Spermigrammi
Grazie dottore per aver risposto alla mia richiesta, le invio i dettagli dei due spermiogrammi di mio marito.
1)Spermiogramma effettuato presso laboratorio analisi:
astinenza: gg4/ coagulazione: normale/ viscosità: legg. ridotta/ liquefazione a 30': completa/ volume 3,0/
colore: opalescente/ ph: 7,2/ Spermatozoi 0/ cellule rotonde: alcune/ leucociti: 800.000/ altro: qualche emazia/ motilità rap. progr.: 0/ motilità deb. progr.: 0
motilità in situ: 0/ spermatozoi immobili: 0/ permatozoi normali: 0/ varianti fisiologiche: 0/ spermatozoi immobili:0
CONCLUSIONI: presenti rarissimi spermatozoi immobili.
Esame colturale: negativo.
2)Spermiogramma effettuato presso l'andrologo:
astinenza: 5gg/ aspetto: opalescente/ coagulo nello sperma fresco: presente/ fluidificazione: completa in 20'
viscosità: normale/ volume: 4.0/ reazione ph: 8.0
Leucociti: 2-3 x c.m
I dati sulla motilità e sulla morfologia sono tutti 0 come nello spermiogramma precedente.
Conclusioni:nel campione centrifugato si osservano rarissimi nemaspermi (poche unità immobili totali)
Azoospermia
Esame su liquido seminale e urine dopo massaggio prostatico:ureoplasma(negativo su entrambi); micoplasma (negativo su entrambi); chlamydia (positivo su liquido seminale, negativo su urine).
Mi perdoni per essere stata eccessivamente prolissa, la ringrazio anticipatamente e le porgo cordiali saluti
1)Spermiogramma effettuato presso laboratorio analisi:
astinenza: gg4/ coagulazione: normale/ viscosità: legg. ridotta/ liquefazione a 30': completa/ volume 3,0/
colore: opalescente/ ph: 7,2/ Spermatozoi 0/ cellule rotonde: alcune/ leucociti: 800.000/ altro: qualche emazia/ motilità rap. progr.: 0/ motilità deb. progr.: 0
motilità in situ: 0/ spermatozoi immobili: 0/ permatozoi normali: 0/ varianti fisiologiche: 0/ spermatozoi immobili:0
CONCLUSIONI: presenti rarissimi spermatozoi immobili.
Esame colturale: negativo.
2)Spermiogramma effettuato presso l'andrologo:
astinenza: 5gg/ aspetto: opalescente/ coagulo nello sperma fresco: presente/ fluidificazione: completa in 20'
viscosità: normale/ volume: 4.0/ reazione ph: 8.0
Leucociti: 2-3 x c.m
I dati sulla motilità e sulla morfologia sono tutti 0 come nello spermiogramma precedente.
Conclusioni:nel campione centrifugato si osservano rarissimi nemaspermi (poche unità immobili totali)
Azoospermia
Esame su liquido seminale e urine dopo massaggio prostatico:ureoplasma(negativo su entrambi); micoplasma (negativo su entrambi); chlamydia (positivo su liquido seminale, negativo su urine).
Mi perdoni per essere stata eccessivamente prolissa, la ringrazio anticipatamente e le porgo cordiali saluti
[#1]
Cara signora,
consiglio di congelare immediatamente quei pochi spermatozoi che si fa in fretta con valori tanto bassi a rimanere a piedi. Bisogna assolutamnente inquadrare con esami genetici ed ormonali nonche ecodoppler scrotale.
consiglio di congelare immediatamente quei pochi spermatozoi che si fa in fretta con valori tanto bassi a rimanere a piedi. Bisogna assolutamnente inquadrare con esami genetici ed ormonali nonche ecodoppler scrotale.
[#2]
Gentile signora,
rispondo alla sua mail, che mi era precedentemente sfuggita.
Concordo con quanto le segnala il Collega Cavallini (se non ricordo male l'ecodoppler lo aveva già eseguito).
