Ginnastica post intervento
Dopo 2 mesi dall'intervento di raddrizzamento dell'asta, mi è stata consigliata una ginnastica riabilitativa con Vacuum device, per migliorare lo stato di erezione e la vascolarizzazione. Premetto che nel tentativo di avere rapporti, ho un calo dell'erezione indossando il preservativo (forse a causa di un calo di sensibilità). Vorrei sapere se è utile tale terapia e soprattutto se si possono trovare in commercio dispositivi economici (quelli trovati su siti specializzati costano un occhio della testa) come quelli pubblicizzati nei sexy shop. Posso utilizzare il laccio per mantenere l'erezione valida per il rapporto? Oppure si può ovviare al problema utilizzando il Cialis o Viagra? Ha senso parlare di iniezioni intracavernose in questo contesto o possono risultare pericolose?
Chiedo scusa per la mole di domande, ma vorrei poter dare nuova vita al rapporto con mia moglie dopo la decisione di affrontare l'intervento a causa dei problemi che ci ha causato per molto tempo.
Ringraziando porgo distinti saluti.
Chiedo scusa per la mole di domande, ma vorrei poter dare nuova vita al rapporto con mia moglie dopo la decisione di affrontare l'intervento a causa dei problemi che ci ha causato per molto tempo.
Ringraziando porgo distinti saluti.
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Gentile lettore,
la ginnastica riabilitativa è suggerita da alcuni chirurghi dopo chirurgia del pene. L'indicazione a questa ginnastica dipende anche dal tipo di intervento eseguito (ve ne sono diversi). La ginnastica riabilitativa con vacuum non prevede l'uso dell'elastico alla base del pene che, al contrario dello scopo della riabilitazione, limiterebbe la cicolazione del sangue all'interno del pene; pertanto l'argomento "migliorare la qualità dell'erezione" andrebbe trattato separatamente, e la inviterei a far riferimento a chi l'ha operata.
Tornando all'aspetto riabilitativo: poichè non è previsto l'utilizzo dell'anello alla base del pene azzarderei che potrebbe essere sufficiente anche un vacuum "economico". Anche su questo aspetto le suggerisco di aver conferma da chi l'ha operata.
la ginnastica riabilitativa è suggerita da alcuni chirurghi dopo chirurgia del pene. L'indicazione a questa ginnastica dipende anche dal tipo di intervento eseguito (ve ne sono diversi). La ginnastica riabilitativa con vacuum non prevede l'uso dell'elastico alla base del pene che, al contrario dello scopo della riabilitazione, limiterebbe la cicolazione del sangue all'interno del pene; pertanto l'argomento "migliorare la qualità dell'erezione" andrebbe trattato separatamente, e la inviterei a far riferimento a chi l'ha operata.
Tornando all'aspetto riabilitativo: poichè non è previsto l'utilizzo dell'anello alla base del pene azzarderei che potrebbe essere sufficiente anche un vacuum "economico". Anche su questo aspetto le suggerisco di aver conferma da chi l'ha operata.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
La ringrazio moltissimo della tempestiva risposta. Il medico che mi ha operato ha eseguito un intervento correttivo secondo Nesbit modificato (doppio corpo se non ricordo male). E' stato lui stesso in seguito a e-mail a consigliarmi l'utilizzo del vacuum, senza anello alla base, per 20 min al giorno per alcuni mesi.
Il vero problema che mi affligge è il poter "soddisfare" mia moglie, poichè ho "investito" parecchio in questo intervento per migliorare la nostra sessualità, che prima a causa di dolore per lei e DE+EP per me faceva acqua da tutte le parti.
Avrebbe qualche consiglio in merito per poter riuscire ad avere rapporti soddisfacenti giusto per dare segno di miglioramento?
A distanza di 2 mesi sento ancora fastidio ai punti interni e alla circoncisione, ma il vero problema è tenere il preservativo che mi toglie sensibilità causando afflosciamento (purtroppo di non usare il condom o di adottare altri anticoncezionali non ne vuoole sapere). Esiste pillola per i maschietti???
Grazie della comprensione e di eventuali consigli.
Il vero problema che mi affligge è il poter "soddisfare" mia moglie, poichè ho "investito" parecchio in questo intervento per migliorare la nostra sessualità, che prima a causa di dolore per lei e DE+EP per me faceva acqua da tutte le parti.
Avrebbe qualche consiglio in merito per poter riuscire ad avere rapporti soddisfacenti giusto per dare segno di miglioramento?
A distanza di 2 mesi sento ancora fastidio ai punti interni e alla circoncisione, ma il vero problema è tenere il preservativo che mi toglie sensibilità causando afflosciamento (purtroppo di non usare il condom o di adottare altri anticoncezionali non ne vuoole sapere). Esiste pillola per i maschietti???
Grazie della comprensione e di eventuali consigli.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 21/01/2010.
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