Problemi post operatori frenulectomia
Gentilissimi Dottori
questa e-mail per porVi un quesito al quale ancora non ha avuto risposta ne dal medico chirurgo che mi ha operato ne tantomeno dal mio medico di famiglia.
Faccio un breve e quanto più preciso sunto dell'accaduto:
Ho 30 anni e lo scorso lunedi 23/04 sono stato operato di frenulectomia totale a causa di un frenulo poco elastico, per il trattamento post operatorio mi è stata prescritta l'applicazione di pomata Luan 1 volta al dì e lavaggi con euclorina diluita in acqua una volta al dì. I problemi sono nati dalla notte stessa dell'operazione, spiegando in modo pratico durante le erezioni notturne spontanee avverto un dolore fortissimo in coincidenza del punto di sutura centrale situato proprio alla fine del glande, il dolore è talmente forte ed intenso da svegliarmi, tale dolore si placa solo dopo lo sgonfiamento del pene, ed inizia già quando l'erezione è solo parziale, per i primi giorni ho ritenuto magari naturale la cosa .... col passare dei giorni il problema non si attenuato e vista l'impossibilità di contattare il chirurgo che mi ha operato, mi sono rivolto al mio medico di base che non potendomi dare una cura efficace al dolore mi ha consigliato un borsa del ghiaccio x evitare anche se solo in parte le erezioni spontanee.
Oggi 30/04 come da normale procedura sono andato alla visita di controllo e il chirurgo ha considerato la mia ferita in buono stato di guarigione, ma alla mia richiesta di spiegazioni circa il problema e l'eventuale soluzione mi ha liquidato dicendomi che era impossibile quanto dichiaravo, al che per cercare di non complicare le cose e rendere più facile la diagnosi ho spiegato che la mia sensazione è come se il punto di sutura centrale attacchi la parte mobile del pene (prepuzio) al corpo fisso, anche in questo caso mi ha detto che non poteva essere possibile.
Non sò più che fare .... sono praticamente 7 notti che non dormo più di due ore non consecutive ed inoltre sono molto preoccupato x la mia situazione e la sfortuna vuole che c'è il ponte del primo maggio quindi fino a giorno tre non potrò farmi visitare da nessuno.
La mia "diagnosi" può essere possibile? nel caso fosse così all'assorbimento dei punti il dolore sparirà, cosa posso in attesa della visita di un altro urologo.
Spero di ricevere una risposta, anche se non confortante e tranquillizzante, ma almeno una risposta.
Grazie in anticipo
Claudio
questa e-mail per porVi un quesito al quale ancora non ha avuto risposta ne dal medico chirurgo che mi ha operato ne tantomeno dal mio medico di famiglia.
Faccio un breve e quanto più preciso sunto dell'accaduto:
Ho 30 anni e lo scorso lunedi 23/04 sono stato operato di frenulectomia totale a causa di un frenulo poco elastico, per il trattamento post operatorio mi è stata prescritta l'applicazione di pomata Luan 1 volta al dì e lavaggi con euclorina diluita in acqua una volta al dì. I problemi sono nati dalla notte stessa dell'operazione, spiegando in modo pratico durante le erezioni notturne spontanee avverto un dolore fortissimo in coincidenza del punto di sutura centrale situato proprio alla fine del glande, il dolore è talmente forte ed intenso da svegliarmi, tale dolore si placa solo dopo lo sgonfiamento del pene, ed inizia già quando l'erezione è solo parziale, per i primi giorni ho ritenuto magari naturale la cosa .... col passare dei giorni il problema non si attenuato e vista l'impossibilità di contattare il chirurgo che mi ha operato, mi sono rivolto al mio medico di base che non potendomi dare una cura efficace al dolore mi ha consigliato un borsa del ghiaccio x evitare anche se solo in parte le erezioni spontanee.
Oggi 30/04 come da normale procedura sono andato alla visita di controllo e il chirurgo ha considerato la mia ferita in buono stato di guarigione, ma alla mia richiesta di spiegazioni circa il problema e l'eventuale soluzione mi ha liquidato dicendomi che era impossibile quanto dichiaravo, al che per cercare di non complicare le cose e rendere più facile la diagnosi ho spiegato che la mia sensazione è come se il punto di sutura centrale attacchi la parte mobile del pene (prepuzio) al corpo fisso, anche in questo caso mi ha detto che non poteva essere possibile.
Non sò più che fare .... sono praticamente 7 notti che non dormo più di due ore non consecutive ed inoltre sono molto preoccupato x la mia situazione e la sfortuna vuole che c'è il ponte del primo maggio quindi fino a giorno tre non potrò farmi visitare da nessuno.
La mia "diagnosi" può essere possibile? nel caso fosse così all'assorbimento dei punti il dolore sparirà, cosa posso in attesa della visita di un altro urologo.
Spero di ricevere una risposta, anche se non confortante e tranquillizzante, ma almeno una risposta.
Grazie in anticipo
Claudio
[#1]
Gent.le utente,
è evidente che in caso di erezione dopo plastica del frenulo si venga a verificare che ci sia una trazione sui punti di sutura.
Il dolore sparirà .
E' da vcerificare nei prossimi giorni la rimozione dei punti di sutura senza attendere il riassorbimento degli stessi.
Cordiali saluti
è evidente che in caso di erezione dopo plastica del frenulo si venga a verificare che ci sia una trazione sui punti di sutura.
Il dolore sparirà .
E' da vcerificare nei prossimi giorni la rimozione dei punti di sutura senza attendere il riassorbimento degli stessi.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Gent.le utente,
è evidente che in caso di erezione dopo plastica del frenulo si venga a verificare che ci sia una trazione sui punti di sutura.
Il dolore sparirà .
E' da vcerificare nei prossimi giorni la rimozione dei punti di sutura senza attendere il riassorbimento degli stessi.
Può essere utile l'uso di EMLA,una pomata anestetica
Cordiali saluti
è evidente che in caso di erezione dopo plastica del frenulo si venga a verificare che ci sia una trazione sui punti di sutura.
Il dolore sparirà .
E' da vcerificare nei prossimi giorni la rimozione dei punti di sutura senza attendere il riassorbimento degli stessi.
Può essere utile l'uso di EMLA,una pomata anestetica
Cordiali saluti
[#3]
Il mio consiglio in questi casi è sempre lo stesso: consultare l'urologo operatore per una valutazione obiettiva diretta, visto che è lui tralaltro a conoscere sia la condizione di partenza che la metodica chirurgica utilizzata.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.2k visite dal 30/04/2007.
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