Recurvatum congenito
Buongiorno dottori,
il mio fidanzato credo (dico credo solo perchè non abbiamo consultato nessuno specialista)che abbia un incurvamento congenito ventrale dell'asta del pene abbastanza cronico, a mio avviso.
Nei rapporti sessuali non ha mai dato problemi così gravi da ritenerlo preoccupante o impedente il suddetto rapporto ma andando avanti nei miei studi e soprattutto documentandomi su un sacco di libri, volumi, trattati, articoli qualsiasi tipo di informazioni a mia disposizione penso che non sia comunque una patologia da sottovalutare soprattutto con il passare degli anni.
Vi avevo già scritto descrivendo scrupolasamente e dettagliatamente il "mio" caso cercando di effetuare delle analisi oggettive esentandomi da ogni tipo di coinvolgimento personale.
Vi scrivo per chiedervi cortesemente se potreste indirizzarmi verso qualche specialista serio(se sapete nome e cognome sarebbe il massimo) che operi in Firenze oppure qualche clinica pubblica o privata in zona specializzata ed altrettanto seria che possa assisterci anche perchè il parere dell'andrologo su tale curvatura non l'abbiamo ancora consultato quindi non vi è nessuna diagnosi sul da farsi e quindi neanche l'eventuale soluzione.
Sono al corrente che l'operazione è semplice e con buoni risultati post-operatori se effettuata da mani esperte, ma dato che si tratta di organi particolarmente delicati e "sacri" per la maggioranza del genere maschile vorrei avere il massimo del massimo.
Scusate se sono così pignola ma la salute viene prima di tutto ed inoltre sono molto preoccupata ed impaurita nell'affrontare questa situazione, non so a chi affidarmi ed a chi rivolgermi per essere veramente in buone mani.
Mi scuso nuovamente per la pignoleria che può sembrare a tratti sfiducia nella vostra importantissima professione ma di casi di mala-sanità ne apprendiamo tanti anche su questo tipo di operazioni.
Vi ringrazio anticipatamente e cordiali saluti
Buon Natale
il mio fidanzato credo (dico credo solo perchè non abbiamo consultato nessuno specialista)che abbia un incurvamento congenito ventrale dell'asta del pene abbastanza cronico, a mio avviso.
Nei rapporti sessuali non ha mai dato problemi così gravi da ritenerlo preoccupante o impedente il suddetto rapporto ma andando avanti nei miei studi e soprattutto documentandomi su un sacco di libri, volumi, trattati, articoli qualsiasi tipo di informazioni a mia disposizione penso che non sia comunque una patologia da sottovalutare soprattutto con il passare degli anni.
Vi avevo già scritto descrivendo scrupolasamente e dettagliatamente il "mio" caso cercando di effetuare delle analisi oggettive esentandomi da ogni tipo di coinvolgimento personale.
Vi scrivo per chiedervi cortesemente se potreste indirizzarmi verso qualche specialista serio(se sapete nome e cognome sarebbe il massimo) che operi in Firenze oppure qualche clinica pubblica o privata in zona specializzata ed altrettanto seria che possa assisterci anche perchè il parere dell'andrologo su tale curvatura non l'abbiamo ancora consultato quindi non vi è nessuna diagnosi sul da farsi e quindi neanche l'eventuale soluzione.
Sono al corrente che l'operazione è semplice e con buoni risultati post-operatori se effettuata da mani esperte, ma dato che si tratta di organi particolarmente delicati e "sacri" per la maggioranza del genere maschile vorrei avere il massimo del massimo.
Scusate se sono così pignola ma la salute viene prima di tutto ed inoltre sono molto preoccupata ed impaurita nell'affrontare questa situazione, non so a chi affidarmi ed a chi rivolgermi per essere veramente in buone mani.
Mi scuso nuovamente per la pignoleria che può sembrare a tratti sfiducia nella vostra importantissima professione ma di casi di mala-sanità ne apprendiamo tanti anche su questo tipo di operazioni.
Vi ringrazio anticipatamente e cordiali saluti
Buon Natale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 22/12/2009.
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