Averlo di dimensioni maggiori
Salve a tutti i medici. Complimente per questo servizio.
Sono un ragazzo del 72, sposato con prole. Ho una normale vita di coppia e sessuale (con mia moglie), e credo che la mia via sessuale sia sempre stata normale, cioè assenza di problemi fisici e psicologici. Credo anche di appagare mia moglie (è lei stessa che lo dice). Nonostante ciò, come tutti i maschi, sono sempre stato un po’ ossessionato dalle dimensioni e dalla circonferenza del mio pene. Credo di essere normale anche sotto questo punto di vista (in erezione misura 14/16 cm di lunghezza e 12/13 cm di circonferenza (non dò valori precisi perché misurare il pene non è una cosa scontata come sembra). Ovviamente, come molti ragazzi, il desiderio è sempre stato quello di presentare una “performance” fisica migliore. Sono convinto che misure maggiori non migliorerebbero le prestazioni in senso fisico ma piuttosto aumenterebbero la stima di me e quindi migliorerebbero le soddisfazioni personali del mio ergo, la qual cosa non credo che guasterebbe. Mi sento come una persona che vorrebbe frequentare la palestra per accrescere i muscoli e vivere al meglio il proprio corpo.
Al limite, non vorrei sottopormi ad alcuna operazione. Preferirei piuttosto quelle tecniche di allungamento del pene (viste in tv anche in mediaset, e in internet), come esercizi o trazioni al pene. Davvero funzionano? Della mia volontà ne ho parlato anche con mia moglie la quale mi ha risposto che per lei “non è necessario, ma se il tutto serve a me stesso per stare meglio ho il suo consenso”. Voi cosa mi consigliate? Di rivolgermi a qualche andrologo? Potete fare anche nome di qualche dottore competente in carne e ossa e che lavori preferibilmente in Campania che farebbe al mio caso?
Grazie.
Sono un ragazzo del 72, sposato con prole. Ho una normale vita di coppia e sessuale (con mia moglie), e credo che la mia via sessuale sia sempre stata normale, cioè assenza di problemi fisici e psicologici. Credo anche di appagare mia moglie (è lei stessa che lo dice). Nonostante ciò, come tutti i maschi, sono sempre stato un po’ ossessionato dalle dimensioni e dalla circonferenza del mio pene. Credo di essere normale anche sotto questo punto di vista (in erezione misura 14/16 cm di lunghezza e 12/13 cm di circonferenza (non dò valori precisi perché misurare il pene non è una cosa scontata come sembra). Ovviamente, come molti ragazzi, il desiderio è sempre stato quello di presentare una “performance” fisica migliore. Sono convinto che misure maggiori non migliorerebbero le prestazioni in senso fisico ma piuttosto aumenterebbero la stima di me e quindi migliorerebbero le soddisfazioni personali del mio ergo, la qual cosa non credo che guasterebbe. Mi sento come una persona che vorrebbe frequentare la palestra per accrescere i muscoli e vivere al meglio il proprio corpo.
Al limite, non vorrei sottopormi ad alcuna operazione. Preferirei piuttosto quelle tecniche di allungamento del pene (viste in tv anche in mediaset, e in internet), come esercizi o trazioni al pene. Davvero funzionano? Della mia volontà ne ho parlato anche con mia moglie la quale mi ha risposto che per lei “non è necessario, ma se il tutto serve a me stesso per stare meglio ho il suo consenso”. Voi cosa mi consigliate? Di rivolgermi a qualche andrologo? Potete fare anche nome di qualche dottore competente in carne e ossa e che lavori preferibilmente in Campania che farebbe al mio caso?
Grazie.
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Gent.le utente,
mi sembra che la risposta migliore sia di consigliarle una visita
urologica andrologica nel più vicino centro ospedaliero che Le confermerà che le tecniche viste in tv ( questo mi ricorda un programma di Arbore che diceva "LO DICE ANCHE IL TIGGI') sono una grande bufalata per altro anche non priva di rischi ischemici.
Cordiali saluti
mi sembra che la risposta migliore sia di consigliarle una visita
urologica andrologica nel più vicino centro ospedaliero che Le confermerà che le tecniche viste in tv ( questo mi ricorda un programma di Arbore che diceva "LO DICE ANCHE IL TIGGI') sono una grande bufalata per altro anche non priva di rischi ischemici.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 07/05/2007.
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