Il sangue alle vie cavernose si può avere lo stesso una erezione durante la notte o quando ci si
dal punto d ivista organico no risultano anomalie,però vorre togliermi un dubbio se è possibile grazie.in attesa degli esami che devo fare vorrei sapere se con l'ostruzione delle vene che portano il sangue alle vie cavernose si può avere lo stesso una erezione durante la notte o quando ci si sveglia grazie...oppure in tal caso non si ha mai più una erezione?
[#1]
Caro lettore ,
mi sembra, da quello che ci racconta, che ci sia da parte sua una certa confusione di idee .
Un'ostruzione venosa seria inizialmente non porta ad un deficit dell'erezione ma ad una erezione continua e dolorosa, chiamata anche priapismo, che deve essere subito valutata e trattata da esperto andrologo.
Forse lei si riferisce ad una ostruzione di un'arteria peniena che porta sangue ai corpi cavernosi oppure ad una fuga di una vena che drena sangue invece dai corpi cavernosi!
La mando a consultare o riconsultare, se non ancora fatto o fatto in modo superficiale, l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
mi sembra, da quello che ci racconta, che ci sia da parte sua una certa confusione di idee .
Un'ostruzione venosa seria inizialmente non porta ad un deficit dell'erezione ma ad una erezione continua e dolorosa, chiamata anche priapismo, che deve essere subito valutata e trattata da esperto andrologo.
Forse lei si riferisce ad una ostruzione di un'arteria peniena che porta sangue ai corpi cavernosi oppure ad una fuga di una vena che drena sangue invece dai corpi cavernosi!
La mando a consultare o riconsultare, se non ancora fatto o fatto in modo superficiale, l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
Forse lei si riferisce ad una ostruzione di un'arteria peniena che porta sangue ai corpi cavernosi oppure ad una fuga di una vena che drena sangue invece dai corpi cavernosi!
si,esatto..questo volevo dire... dall'articolo nn oh otrovato uan risposta..mi scuso ancora...il mio è solo un dubbio per capire se se ci sono probelmi di questo tipo si possono avere lo stesso erezioni notturne e mattitune,tutto qui..
grazie!!!
si,esatto..questo volevo dire... dall'articolo nn oh otrovato uan risposta..mi scuso ancora...il mio è solo un dubbio per capire se se ci sono probelmi di questo tipo si possono avere lo stesso erezioni notturne e mattitune,tutto qui..
grazie!!!
[#4]
caro lettore,
le erezioni notturne non sono di semplice verifica, quelle al risveglio dipendono da tanti fattori, tra cui quello legato alla vescica.
Per avere una buona erezione ci dovrebbero essere arterie capaci di dilatarsi in risposta a stimoli sessuali e vene (o sistema venoso) capace di chiudersi tanto da impedire al sangue di fuoriuscire dai corpi cavernosi.
qualche informazione in più su www.erezione.org
cari saluti
le erezioni notturne non sono di semplice verifica, quelle al risveglio dipendono da tanti fattori, tra cui quello legato alla vescica.
Per avere una buona erezione ci dovrebbero essere arterie capaci di dilatarsi in risposta a stimoli sessuali e vene (o sistema venoso) capace di chiudersi tanto da impedire al sangue di fuoriuscire dai corpi cavernosi.
qualche informazione in più su www.erezione.org
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#6]
Caro lettore ,
è giunta forse l'ora di consultare in diretta un esperto andrologo e di smetterla con i consulti telematici che giocoforza ricevono sempre risposte generiche e parziali e non capaci di risolvere comunque il suo problema reale.
Un cordiale saluto
è giunta forse l'ora di consultare in diretta un esperto andrologo e di smetterla con i consulti telematici che giocoforza ricevono sempre risposte generiche e parziali e non capaci di risolvere comunque il suo problema reale.
Un cordiale saluto
[#9]
Ex utente
già,lo sò... qualche miglioramento lo stò avendo ma ancora avverto disturbi e sento la prostata un pò infiammata...cmq sò che ci vorrà tempo... dovrò anche sistemare il problema della disfunzione erettile...anche perchè ho una ragazza da pco tempo e fortunatametne sembra essere una persona intelligente. gli ho subito deto che deve avere pazienza perchè ho un problema...io credo che si può risolvere...buona giornata...
