Dolore testicolo sx, difficoltà erezione
Età 46anni.
Nel mese di novembre ho avuto un dolore acuto al testicolo sx con senso di peso basso adome(inguinale e zona pubica). avendo già da qualche anno riscontrato una varicocele mi sono sottoposto a nuova ecografia testicolare con la quale a confermato al color doppler un 'REFLUSSO del plesso Pampiniforme a sx di 1° grado' ed una 'FORMAZIONE cistica della coda dell'epidemio sx di 7mm'.
oggi frequentemente ho un dolenzia continua la quale aumenta fino a diventare dolore, durante la stimolazione sessuale, accompagnata da frequente senso di peso basso ventre (con irradiazione zona pubica e inguinale) e sensazione di peso e gonfiore scrotale, qusta sintomatologia è sempre accompaiata da mancata erezione (spesso durate l'intimità con la mia compagna sento come se il flusso sanguio fluisse nello scroto invece che nel pene).
dato il perdurare dei sintomi mi sono sottoposto a visita urologica, nella quale il medico ritiene che la dolenzia/dolore, dopo manipolazione, è causate dalla formazione cistica.
non ritiene che ci siano cause organiche per la mancata erezione ma che sia causata dal dolore e/o dal 'pensioro' di sentir dolore. comunque mi richiede l'analisi del dosaggio ormonale.
per i restanti sintomi da me riscontrati non ritiene che ci sia nulla di particolare, ma per sicurezza mi sottopone a ecografia delle vie urinarie.
quindi gentili dottori sono a chiederVi, è tutto qui? ovvero possibile che la piccola ciste sia causa di tutti questi problemi, e tenete presente che spesso i sintimi si presentano per semplice eccitazione senza presenza di manipolazione.
i sintimi 'ACUTI' passano naturalmente sdraiandomi in circa 30'.
quali altre cause ci possono essere a monte del problema (es. prostata? dato che non ho problemi di mizione notturna e/o frequenza eccessiva ma la sera dopo l'ultima minzione prima di coricarmi mi capita di sentire come la presenza di urina all'interno del condotto urinario del PENE, senza stimolo di nuova mizione e/o incompleta, che poi passa naturalmete dopo qualche decina di minuti, NON si verifica mai durante il giorno)
scusatemi per la lunghezza del messaggio.
Grazie
Nel mese di novembre ho avuto un dolore acuto al testicolo sx con senso di peso basso adome(inguinale e zona pubica). avendo già da qualche anno riscontrato una varicocele mi sono sottoposto a nuova ecografia testicolare con la quale a confermato al color doppler un 'REFLUSSO del plesso Pampiniforme a sx di 1° grado' ed una 'FORMAZIONE cistica della coda dell'epidemio sx di 7mm'.
oggi frequentemente ho un dolenzia continua la quale aumenta fino a diventare dolore, durante la stimolazione sessuale, accompagnata da frequente senso di peso basso ventre (con irradiazione zona pubica e inguinale) e sensazione di peso e gonfiore scrotale, qusta sintomatologia è sempre accompaiata da mancata erezione (spesso durate l'intimità con la mia compagna sento come se il flusso sanguio fluisse nello scroto invece che nel pene).
dato il perdurare dei sintomi mi sono sottoposto a visita urologica, nella quale il medico ritiene che la dolenzia/dolore, dopo manipolazione, è causate dalla formazione cistica.
non ritiene che ci siano cause organiche per la mancata erezione ma che sia causata dal dolore e/o dal 'pensioro' di sentir dolore. comunque mi richiede l'analisi del dosaggio ormonale.
per i restanti sintomi da me riscontrati non ritiene che ci sia nulla di particolare, ma per sicurezza mi sottopone a ecografia delle vie urinarie.
quindi gentili dottori sono a chiederVi, è tutto qui? ovvero possibile che la piccola ciste sia causa di tutti questi problemi, e tenete presente che spesso i sintimi si presentano per semplice eccitazione senza presenza di manipolazione.
i sintimi 'ACUTI' passano naturalmente sdraiandomi in circa 30'.
quali altre cause ci possono essere a monte del problema (es. prostata? dato che non ho problemi di mizione notturna e/o frequenza eccessiva ma la sera dopo l'ultima minzione prima di coricarmi mi capita di sentire come la presenza di urina all'interno del condotto urinario del PENE, senza stimolo di nuova mizione e/o incompleta, che poi passa naturalmete dopo qualche decina di minuti, NON si verifica mai durante il giorno)
scusatemi per la lunghezza del messaggio.
