Ipogonadismo e nebid
Sono un ragazzo di 27 anni,nel 2008-2009 ebbi un periodo stressantissimo a causa del lavoro e oltre ad ingrassare ed all'aumento di una pregresssa astenia psico-fisica con considerevoli difficoltà ad alzarsi il mattino,la mia libido sparì,non avevo problemi erettivi,se stimolato avevo erezioni consistenti ma il sesso era proprio l'ultimo dei miei pensieri al contrario di un tempo,evitavo i contatti intimi e le occasioni con la mia fidanzata,inoltre sospettavo di avere i testicoli di dimensioni inferiori alla media ed in particolare il sx che tende spesso a risalire nel canale inguinale,poi documentandomi scoprii che poteva dipendere dai livelli di testosterone e chiesi al mio medico di farmi eseguire gli esami del sangue dii cui riporto il risultato:
12/01/09
testosterone totale 2,25 normale > 3,46 ng/ml
testosterone totale 1,88 normale > 3,46 ng/ml
23/07/2009
testosterone totale 2,61 normale > 3,46 ng/ml
PSA 0,71 ng/ml normale da 0,00 a 4,00 ng/ml
TSH 0,98 normale da 0,320 a 4,850 microUI/ml
FT3 3,70 normale da 1,98 a 3,97 pg/ml
PROLATTINA 6,30 uomini da 2,60 a 13,01 ng/ml
FSH 14,06 maschi da 1,27 a 19,26 mU/ml
LH 7,18 maschi da 1,24 a 8,62 mU/ml
Tutti questi esami furono prescritti dal mio medico di famiglia che a questo punto mi indirizzo dall'unico andrologo dell'ospedale della mia zona che considerò drammatica la situazione e mi prescrisse un ecografia dello scroto e altri esami del sangue di cui riporto l'esito:
10/08/09
Testosterone totale 2,48 normale > 3,46 ng/ml
SHBG 10,30 normale da 13,00 a 71,00 nmoli/l
Albuminemia 4,70 normale da 3,90 a 5,00 gr/dl
il testosterone libero ricavato con l'algoritmo dall'andrologo fu 240,4 e a sua detta ero i livelli di un ultrasessantenne.
06/08/09 ECO SCROTO:
L'esame US dei testicoli mostra dei didimi in sede ma con moderata mobilità,maggiore a destra,normali per morfologia e pattern ghiandolare ma con dimensioni francamente ridotte rispetto alla media.
In particolare non si osservano alterazioni focalizzate del parenchima ghiandolare.Ad un successivo esame eco color doppler non segni di varicocele.Normali le tuniche vaginali senza la presenza di scrotoliti ne
segni di pachi vaginalite.
A questo punto l'andrologo mi prescrisse il Nebid,1/2 fiala poi dopo 10 settimane le analisi del sangue di cui riporto l'esito:
26/10/2009
testosterone totale 2,62 ng/ml
A questo punto l'andrologo disse che la 1/2 fiala non era sufficente e che secondo la farmacocintetica del nebid i valori ematici dopo 10 settimane erano quelli che che più o meno ho costantemente avuto dopo l'iniezione e avrei dovuto fare la fiala intera.
Ho poi fatto la fiala interna e ripetuto gli esami dopo 10 setimane:
20/01/2010
testosterone totale 2,35
Come vede la testosteronemia è ancora calata,secondo voi è corretto l'iter diagnostico-terapeutico e questi sono risultati attendibili o si deve fare dell'altro?e per la fertilità?
12/01/09
testosterone totale 2,25 normale > 3,46 ng/ml
testosterone totale 1,88 normale > 3,46 ng/ml
23/07/2009
testosterone totale 2,61 normale > 3,46 ng/ml
PSA 0,71 ng/ml normale da 0,00 a 4,00 ng/ml
TSH 0,98 normale da 0,320 a 4,850 microUI/ml
FT3 3,70 normale da 1,98 a 3,97 pg/ml
PROLATTINA 6,30 uomini da 2,60 a 13,01 ng/ml
FSH 14,06 maschi da 1,27 a 19,26 mU/ml
LH 7,18 maschi da 1,24 a 8,62 mU/ml
Tutti questi esami furono prescritti dal mio medico di famiglia che a questo punto mi indirizzo dall'unico andrologo dell'ospedale della mia zona che considerò drammatica la situazione e mi prescrisse un ecografia dello scroto e altri esami del sangue di cui riporto l'esito:
10/08/09
Testosterone totale 2,48 normale > 3,46 ng/ml
SHBG 10,30 normale da 13,00 a 71,00 nmoli/l
Albuminemia 4,70 normale da 3,90 a 5,00 gr/dl
il testosterone libero ricavato con l'algoritmo dall'andrologo fu 240,4 e a sua detta ero i livelli di un ultrasessantenne.
