, e vorrei avere una Vostra opinione sulla stessa.
Volevo inoltre chiederVi quali sono i tempi di recupero ed il numero di giorni necessari tra intervento e visite pre e post operazione. In particolar modo sto cercando un centro specialistico in triveneto o lombardia che utilizzi la metodica descritta sopra, visto che a causa del mio lavoro non potrei assentarmi per molti giorni.
Vi ringrazio per le risposte che vorrete darmi.
ho 30 anni ed una curvatura congenita verso il basso che non mi ha mai causato
problemi durante l'atto sessuale, alcune posizioni risultavano un pò
scomode ma nulla più.
In passato sono stato visitato da due Urologi dell'ospedale di Treviso.
Dalle foto che portai osservarono la curvatura e mi consigliarono la
corporoplastica.(3 anni fà) Rifiutai per i rischi che mi
prospettarono, la relativa complessità dell'intervento, la
circoncisione implicita, oltre al fatto che con la mia ex-ragazza
avevo una vita sessuale soddisfacente.
Però adesso, per vari motivi ho deciso di sottopormi ad intervento. Preferirei che non comportasse la circoncisione per limitare inestetismi ed il rischio di recidive. La chirurgia "doppio petto" descritta nel link che riporto qui (http://www.giovannialei.it/patologie/corporoplastica_doppio_petto.htm) sembra avere queste caratterstiche, e vorrei avere una Vostra opinione sulla stessa.
Volevo inoltre chiederVi quali sono i tempi di recupero ed il numero di giorni necessari tra intervento e visite pre e post operazione. In particolar modo sto cercando un centro specialistico in triveneto o lombardia che utilizzi la metodica descritta sopra, visto che a causa del mio lavoro non potrei assentarmi per molti giorni.
Vi ringrazio per le risposte che vorrete darmi.
[#1]
Gentile lettore,
la circoncisione consensuale è frequentemente associata alla correzione chirurgica, ma non è strettamente obbligatoria; dipende da ci la opera e dalla sua specifica situazione. Così come dipendono dall'operatore i giorni di degenza.
la circoncisione consensuale è frequentemente associata alla correzione chirurgica, ma non è strettamente obbligatoria; dipende da ci la opera e dalla sua specifica situazione. Così come dipendono dall'operatore i giorni di degenza.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
caro lettore,
la decisione di sottoporsi ad intervento di corporoplastica per un incurvamento ventrale che consente rapporti sessuali dovrebbe essere meditato e preso con la consapevolezza che tutti gli interventi chirurgici possono essere gravati da complicanze generiche e specifiche.
La tecnica a doppio petto di Alei rappresenta una tecnica di corporoplastica con buoni risultati ma, a mio modesto parere, non superiore alle altre (Nesbit,, Yachia, Rolle, Giammusso...) che da anni vengono effettuate con soddisfazione.
Il problema della circoncisione è una costatnte. Di regola sarebbe opportuno effettuarla, si potrebbe evitarla sapendo , però, che in alcuni casi bisogna effettuarla in un tempo successivo ( e la cosa non è gradita dal paziente e dal chirurgo)
Cari saluti
la decisione di sottoporsi ad intervento di corporoplastica per un incurvamento ventrale che consente rapporti sessuali dovrebbe essere meditato e preso con la consapevolezza che tutti gli interventi chirurgici possono essere gravati da complicanze generiche e specifiche.
La tecnica a doppio petto di Alei rappresenta una tecnica di corporoplastica con buoni risultati ma, a mio modesto parere, non superiore alle altre (Nesbit,, Yachia, Rolle, Giammusso...) che da anni vengono effettuate con soddisfazione.
Il problema della circoncisione è una costatnte. Di regola sarebbe opportuno effettuarla, si potrebbe evitarla sapendo , però, che in alcuni casi bisogna effettuarla in un tempo successivo ( e la cosa non è gradita dal paziente e dal chirurgo)
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Gentili dottori,
vi ringrazio per le Vs. risposte. Ho già fatto tre visite, due con il SSN ed una nella clinica privata del Dott. Alei.
Tutti mi hanno consigliato la corporoplastica. Preferirei la tecnica menzionata perchè viene fatta una sola incisione alla base del pene, l'accorciamento è inferiore ad altre tecniche così come il rischio recidive x i particolari accorgimenti che vengono attuati dopo l'operazione (fascia elastica, etc...).
Ovviamente riporto queste informazione perchè riferitemi da medico, di cui non posso che fidarmi, come ho fiducia nei Vs. consigli e conferme eventuali sulle stesse informazione. Il mio problema è la difficoltà a causa del mio lavoro di fare un intervento a Roma che comporterebbe molti viaggi e giornate perse di lavoro, cosa che non posso permettermi.
Per questo vorrei chiederVi se siete a conoscenza di qualche chirurgo che operi le curvature con questa tecnica in un raggio di 150 /200 km da Treviso.
Molte grazie
vi ringrazio per le Vs. risposte. Ho già fatto tre visite, due con il SSN ed una nella clinica privata del Dott. Alei.
Tutti mi hanno consigliato la corporoplastica. Preferirei la tecnica menzionata perchè viene fatta una sola incisione alla base del pene, l'accorciamento è inferiore ad altre tecniche così come il rischio recidive x i particolari accorgimenti che vengono attuati dopo l'operazione (fascia elastica, etc...).
Ovviamente riporto queste informazione perchè riferitemi da medico, di cui non posso che fidarmi, come ho fiducia nei Vs. consigli e conferme eventuali sulle stesse informazione. Il mio problema è la difficoltà a causa del mio lavoro di fare un intervento a Roma che comporterebbe molti viaggi e giornate perse di lavoro, cosa che non posso permettermi.
Per questo vorrei chiederVi se siete a conoscenza di qualche chirurgo che operi le curvature con questa tecnica in un raggio di 150 /200 km da Treviso.
Molte grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 28/02/2010.
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