Una visione contorta del rappportarmi
Salve, sono un ragazzo di 23 anni, sto con la mia attuale fidanzata da 1 mese e abbiamo provato 2 volte ad avere rapporti sessuali ma, entrambe le volte, ho avuto una forte ansia perdendo l'erezione e non potendo dunque effettuare la penetrazione.... precedentemente sono stato con un'altra ragazza per 4 anni avendo rapporti sessuali completi per olre cento volte e senza mai avere nessun problema... c'è da dire, tuttavia, che ho sempre visto il sesso come uno sfogo nel senso che con la mia ex ho avuto un rapporto molto conflittuale e quando avevamo rapporti per me era solo un modo per sfogare il mio corpo... non sentivo di fare l'amore con lei ma solo sesso... tra l'altro mi venivano in mente tante perversioni quasi come se dovessi sottomettere con la forza ( senza violenza) la mia partner.. non sentivo di trasmettere affetto alla persona ma era solo una questione corporea...
con la mia nuova fidanzata invece è tutta un'altra cosa... il suo carattere è, al momento, completamente compatibile col mio... non abbiamo mai discusso, c'è un rispetto reciproco incredibile e, soprattutto, riesco a essere dolce, affettuoso, come mai sono stato... ciò mi porta a essere poco eccitato e, quando mi eccito, l'importanza che do alla sua opinione mi porta a diseccitarmi ... verso lei sento degli impulsi sessuali ma sono piu forti gli impulsi di natura affettiva.... in pratica la voglia di farle delle coccole prevale sulla voglia di avere rapporti sessuali con lei e non mi sembra normale!!
Potrebbe sembrare una semplice ansia da prestazione e spero sia così ma ho chiesto tale consulto perchè temo di avere una visione contorta del rappportarmi a una ragazza... cioè io ho tanta voglia di fare l'amore con la mia fidanzata ma è come se la componente puramente sessuale venisse meno perchè la mia mente la associa a chi, come la mia ex, debba essere sottomessa da me perchè si comporta male... quasi come se avere rapporti sessuali sia una cosa cattiva da fare a chi mi tratta male e, quindi, non trattandomi male la mia attuale fidanzata, non riesco a farlo...
Inoltre c'è cmq da dire che sto con lei da poco, tuttavia mentre io ho ancora un certo imbarazzo, il fatto che lei ne abbia meno mi mette sotto pressione e ora temo sempre di fallire...quindi non sento la voglia di approcciare sessualmente se non per dimostrare a me stesso che ne sono capace!! Non so se provare con insistenza a riuscirci oppure far passare tempo.. cmq a causa di ciò, in questi giorni, sto avendo pochissimi pensieri sessuali con scarsa voglia, cosa alquanto strana per me... sarà forse che mi sto innamorando per la prima volta e non riesco ancora a conciliare il sesso con l'amore?? Ringrazio in anticipo i professionisti che prenderanno in esame il mio caso.
con la mia nuova fidanzata invece è tutta un'altra cosa... il suo carattere è, al momento, completamente compatibile col mio... non abbiamo mai discusso, c'è un rispetto reciproco incredibile e, soprattutto, riesco a essere dolce, affettuoso, come mai sono stato... ciò mi porta a essere poco eccitato e, quando mi eccito, l'importanza che do alla sua opinione mi porta a diseccitarmi ... verso lei sento degli impulsi sessuali ma sono piu forti gli impulsi di natura affettiva.... in pratica la voglia di farle delle coccole prevale sulla voglia di avere rapporti sessuali con lei e non mi sembra normale!!
Potrebbe sembrare una semplice ansia da prestazione e spero sia così ma ho chiesto tale consulto perchè temo di avere una visione contorta del rappportarmi a una ragazza... cioè io ho tanta voglia di fare l'amore con la mia fidanzata ma è come se la componente puramente sessuale venisse meno perchè la mia mente la associa a chi, come la mia ex, debba essere sottomessa da me perchè si comporta male... quasi come se avere rapporti sessuali sia una cosa cattiva da fare a chi mi tratta male e, quindi, non trattandomi male la mia attuale fidanzata, non riesco a farlo...
Inoltre c'è cmq da dire che sto con lei da poco, tuttavia mentre io ho ancora un certo imbarazzo, il fatto che lei ne abbia meno mi mette sotto pressione e ora temo sempre di fallire...quindi non sento la voglia di approcciare sessualmente se non per dimostrare a me stesso che ne sono capace!! Non so se provare con insistenza a riuscirci oppure far passare tempo.. cmq a causa di ciò, in questi giorni, sto avendo pochissimi pensieri sessuali con scarsa voglia, cosa alquanto strana per me... sarà forse che mi sto innamorando per la prima volta e non riesco ancora a conciliare il sesso con l'amore?? Ringrazio in anticipo i professionisti che prenderanno in esame il mio caso.
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Caro signore,
è fatale che i sentimentali caschino in queste situazioni. Pertanto, se confermata da bravo collega la natura psicologica del suo problema (basta una visita ben fatta e due esami in croce), direi che un colloquio con uno psicologo le darà una mano. Sempre se confermato la natura psicologica.
è fatale che i sentimentali caschino in queste situazioni. Pertanto, se confermata da bravo collega la natura psicologica del suo problema (basta una visita ben fatta e due esami in croce), direi che un colloquio con uno psicologo le darà una mano. Sempre se confermato la natura psicologica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 23/12/2009.
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