Dolore al glande e perdita di turgidità

Sono un ragazzo di 36 anni e sto con la mia fidanzata (23 anni) dal 2004. Nel primo anno i rapporti sessuali tra noi erano soddisfacenti e appaganti per entrambi. Con il passare del tempo, però, ho iniziato a notare una difficoltà nel mantenere l'eccitazione una volta effettuata la penetrazione. Nell'ultimo anno il problema si è accentuato a tal punto che i nostri rapporti sono dimiuniti drasticamente logorando la coppia.
Durante i preliminari non ho moltissimi problemi nel mantenere l'eccitazione, ma poco dopo la penetrazione perdo in turgidità essendo costretto a concludere il rapporto in modo frustrante e avvilente sia per me che per la mia compagnia.
Ho notato di avere un pò di pelle in eccesso sul pene sia a riposo che in erezione che va a coprire il glande (il quale ultimamente mi reca molto dolore nello sfiorarlo o scoprirlo). Mi capita a volte di avere paura di non essere all'altezza e di deludere la mia ragazza, una sorta di " ansia da prestazione ".
Non so se tutto cio, sia da deputarsi ad un fattore psicologico, solo fisico o entrambe le cose però diciamo che ho anche difficoltà ora ad avvicinarmi alla mia ragazza per un po d'intimità che non porti necessariamente ad avere un rapporto sessuale completo.
Vi chiedo un consiglio su come posso comportarmi e risolvere o "sbloccare" la situazione.
Vi ringrazio per la disponibilità e l'attenzione.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore 33484,

il suo problema potrebbe essere spiegato in vari modi ( emozionali,,vascolari, strutturali....).
Direi che è fondamentale rivolgersi ad uno specialista che possa fare una diagnosi corretta ed intraprendere la adeguata terapia
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore 33484,

il suo problema potrebbe essere spiegato in vari modi ( emozionali,,vascolari, strutturali....).
Direi che è fondamentale rivolgersi ad uno specialista che possa fare una diagnosi corretta ed intraprendere la adeguata terapia
cari saluti
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro signore consiglio anche io una visita urologica per capiere bene la causa del suo problema

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#4]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Assolutamente d'accordo coi colleghi che mi hanno preceduto, nel consigliarle una visita urologica/andrologica nella sua zona di residenza.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#5]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Grazie mille per la velocità del Vostro consulto.
Sapreste indicarmi nella mia zona (Gorizia oppure Udine) qualche andrologo? Ho sentito parlare bene del dott. Massimo Capone. Potrei affidarmi a lui?
Il fatto di non avere particolari problemi durante i preliminari potrebbe escludere anomalie fisiche oppure è sempre bene tenerle in considerazione?

Grazie mille.
[#6]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Grazie mille per la velocità del Vostro consulto.
Sapreste indicarmi nella mia zona (Gorizia oppure Udine) qualche andrologo? Ho sentito parlare bene del dott. Massimo Capone. Potrei affidarmi a lui?
Il fatto di non avere particolari problemi durante i preliminari potrebbe escludere anomalie fisiche oppure è sempre bene tenerle in considerazione?

Grazie mille.
[#7]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Grazie mille per la velocità della Vostra risposta.
Sapreste indicarmi nella mia zona (Gorizia oppure Udine) qualche andrologo? Ho sentito parlare bene del dott. Massimo Capone. Potrei affidarmi a lui?
Il fatto di non avere particolari problemi durante i preliminari potrebbe escludere anomalie fisiche oppure è sempre bene tenerle in considerazione?

Grazie.