[#11]
Ex utente
si è vero essere ottimisti,ma credetemi,non è facile vivere un rapporto a metà...non stante sia una ragazza tranquilla e intelligente... per me è frustante e vorrei risolvere al più presto... non riesco proprio a capire il perchè dopo quello che mi è successo ho difficoltà di erezione...nonstante siano stati esclusi problemi di carattere organico...
[#13]
Ex utente
capisco...può essere che arriva poco sangue? è possibile che una uretrite con conseguente prostatite anche se curata abbia lasciata questi segni e disturbi vari? oppure di natura psicologica? tra un pò di gg vedrò come saranno gli ormoni...ed altri test vari...quindi potrebbe esseere probabile che anche io dovrò ricorrere alla pasticca come molte persone... se devo farlo lo farò...
[#19]
Ex utente
credo che la situazione sia un pò complicata... con la cura i disturbi sono andati quasi via del tutto...e fin qui ci siamo... da solo riesco anche se un pò a fatica ad avere buone erezioni. stasera m itrovavo con la ragazza ma scarsa erezione ed in più eiaculazione precoce... ben 2 volte è adnata a finire in questo modo.vorrei tanto risolvere, più vado avanti e più sono frenato... :(
[#23]
Ex utente
premetto che vivere situazioni di questo genere è bruttissimo,so vorrebbe risolvere all'istante ma capisco anche che un medico deve aver tempo per fare le attente valutazioni del caso e trovare la soluzione più adeguata se esiste. premetto che ho paura di non riuscire a risolvere,h opaura di perdere la persona con cui mi frequento e credetemi in queste situazioni ci si sente uomini a metà.il fatto di non poter avere un rapporto con la propria partner è una cosa bruttissima,e così ci si ritrova a dover rimandare,a metttere un freno in ogni situazione... spero di risolvere, così la situazione m crea solo stress ed ansia..e credetemi non è facile stare tranquilli...
[#30]
Ex utente
oggi ho fatto gli esami, c ivorrann ocirca 10 gg per avere le risposte. attualmente alterno fasi di buona erezione con fasi in cui meno soddisfacente... però continuo ad avere disturbi con eiaculazione precoce... un piccolo passo avanti è stato fatto dai... credo che dovrò avere molta pazienza... sarà una storia lunga...
[#34]
Ex utente
ho ritirtato i risultati. nelle urine ci sono tracce di pigmenti ematici,esame microscopico cellule: alcune a 400x basse vie, leucociti: 0-1 pcv a 400x, emazie: rare, sedimento inorganico: ossalati di calcio alcuni, flora microbica :scarsa. h oriportato soltatnto i valori che non corrispondono...(stanno ad indicare qualcosa?) il resto è tutto regolare,testosterone e via dicendo. attualmente h oavuto un miglioramento sulla erezione ma ancora quando vado in erezione avverto un bruciore dietro e conseguente perdita e poi eiaculazione precoce.può dipendere dalla prostatite tutti questi disturbi? sentirò il medico al più presto...
[#36]
Ex utente
miglioro di gg in gg. sembra che non h opiù problemi di erezione.ora unica cosa è l'eiaculazione precoce.avverto una elevata sensibilità al glande e bsta che mi viene scoperto che ho eiaculazione precoce.è una cosa che si può risolvere? in che modo? per il momento devo continuare con questa cura...
[#38]
Caro lettore,
senta in diretta il suo medico curante!
E' l'unico che, potendo valutare la sua situazione in diretta, le darà poi la corretta indicazione verso lo specialista più adatto a risolvere il suo attuale problema clinico.
Un cordiale saluto.
senta in diretta il suo medico curante!
E' l'unico che, potendo valutare la sua situazione in diretta, le darà poi la corretta indicazione verso lo specialista più adatto a risolvere il suo attuale problema clinico.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 40 risposte e 2.9k visite dal 24/01/2010.
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