Disfunzione erettile post intervento di nesbit
Buongiorno a tutti, vi scrivo per chiedere consiglio sul da farsi!
Sono stato operato nel novembre scorso per la curvatura congenita del pene (a sx) con intervento di Nesbit modificato. Precedentemente soffrivo di eiaculazione precoce e causavo dolori alla partner. A distanza di due mesi dall'intervento le erezioni non sono più così fastidiose, ma la ripresa dell'attività sessuale è difficoltosa: le erezioni sono valide, ma, quando tento la penetrazione, indossando il preservativo, perdo rigidità, causando impossibilità a continuare il rapporto (potrebbe essere il preservativo a causare questo problema?!).
Ovviamente sono preoccupato per la mia compagna che deve sopportare questo disagio!
L'utilizzo del Cialis, come mi è stato consigliato, non serve.
Cosa devo fare per avere finalmente una vita sessuale appagante e poterla dare anche alla mia compagna?
Vi chiedo gentilmente un consiglio per andare avanti.
Ringraziando porgo distinti saluti.
Sono stato operato nel novembre scorso per la curvatura congenita del pene (a sx) con intervento di Nesbit modificato. Precedentemente soffrivo di eiaculazione precoce e causavo dolori alla partner. A distanza di due mesi dall'intervento le erezioni non sono più così fastidiose, ma la ripresa dell'attività sessuale è difficoltosa: le erezioni sono valide, ma, quando tento la penetrazione, indossando il preservativo, perdo rigidità, causando impossibilità a continuare il rapporto (potrebbe essere il preservativo a causare questo problema?!).
Ovviamente sono preoccupato per la mia compagna che deve sopportare questo disagio!
L'utilizzo del Cialis, come mi è stato consigliato, non serve.
Cosa devo fare per avere finalmente una vita sessuale appagante e poterla dare anche alla mia compagna?
Vi chiedo gentilmente un consiglio per andare avanti.
Ringraziando porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore ,
potrebbe trattarsi di un problema psicologico ma a questo punto bisogna riconsultare il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica o psicologica.
Fatte queste valutazioni ci aggiorni poi, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
potrebbe trattarsi di un problema psicologico ma a questo punto bisogna riconsultare il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica o psicologica.
Fatte queste valutazioni ci aggiorni poi, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86
Gentile signore, forse dopo l'intervento a causa dell'infiammazione post operatoria ha perso un pò di sensiblita al glande e ciò le fa perdere l'erezione quando indossa il preservativo , nel tempo la situazione dovrebbe migliorare . Senta nuovamente il chirurgo operatore.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 11/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?