La placca mi sembra cresciuta
Carissimi Dottori, ho 53 anni e circa uno o due anni fa ho avuto il sospetto che il mio pene si fosse incurvato all'insù o stesse per farlo, ma non ci ho mai fatto caso più di tanto. Da circa sei o otto mesi si è letteralmente piegato verso sinistra e anche in questo caso non ho dato importanza all'evento.
In seguito al tatto ho riscontrato una placca dura, a questo punto mi sono fatto visitare dal mio urologo il quale mi ha prescritto due scatole di peironimev da prendere in dose di una pastiglia al giorno, e una ecografia. Ha aggiunto che conosce anche altre terapie ma a cui mi pare di aver capito lui non creda più di tanto.
Dopo la prima scatola di peironimev non ho riscontrato miglioramenti, anzi la placca mi sembra cresciuta; inoltre in erezione mi pare di iniziare ad avvertire come un oggetto che mi sta forando; la piega si presenta con un angolo di circa 15 gradi.
Ho letto alcune risposte nelle quali credo che avete già dato ad altri utenti, vi chiedo se per favore potete consigliarmi qualche terapia facendo anche il nome dei medicinali da associare in modo da fermare il problema. Vi chiedo anche se ritenete sia il caso mi visiti un'altro specialista, non conosco nessuno in provincia di forli o ravenna. Infine siccome devo sottopormi alle visite prima di un chirurgo e poi di un neurochirurgo per altre due patologie, vi chiedo se secondo voi posso esporre anche a questi specialisti il mio problema sopra esposto. Grazie mille a tutti voi che siete sempre gentilissimi.
In seguito al tatto ho riscontrato una placca dura, a questo punto mi sono fatto visitare dal mio urologo il quale mi ha prescritto due scatole di peironimev da prendere in dose di una pastiglia al giorno, e una ecografia. Ha aggiunto che conosce anche altre terapie ma a cui mi pare di aver capito lui non creda più di tanto.
Dopo la prima scatola di peironimev non ho riscontrato miglioramenti, anzi la placca mi sembra cresciuta; inoltre in erezione mi pare di iniziare ad avvertire come un oggetto che mi sta forando; la piega si presenta con un angolo di circa 15 gradi.
Ho letto alcune risposte nelle quali credo che avete già dato ad altri utenti, vi chiedo se per favore potete consigliarmi qualche terapia facendo anche il nome dei medicinali da associare in modo da fermare il problema. Vi chiedo anche se ritenete sia il caso mi visiti un'altro specialista, non conosco nessuno in provincia di forli o ravenna. Infine siccome devo sottopormi alle visite prima di un chirurgo e poi di un neurochirurgo per altre due patologie, vi chiedo se secondo voi posso esporre anche a questi specialisti il mio problema sopra esposto. Grazie mille a tutti voi che siete sempre gentilissimi.
[#1]
altra visita ok, nomi di medicinali non qui.
cordialmente
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#3]
Utente
Caro dottore, mi sono rivolto ad un'altro specialista il quale mi ha consigliato un ciclo di ultrasuoni che sto facendo senza abbinamento di medicinali come lui ha detto, ma anche stavolta senza successo.
Prima di fare un'altra terapia, a base di jonoforesi con medicina "calcioantagonista", vorrei fare altro ciclo di ultrasuoni, per cui le chiedo se esiste una pomata simile al medicinale di cui sopra da applicare in abbinamento agli ultrasuoni.
Le chiedo anche se posso fare gli ultrasuoni nello scroto dove mi sono accorto che su una vena, posta a fianco del testicolo sx, si è formata una piccolissima placca (lo specialista mi ha detto che la placca sulla vena non rappresenta pericolo per il testicolo, vorrei però sapere se facendo gli ultrasuoni sul testicolo per tentare di frantumare la placca, possa soffrire il testicolo).
Cordialmente la saluto e la ringrazio.
Prima di fare un'altra terapia, a base di jonoforesi con medicina "calcioantagonista", vorrei fare altro ciclo di ultrasuoni, per cui le chiedo se esiste una pomata simile al medicinale di cui sopra da applicare in abbinamento agli ultrasuoni.
Le chiedo anche se posso fare gli ultrasuoni nello scroto dove mi sono accorto che su una vena, posta a fianco del testicolo sx, si è formata una piccolissima placca (lo specialista mi ha detto che la placca sulla vena non rappresenta pericolo per il testicolo, vorrei però sapere se facendo gli ultrasuoni sul testicolo per tentare di frantumare la placca, possa soffrire il testicolo).
Cordialmente la saluto e la ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 14/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.