Ciò detto, non me la sentirei di essere drastico sull'impossibilità di ICSI: nei casi in cui non vi siano spermatozoi utilizzabili con un campione spontaneo è possibile effettuare una ricerca chirurgica (TESE) o microchirurgica (Micro-TESE) all'interno del testicolo allo scopo di reperire spermatozoi da utilizzare in cicli ICSI.
A tal scopo le invio due link a due trattazioni specifiche all'interno di questo sito, una del Collega Beretta ed una mia, sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/617-ricerca-al-microscopio-di-spermatozoi-da-testicolo-per-fecondazione-assistita-la-tecnica-micro-tese.html,
e https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html.
Ci tenga informata sugli sviluppi.
rispondo alla sua mail, che mi era precedentemente sfuggita.
Concordo con quanto le segnala il Collega Cavallini (se non ricordo male l'ecodoppler lo aveva già eseguito).
Ciò detto, non me la sentirei di essere drastico sull'impossibilità di ICSI: nei casi in cui non vi siano spermatozoi utilizzabili con un campione spontaneo è possibile effettuare una ricerca chirurgica (TESE) o microchirurgica (Micro-TESE) all'interno del testicolo allo scopo di reperire spermatozoi da utilizzare in cicli ICSI.
A tal scopo le invio due link a due trattazioni specifiche all'interno di questo sito, una del Collega Beretta ed una mia, sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/617-ricerca-al-microscopio-di-spermatozoi-da-testicolo-per-fecondazione-assistita-la-tecnica-micro-tese.html,
e https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html.
Ci tenga informata sugli sviluppi.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Ex utente
Gentile dottore le invio i risultati degli esami fatti da mio marito.
Esami ormonali:
prolattina 16,1 (2,5-17)
LH 6,04 (0,8-7,6)
testosterone 5,01 (3-10,6)
17B-estradiolo 30,62 (fino a 62)
FSH 12,3 (0,7-12,0)
Ecodoppler scrotale:
Entrambi i didimi sono in sede di normale volumetria.
Ecostruttura omogenea.
Linea vascolare ben visibile.
Epididimi nella norma.
Presenza a sinistra di ectasia del plesso pampiniforme che presenta lieve inversione di flusso alla manovra di Valsalva.
Assenza di varicocele a destra.
Presenza di modesto versamento endovaginale a destra.
Come le avevo già scritto il liquido seminale è risultato positivo alla clamidia, quindi (io penso) di non poter far nulla prima di aver finito la cura antibiotica. Non le sembrano eccessivi 2 mesi di antibiotici (4 cicli settimanali ribotrx 500 più 2 cpr di bassado al giorno per altri 30gg)
Infine, l'andrologo non ci ha prescritto nessuna analisi di tipo genetico e vuole effettuare una biopsia a scopo conoscitivo (siamo contrari entrambi).
alla luce di tutto quello le ho inviato, c'è la possibilità che questi spermatozoi possano sparire da un giorno all'altro, ci consiglia la tese o la microtese, è meglio che ci rechiamo all'estero con i risparmi che abbiamo, non vorrei perdere troppo tempo!!!!
Grazie per la sua infinita pazienza, la saluto cordialmente
Esami ormonali:
prolattina 16,1 (2,5-17)
LH 6,04 (0,8-7,6)
testosterone 5,01 (3-10,6)
17B-estradiolo 30,62 (fino a 62)
FSH 12,3 (0,7-12,0)
Ecodoppler scrotale:
Entrambi i didimi sono in sede di normale volumetria.
Ecostruttura omogenea.
Linea vascolare ben visibile.
Epididimi nella norma.
Presenza a sinistra di ectasia del plesso pampiniforme che presenta lieve inversione di flusso alla manovra di Valsalva.
Assenza di varicocele a destra.
Presenza di modesto versamento endovaginale a destra.
