Una cistoscopia il medico ha consigliato
Gent.mi Dottori,
mio padre (63 anni)in seguito ad un intervento di carcinoma vescicale effettuato circa un anno fa, periodicamente effettua dei cicli di istillazione e delle urocistoscopie. In seguito ad una cistoscopia il medico ha consigliato di effettuare anche un'ecografia prostatica a causa dell'ingrossamento della prostata che già era evidente da ecografie precedenti).Il referto dell'ecografia è il seguente:
Vescica parzialmente repleta. Per quanto possibile assenza di lesioni endoluminali. Prostata disomogenea con calcificazioni nel suo contesto. Dimensioni della prostata 4,67x4,40x5,11 per un volume totale pari a 55 cc.
Lo specialista ha consigliato di effettuare la biopsia prostatica e di controllare PSA totale, PSA libero e indice PSA libero/PSA.
Mio padre effettuerà la biopsia la prox settimana; per quanto riguarda i valori di PSA sono i seguenti:
PSA totale 6,77 ng/ml;
PSA libero 0,71 ng/ml;
indice PSA LIBERO/ PSA 10.
Vorrei sapere che incidenza hanno i valori del PSA sulla diagnosi di un'eventuale patologia maligna visto che nei valori di riferimento delle analisi c'è scritto che il rapporto tra psa libero e totale è indice di patologia maligna se compreso tra 0-10.
E' possibile che le istillazioni (oncotice) influiscano sul funzionamento della prostata?
Cordiali saluti
mio padre (63 anni)in seguito ad un intervento di carcinoma vescicale effettuato circa un anno fa, periodicamente effettua dei cicli di istillazione e delle urocistoscopie. In seguito ad una cistoscopia il medico ha consigliato di effettuare anche un'ecografia prostatica a causa dell'ingrossamento della prostata che già era evidente da ecografie precedenti).Il referto dell'ecografia è il seguente:
Vescica parzialmente repleta. Per quanto possibile assenza di lesioni endoluminali. Prostata disomogenea con calcificazioni nel suo contesto. Dimensioni della prostata 4,67x4,40x5,11 per un volume totale pari a 55 cc.
Lo specialista ha consigliato di effettuare la biopsia prostatica e di controllare PSA totale, PSA libero e indice PSA libero/PSA.
Mio padre effettuerà la biopsia la prox settimana; per quanto riguarda i valori di PSA sono i seguenti:
PSA totale 6,77 ng/ml;
PSA libero 0,71 ng/ml;
indice PSA LIBERO/ PSA 10.
Vorrei sapere che incidenza hanno i valori del PSA sulla diagnosi di un'eventuale patologia maligna visto che nei valori di riferimento delle analisi c'è scritto che il rapporto tra psa libero e totale è indice di patologia maligna se compreso tra 0-10.
E' possibile che le istillazioni (oncotice) influiscano sul funzionamento della prostata?
Cordiali saluti
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Caro lettore
per quanto riguarda il PSA oggi possiamo dire che vi è una fascia "grigia" tra valori compresi tra 2,5 e 10 ng/ml.
L'indicazione clinica verso una biopsia prostatica in questi casi solo il suo urologo la può dare.
Infine le ricordo che molte manovre urologiche, a volte anche le "instillazioni" vescicali, tendono ad alzare il PSA.
Un cordiale saluto.
per quanto riguarda il PSA oggi possiamo dire che vi è una fascia "grigia" tra valori compresi tra 2,5 e 10 ng/ml.
L'indicazione clinica verso una biopsia prostatica in questi casi solo il suo urologo la può dare.
Infine le ricordo che molte manovre urologiche, a volte anche le "instillazioni" vescicali, tendono ad alzare il PSA.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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