06/08/09 ECO SCROTO:
L'esame US dei testicoli mostra dei didimi in sede ma con moderata mobilità,maggiore a destra,normali per morfologia e pattern ghiandolare ma con dimensioni francamente ridotte rispetto alla media.
In particolare non si osservano alterazioni focalizzate del parenchima ghiandolare.Ad un successivo esame eco color doppler non segni di varicocele.Normali le tuniche vaginali senza la presenza di scrotoliti ne
segni di pachi vaginalite.
A questo punto l'andrologo mi prescrisse il Nebid,1/2 fiala poi dopo 10 settimane le analisi del sangue di cui riporto l'esito:
26/10/2009
testosterone totale 2,62 ng/ml
A questo punto l'andrologo disse che la 1/2 fiala non era sufficente e che secondo la farmacocintetica del nebid i valori ematici dopo 10 settimane erano quelli che che più o meno ho costantemente avuto dopo l'iniezione e avrei dovuto fare la fiala intera.
Ho poi fatto la fiala interna e ripetuto gli esami dopo 10 setimane:
20/01/2010
testosterone totale 2,35
Come vede la testosteronemia è ancora calata,secondo voi è corretto l'iter diagnostico-terapeutico e questi sono risultati attendibili o si deve fare dell'altro?e per la fertilità?
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Caro Utente,dubito che abbia incontrato un andrologo dedicato,altrimenti non avrebbe trascurato l'aspetto della fertilita' che e' un target primario del testosterone...anche in considerazione del volume testicolare e dei dosaggi ormonali.A questo punto,solo una visita presso un esperto andrologo puo' inquadrare il caso a 360 gradi,prescindendo dal puro valore numerico che,in tutti i casi,non valuta l'aspetto qualitativo del testosterone,ma solo quello quantitativo.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#6]
Ex utente
Gent.mo dr.,
Vorrei aggiornarvi sulla mia situazione,ho consultato un andrologo ospedaliero che mi ha indirizzato da un'andrologo ed endocrinologo per inquadrare in maniera più possibile globale il mio caso.
Gli esami ematochimici indicavano dopo 7 settimane dalla somministrazione della fl. di testosterone undecaonato una testosteronemia pari a 4,27 e all' e.o. i testicoli risutavano avere un volume pari a circa 9 ml.
Il medico ha voluto affrontare il problema a 360° sospendendo momentaneamente la terapia sostitutiva per non inficiare gli esami del sangue e sospettando un mosaicismo tipo Klinefelter mi ha fatto sottoporre al test genetico del cariotipo con 50 metafasi che è risultato un normale 46xy e anche a detta del genetista in fase di colloquio pre-esame sarebbe stato raro anche per la conformazione fisica e i caratteri sessuali secondari ben svilupati.
Tornato dal medico che mi ha in cura, questi è rimasto sorpreso per l'esito normale del cariotipo e per una maggiore attendibilità mi ha consigliato di ripeterlo ma con prelievo di tessuto testicolare.Inoltre mi ha fatto sottoporre ad uno spermiogramma per valutare la situazione e se eventualmente ci fossero spermatozoi di congelarli o se la situazione non fosse cosi drastica ma recuperabile,cercare di stimolare la situazione con le gonadotropine in modo poi da poter riprendere la terapia sostitutiva dopo aver spermatozooi da parte.
Comunque era molto scettico su un eventuale fertilità anche a causa dei valori di fsh a sua detta un pò altini (FSH 14,06 maschi da 1,27 a 19,26 mU/ml prima della prima somministrazione di testosterone esogeno) tale valore lo fa anche propendere per il mosaicismo genetico.Cosa pensa dell'iter diagnostico?Quale pensa potrebbe essere l'eziologia dell'ipogonadismo se venisse definitivamente scongiurato il mosaicismo?
Vorrei aggiornarvi sulla mia situazione,ho consultato un andrologo ospedaliero che mi ha indirizzato da un'andrologo ed endocrinologo per inquadrare in maniera più possibile globale il mio caso.
Gli esami ematochimici indicavano dopo 7 settimane dalla somministrazione della fl. di testosterone undecaonato una testosteronemia pari a 4,27 e all' e.o. i testicoli risutavano avere un volume pari a circa 9 ml.