Come le avevo già scritto il liquido seminale è risultato positivo alla clamidia, quindi (io penso) di non poter far nulla prima di aver finito la cura antibiotica. Non le sembrano eccessivi 2 mesi di antibiotici (4 cicli settimanali ribotrx 500 più 2 cpr di bassado al giorno per altri 30gg)
Infine, l'andrologo non ci ha prescritto nessuna analisi di tipo genetico e vuole effettuare una biopsia a scopo conoscitivo (siamo contrari entrambi).
alla luce di tutto quello le ho inviato, c'è la possibilità che questi spermatozoi possano sparire da un giorno all'altro, ci consiglia la tese o la microtese, è meglio che ci rechiamo all'estero con i risparmi che abbiamo, non vorrei perdere troppo tempo!!!!
Grazie per la sua infinita pazienza, la saluto cordialmente
[#4]
Cara lettrice ,
condividendo in pieno tutte le corrette considerazioni, fatte in precedenza dai colleghi Pescatori e Cavallini, come già le ho accennato in altro post bisogna terminare la cura, valutare gli esiti e procedere poi, se possibile, a crioconservazioni ripetute o recupero chirurgico degli spermatozoi e poi procedere ad una successiva ICSI.
In quest'ottica non si faccia fare nessuna biopsia testicolare che non sia mirata al recupero diretto di spermatozoi, per procedere su questa strada l'importante è consultare un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana ed anche sul nostro suolo patrio non è difficili trovarli senza la necessità di ricorrere a strutture "straniere", non italiane.
Nel frattempo, come già detto, se desidera ancora avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html
Un cordiale saluto.
condividendo in pieno tutte le corrette considerazioni, fatte in precedenza dai colleghi Pescatori e Cavallini, come già le ho accennato in altro post bisogna terminare la cura, valutare gli esiti e procedere poi, se possibile, a crioconservazioni ripetute o recupero chirurgico degli spermatozoi e poi procedere ad una successiva ICSI.
In quest'ottica non si faccia fare nessuna biopsia testicolare che non sia mirata al recupero diretto di spermatozoi, per procedere su questa strada l'importante è consultare un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana ed anche sul nostro suolo patrio non è difficili trovarli senza la necessità di ricorrere a strutture "straniere", non italiane.
Nel frattempo, come già detto, se desidera ancora avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#6]
Ex utente
Gent.mi Dottori
la prossima settimana mio marito effettuerà gli esami per il cariotipo, la fibrosi cistica e le microdelezioni del cromosoma y. Vorrei sapere se anch'io dovrei farne qualcuno e se l'assunzione del bassado, per la cura della clamidia, può interferire nel risultato.
Vi ringrazio per la puntualità delle vostre risposte.
Cordiali saluti.
la prossima settimana mio marito effettuerà gli esami per il cariotipo, la fibrosi cistica e le microdelezioni del cromosoma y. Vorrei sapere se anch'io dovrei farne qualcuno e se l'assunzione del bassado, per la cura della clamidia, può interferire nel risultato.
Vi ringrazio per la puntualità delle vostre risposte.
Cordiali saluti.
[#9]
Ex utente
Gent.mi Dottori
vorrei chiedervi se ci sono delle concrete possibilità che il liquido seminale di mio marito possa migliorare dopo aver debellato la clamidia.
Un eventuale miglioramento potrebbe riguardare il numero degli spermatozoi, la loro motilità oppure entrambi?
Vi ringrazio per il prezioso servizio che offrite, augurandovi un buon fine settimana vi saluto cordialmente.
vorrei chiedervi se ci sono delle concrete possibilità che il liquido seminale di mio marito possa migliorare dopo aver debellato la clamidia.
Un eventuale miglioramento potrebbe riguardare il numero degli spermatozoi, la loro motilità oppure entrambi?
Vi ringrazio per il prezioso servizio che offrite, augurandovi un buon fine settimana vi saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.3k visite dal 18/01/2010.
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