Grazie
[#1]
Caro Utente,consulterei uno specialista andrologo che inquadri il problema a 360 gradi,approfondendo la diagnostica della disfunzione erettile anche al quadro vascolere e,perche' no,ormonale...La ciste non puo' dar luogo a tutta la sintomatologia,almeno con la sintomatologia che riferisce.Il varicocele e' praticamente inesistente ed ininfluente.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro lettore ,
alla suo nuovo post in parte la rimandiamo alle nostre recenti considerazioni fatte ai suoi precedenti quesiti fatti al relativo 3D:
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/123751-erezione-assente-o-debole-e-varicocele.html.
Detto questo poi le ripetiamo che per noi, da questa postazione, è difficile dare un giudizio corretto e dire se ha o non ha ragione il suo urologo nel definire, come lei sostiene, il suo problema tutto legato alla cisti alla coda dell'epididimo sinistro come ci è difficile pensare ad un problema della prostata ma vedo che il suo urologo prudentemente le ha già consigliato tutta una serie di esami mirati anche a definire questo capitolo uro-andrologico.
In sintesi da qui non possiamo che dirle di seguire al momento l'iter diagnostico proposto e poi ci aggiorni.
Sul problema erettivo poi la rimandiamo per l'ennesiva volta, se non l'ha ancora letto, all’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
alla suo nuovo post in parte la rimandiamo alle nostre recenti considerazioni fatte ai suoi precedenti quesiti fatti al relativo 3D:
https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/123751-erezione-assente-o-debole-e-varicocele.html.
Detto questo poi le ripetiamo che per noi, da questa postazione, è difficile dare un giudizio corretto e dire se ha o non ha ragione il suo urologo nel definire, come lei sostiene, il suo problema tutto legato alla cisti alla coda dell'epididimo sinistro come ci è difficile pensare ad un problema della prostata ma vedo che il suo urologo prudentemente le ha già consigliato tutta una serie di esami mirati anche a definire questo capitolo uro-andrologico.
In sintesi da qui non possiamo che dirle di seguire al momento l'iter diagnostico proposto e poi ci aggiorni.
Sul problema erettivo poi la rimandiamo per l'ennesiva volta, se non l'ha ancora letto, all’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Ex utente
Buongiorno,
sono a sottoporVi il risultato delle analisi dei dosaggi ormonali richiestomi dall'urologo.
*** ORMONI
> Prolattina: 9.24 ng/ml (4.60/21.40)
> Estradiolo: 32.38 pg/ml (11/44)
> Progesterone: 0.29 ng/ml (<0.52)
> Testosterone: 6.69 ng/ml (2.80/8.00)
*** URINE
> Glucosio: 0.0 mgr/dl (assente)
> Ph: 6.0 (5.5/7.0)
> Chetoni: 0.0 (Assenti)
> Proteine: 0.0 mg/dl (assenti)
> Bilirubina: 0.0 (assente)
> Emoglobina: 0.00 (assente)
> Urobilina: 0.2 (0.0/0.2)
> Nitriti: assenti (assenti)
> Peso specifico: 1 025 (1 015/1 028)
> Colore: Paglierino
> Aspetto: Limpido
> Note: nulla da segnalare
sono quindi a chiederVi la vostra opinione in merito ai valori sopraesposti e se rilevate valori anomali (in attesa, naturalmente, di sottoporli all'urologo che mi ha in cura al quale và la mia preferenza...senza offesa per voi naturalmente...), quindi solo per avere una idea di ciò che leggo.
Grazie e Cordialità
sono a sottoporVi il risultato delle analisi dei dosaggi ormonali richiestomi dall'urologo.
*** ORMONI
> Prolattina: 9.24 ng/ml (4.60/21.40)
> Estradiolo: 32.38 pg/ml (11/44)
> Progesterone: 0.29 ng/ml (<0.52)
> Testosterone: 6.69 ng/ml (2.80/8.00)
*** URINE
> Glucosio: 0.0 mgr/dl (assente)
> Ph: 6.0 (5.5/7.0)
> Chetoni: 0.0 (Assenti)
> Proteine: 0.0 mg/dl (assenti)
> Bilirubina: 0.0 (assente)
> Emoglobina: 0.00 (assente)
> Urobilina: 0.2 (0.0/0.2)
> Nitriti: assenti (assenti)
> Peso specifico: 1 025 (1 015/1 028)
> Colore: Paglierino
> Aspetto: Limpido
> Note: nulla da segnalare
sono quindi a chiederVi la vostra opinione in merito ai valori sopraesposti e se rilevate valori anomali (in attesa, naturalmente, di sottoporli all'urologo che mi ha in cura al quale và la mia preferenza...senza offesa per voi naturalmente...), quindi solo per avere una idea di ciò che leggo.