Il medico ha voluto affrontare il problema a 360° sospendendo momentaneamente la terapia sostitutiva per non inficiare gli esami del sangue e sospettando un mosaicismo tipo Klinefelter mi ha fatto sottoporre al test genetico del cariotipo con 50 metafasi che è risultato un normale 46xy e anche a detta del genetista in fase di colloquio pre-esame sarebbe stato raro anche per la conformazione fisica e i caratteri sessuali secondari ben svilupati.
Tornato dal medico che mi ha in cura, questi è rimasto sorpreso per l'esito normale del cariotipo e per una maggiore attendibilità mi ha consigliato di ripeterlo ma con prelievo di tessuto testicolare.Inoltre mi ha fatto sottoporre ad uno spermiogramma per valutare la situazione e se eventualmente ci fossero spermatozoi di congelarli o se la situazione non fosse cosi drastica ma recuperabile,cercare di stimolare la situazione con le gonadotropine in modo poi da poter riprendere la terapia sostitutiva dopo aver spermatozooi da parte.
Comunque era molto scettico su un eventuale fertilità anche a causa dei valori di fsh a sua detta un pò altini (FSH 14,06 maschi da 1,27 a 19,26 mU/ml prima della prima somministrazione di testosterone esogeno) tale valore lo fa anche propendere per il mosaicismo genetico.Cosa pensa dell'iter diagnostico?Quale pensa potrebbe essere l'eziologia dell'ipogonadismo se venisse definitivamente scongiurato il mosaicismo?
[#8]
Ex utente
Sinceramente non so dirle perchè fino ad ora non mi sia stato fatto fare,ma ho ritirato i risultati che sono pessimi:
gg. di astinenza: 4
volume : 2,5 ml
liqefazione: completa
aspetto: grigio-opalescente
viscosità: < 2 cm
Nel campione in esame non è stata riscontrata la presenza di spermatozoi.
Presumo si tratti di azospermia ostruttiva giusto?Sono in attesa di ritirare gli esami del sangue per valutare nuovamente il livllo di gonadotropine,sempre per un eventuale mosaicismo klinefelter.
A questo punto, pur considerando i limiti del consulto on line,ma solo per avere una considerazione medica in più o magari qualche input,secondo lei pur essendo normale il cariotipo eseguito su linfociti di sangue periferico con 50 metafasi?
Le chiedo inoltre se ci sarebbero ipoteticamente possibilità di tentare il prelievo chirurgico di spermatozoi per poi crioconservarli o conviene rassegnarsi e iniziare un terapia sostitutiva, questa volta mirata e calibrata?
Grazie ancora per la vs. disponibilità.
gg. di astinenza: 4
volume : 2,5 ml
liqefazione: completa
aspetto: grigio-opalescente
viscosità: < 2 cm
Nel campione in esame non è stata riscontrata la presenza di spermatozoi.
Presumo si tratti di azospermia ostruttiva giusto?Sono in attesa di ritirare gli esami del sangue per valutare nuovamente il livllo di gonadotropine,sempre per un eventuale mosaicismo klinefelter.
A questo punto, pur considerando i limiti del consulto on line,ma solo per avere una considerazione medica in più o magari qualche input,secondo lei pur essendo normale il cariotipo eseguito su linfociti di sangue periferico con 50 metafasi?
Le chiedo inoltre se ci sarebbero ipoteticamente possibilità di tentare il prelievo chirurgico di spermatozoi per poi crioconservarli o conviene rassegnarsi e iniziare un terapia sostitutiva, questa volta mirata e calibrata?
Grazie ancora per la vs. disponibilità.
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Ex utente
Perdoni l'insistenza, lei con i dovuti limiti del consulto on line e senza obiettività clinica riterrebbe imputabile questo quadro ad un mosaicismo nonostante la negatività del cariotipo?Vorrei seguire il suo consiglio ma cosa significa androsauro?e tale figura esiste tra Le regioni Marche ed Umbria?Grazie e scusi per l'insistenza ma dopo anni di mancate diagnosi,mancate cure e tesi basate sull' "idiopatia" mi preme fare chiarezza anche perchè incide sulla mia situazione familiare.
[#11]
...androsauro equivale ad esperto andrologo dedicato in grado di affrontare 360 gradi qualsiesi problematica andrologica,sia riproduttiva che sessuale.
Se va sul sito della Societa' Italiana di Andrologia (www.andrologiaitaliana.it) riuscira' ad individuare il professionista giusto a Lei piu' vicino.Cordialita'.
Se va sul sito della Societa' Italiana di Andrologia (www.andrologiaitaliana.it) riuscira' ad individuare il professionista giusto a Lei piu' vicino.Cordialita'.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 6.3k visite dal 15/02/2010.
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