Pomeriggio a tutti voi, sono un ragazzo di 23 anni e come ho gia scritto altra volte in questo

Carissimi dottori di medicitalia buon pomeriggio a tutti voi, sono un ragazzo di 23 anni e come ho gia scritto altra volte in questo forum sono stato operato di varicocele sx di 2° grado lo scorso 25 marzo 2009.
Siccome dopo l'operazione mi è stato detto dal chiurgo che mi ha operato di stare a riposo e di non fare sforzi eccessivi per i primi mesi, volevo chiedere a voi esperti in materia per quanto tempo una persona sottoposta a un intervento come il mio deve evitare di fare sforzi?
Vi chiedo questo perchè siccome lavoro in un impresa di costruzioni mi ritrovo spesso a dovere prendere dei materiali pesanti; vi dico subito che dopo l'operazione per i primi due mesi non ho davvero fatto nessun sforzo, non prendevo nemmeno una bottiglia piena in mano, dopo circa due mesi e mezzo mi sono avvicinato alle prime cose un pò più pesantucce, fino ora ad 11 mesi di distanza dall'operazione ho preso qualcosa che pesa al massimo 20 KG.
Sarei meno preoccupato se esprimeste una vostra opinione in merito.
Inoltre vi volevo dire che prima dell'operazione ogni piccolissimo sforzo che facevo mi portava un fastidio all'altezza del testicolo sx, per i primi 9 mesi dopo l'operazione dopo un piccolo sforzo non avevo nessun problema, invece ad oggi se faccio uno sforzo ho di nuovo quel piccolo fastidio di una volta anche se in maniera sopportabile a differenza di prima dell'operazione, e come se all'altezza del testicolo sx fosse indolenzito , avverto un senso di prurito, di bruciore, un piccolo dolorino, che si accentua in caso di variazioni climetiche. Cosa può essere e cosa può significare secondo voi?
Nell'attesa di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente e vi lascio con affetto tanti saluti.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
se l'accesso chirurgico in fossa iliaca sx non è stato ampio penso che dopo 1 mese i possa riprendere las normale attività.
I fatidiu postchirurgici passeranno con il tempo.
Cmq è bene che si sottopona a visita per essere certi che non vi sia anche una punta di ernia inguinale.
CORDIALI SALUTI

Dott.Roberto Mallus