Grazie e Cordialità
[#5]
Ex utente
Mi scusi, cerco di non essere paranoico ma...lei mi dice che sono tranquillizzanti...quindi significa che i valori non sono esattamente nella norma...altrimenti me lo avrebbe esplicitato...OK! posso chiedere quali sono esattamente i valori non ha norma...se posso chiedere naturalmente.
ho già preso appuntamento con l'urologo, siccome vado con le asl, ho l'appuntamento fra un mese.
Grazie!
ho già preso appuntamento con l'urologo, siccome vado con le asl, ho l'appuntamento fra un mese.
Grazie!
[#7]
Ex utente
Dottori,
il medico di base mi sta indicando come possibilità per risolvere il dolere di procedere allìoperazione per la rimoszione della ciste dell'epidelio, e visto che ci si mette le mani operare anche la varicocele.
ora sono a chiedervi, l'operazione è impegnativa, cosa comporta, risolve veramente il mio problema...
insomma vorrei la vs. rispettabile opinione per chierirmi le idee
Grazie
il medico di base mi sta indicando come possibilità per risolvere il dolere di procedere allìoperazione per la rimoszione della ciste dell'epidelio, e visto che ci si mette le mani operare anche la varicocele.
ora sono a chiedervi, l'operazione è impegnativa, cosa comporta, risolve veramente il mio problema...
insomma vorrei la vs. rispettabile opinione per chierirmi le idee
Grazie
[#8]
Caro lettore ,
l'operazione indicata non è impegnativa, anche se "delicata", ma ridiscuta in modo diretto e schietto ancora il suo problema con il suo medico e con l'urologo che l'hanno visitata.
Sul dolore forse potrà ottenere dei benifici ma quello che deve ridiscutere è soprattutto l'eventuale risoluzione del suo problema sessuale dopo tale trattamento chirurgico.
Risenta il suo urologo!
Un cordiale saluto
l'operazione indicata non è impegnativa, anche se "delicata", ma ridiscuta in modo diretto e schietto ancora il suo problema con il suo medico e con l'urologo che l'hanno visitata.
Sul dolore forse potrà ottenere dei benifici ma quello che deve ridiscutere è soprattutto l'eventuale risoluzione del suo problema sessuale dopo tale trattamento chirurgico.
Risenta il suo urologo!
Un cordiale saluto
[#9]
Ex utente
sul problema sessuale sia l'urologo che il mio medico di famiglia concordano sulla stessa opinione ovvero che si tratta un problema psicologico, ovvero siccome sento dolore durante l'eccitazione 'pre-erezione' o durante, infatti ritengono che io debba riprendere fiducia e quindi tolto il dolore da lì in poi il problema và a risoluzione.
io personalmente non cosa pensare in quanto entrambi mi hanno dato questa risposta..daltrocanto non mi hanno sottoposto a nessun'altra analisi per cercare di identificare un eventuale problema di erezione...
io personalmente non cosa pensare in quanto entrambi mi hanno dato questa risposta..daltrocanto non mi hanno sottoposto a nessun'altra analisi per cercare di identificare un eventuale problema di erezione...
[#10]
Caro lettore ,
io personalmente per quanto riguarda il disturbo all'erezione, prima di concludere per un problema esclusivamente psicologico, farei almeno un ecocolordoppler dinamico delle arterie peniene.
Un cordiale saluto.
io personalmente per quanto riguarda il disturbo all'erezione, prima di concludere per un problema esclusivamente psicologico, farei almeno un ecocolordoppler dinamico delle arterie peniene.
Un cordiale saluto.
[#12]
Ex utente
Quindi voi ritenete le due cose divise e non la mancata erezione causata dalla presenza del dolore che si somma alla sensazione di peso all'altezza dello scroto e del basso ventre...con conseguente disagio generaòe che percepisco durante la fasi preliminari del rapporto ed in presenza di eccitazione
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 14.2k visite dal 01/02/2010.
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