Varicocele e infezioni continue
Gentile medico,
a mio marito gli è stato riscontrato un varicocele di 1°/2° grado, ma a detta dal medico non operabile, solo che è da 6 mesi che stiamo curando varie infezioni (ureaplasma, enterococco, escherichia coli), che spuntano come funghi uno dopo l'altra e nonostante varie cure antibiotiche ritornano sempre. Ora quello che mi domando è se è possibile che ci sia un nesso logico tra il varicocele e le infezioni. Cioè è possibile che nonostante tante cure, assumento anche fermenti lattici durante le cure antibiotiche, dopo 20/30 gg dalla fine della cura e facendo il solito spermiocoltura queste infezioni tornino sempre. Sinceramente ci siamo un pò stufati e la cosa ne risente anche alla ns vita sessuale, evitando rapporti per non "contaminarci". 6 mesi di cure antibiotiche (ad intervalli), inoltre, non credo facciano bene all'organismo, lei cosa ne pensa?
Se c'è un nesso di collegamento col varicocelle, anche se l'urologo di mio marito dice che non è operabile, che fare? Non possiamo scegliere noi di far operare mio marito?
P.S. Purtroppo mio marito ha gravi problemi anche alla fertilità, pochissimi spermatozoi ed immobili, per questo ci siamo anche già rivolti alla pma.
P.S2 Chiedo un'altro consiglio: Ma gli spermatozoi quando sono immobili, possono essere utilizzati per una icsi o non sono buoni, perchè morti???
Grazie mille ed attendo impaziente le vostre risposte.
Buaona Giornata.
a mio marito gli è stato riscontrato un varicocele di 1°/2° grado, ma a detta dal medico non operabile, solo che è da 6 mesi che stiamo curando varie infezioni (ureaplasma, enterococco, escherichia coli), che spuntano come funghi uno dopo l'altra e nonostante varie cure antibiotiche ritornano sempre. Ora quello che mi domando è se è possibile che ci sia un nesso logico tra il varicocele e le infezioni. Cioè è possibile che nonostante tante cure, assumento anche fermenti lattici durante le cure antibiotiche, dopo 20/30 gg dalla fine della cura e facendo il solito spermiocoltura queste infezioni tornino sempre. Sinceramente ci siamo un pò stufati e la cosa ne risente anche alla ns vita sessuale, evitando rapporti per non "contaminarci". 6 mesi di cure antibiotiche (ad intervalli), inoltre, non credo facciano bene all'organismo, lei cosa ne pensa?
Se c'è un nesso di collegamento col varicocelle, anche se l'urologo di mio marito dice che non è operabile, che fare? Non possiamo scegliere noi di far operare mio marito?
P.S. Purtroppo mio marito ha gravi problemi anche alla fertilità, pochissimi spermatozoi ed immobili, per questo ci siamo anche già rivolti alla pma.
P.S2 Chiedo un'altro consiglio: Ma gli spermatozoi quando sono immobili, possono essere utilizzati per una icsi o non sono buoni, perchè morti???
Grazie mille ed attendo impaziente le vostre risposte.
Buaona Giornata.
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Cara Signora,il rapporto tra il varicocele e l'infezione delle vie seminali e' molto labile,per non dire assente.Mi meraviglio che,nonostante il ricorso alla PMA,l'amdrologo non vi abbia chiarito i quesiti che pone.Siamo sicuri che il collega abbia esperienze certificate nel campo della fisiopatologia della riproduzione?Credo che sia improponibile la correzione del varicocele non
dettata dalle conclusioni del medico...Vedo molta confusione.Cordialita'.
dettata dalle conclusioni del medico...Vedo molta confusione.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
No, l'urologo al quale ci siamo rivolti non c'entra niente con la PMA. Il percorso PMA è allo stato iniziale, nel senso che, per ora, ci hanno dato degli esami da fare che con le infezioni non c'entrano. Abbiamo fatto: Esame fibrosi cictica, cariotipo, io: fattore V, II e poi l'isteroscopia, devo fare l'isterosalpingografia. Mio marito nel frattempo ha rifatto lo spermiocoltura.
La mia perplessità è se cambiare laboratorio e rifare lo spermiocoltura o fidarmi e rifare un'altra cura antibiotica. Come fare ad eliminare questa "scocciatura" quali sono le infezioni???? Quindi se non ci sono collegamenti con il varicocele, come fare? E' possibile fare in modo di operarsi o veramente quando è così piccolo non serve a niente?
Graziue mille.
La mia perplessità è se cambiare laboratorio e rifare lo spermiocoltura o fidarmi e rifare un'altra cura antibiotica. Come fare ad eliminare questa "scocciatura" quali sono le infezioni???? Quindi se non ci sono collegamenti con il varicocele, come fare? E' possibile fare in modo di operarsi o veramente quando è così piccolo non serve a niente?
Graziue mille.
[#4]
Utente
Capisco, semplicemente avevo bisogno anche di un vostro parere medico. Soprattutto sulle infezioni ed inoltre vi chiedevo se si trovano degli spermatozoi pochi ed immobili cosa significa per una pma? Nel senso possono essere utilizzati anche quelli immobili o signica che sono morti e non c'è niente da fare?
Il ginecologo della pma mi ha detto che si possono utilizzare invece il biologo che li vede immobili continua a dire che sono morti e che non servono a niente. Ho paura e soprattutto tanta confusione perchè non so effettivamente a chi credere. Ho paura che questi spermatozoi non siano buoni per poter fecondare neanche un ovulo per fare l'icsi. Grazie ancora e spero portiate pazienza per le tante domande che vi faccio.
Il ginecologo della pma mi ha detto che si possono utilizzare invece il biologo che li vede immobili continua a dire che sono morti e che non servono a niente. Ho paura e soprattutto tanta confusione perchè non so effettivamente a chi credere. Ho paura che questi spermatozoi non siano buoni per poter fecondare neanche un ovulo per fare l'icsi. Grazie ancora e spero portiate pazienza per le tante domande che vi faccio.
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...la mobilita' degli spermatozoi e' data dal muco cervicale,quindi la valutazione espressa dallo spermioramma e' biologicamente arbitraria.
La acinesia (mancanza di movimento) non e' ostativa nei confronti di una ICSI cui si ricorre proprio nei casi di estremo deficit dei parametri seminali.
In corso di programmazione dei una PMA,la presenza di un andrologo esperto in problematiche riproduttive e' mandataria.Cordialita'.
La acinesia (mancanza di movimento) non e' ostativa nei confronti di una ICSI cui si ricorre proprio nei casi di estremo deficit dei parametri seminali.
In corso di programmazione dei una PMA,la presenza di un andrologo esperto in problematiche riproduttive e' mandataria.Cordialita'.
[#6]
Utente
Gentile Dott. Izzo, ho letto affianco alla sua risposta che lei esercita anche a Benevento. Noi siamo di Campobasso. Potrei chiederle se è possibile effettuare una visita ed un consulto da lei? Magari portandogli già tutti gli esami fatti e vediamo se riusciamo a risolvere il problema "infezioni".
In quali giorni esercita a Benevento? Se posso chiederglielo, inolte, mi piacerebbe sapere quanto si prende!
Grazie
Buona serata.
In quali giorni esercita a Benevento? Se posso chiederglielo, inolte, mi piacerebbe sapere quanto si prende!
Grazie
Buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.5k visite dal 18/01/2010.
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