Un trauma del pene
cari dottori,
è possibile che l'arteria pudenda interna venga danneggiata o recisa da un trauma del pene in erezione senza che si presentino ematomi? quali sarebbero i plausibili effetti di un trauma di questo tipo? soprattutto mi chiedo se questa possibilità sia compatibile con erezioni normali che continuano per una settimana dopo l'evento traumatico, per poi scomparire del tutto a distanza di una settimana, sia provocate che spontanee, comprese le notturne (sempre più deboli e poi assenti del tutto).
In più si presenta una insensibilità e flaccidità generale del glande e anche quando erano presenti erezioni il glande rimaneva poco turgido rispetto al resto del pene.
Lo so che andrebbe effettuato un ecodoppler penieno dinamico, ma è proprio perchè non l'ho ancora fatto che vi pongo la domanda.
Sto vivendo uno stato ansioso-depressivo molto forte dopo la scomparsa della funzione erettile.
Grazie
è possibile che l'arteria pudenda interna venga danneggiata o recisa da un trauma del pene in erezione senza che si presentino ematomi? quali sarebbero i plausibili effetti di un trauma di questo tipo? soprattutto mi chiedo se questa possibilità sia compatibile con erezioni normali che continuano per una settimana dopo l'evento traumatico, per poi scomparire del tutto a distanza di una settimana, sia provocate che spontanee, comprese le notturne (sempre più deboli e poi assenti del tutto).
In più si presenta una insensibilità e flaccidità generale del glande e anche quando erano presenti erezioni il glande rimaneva poco turgido rispetto al resto del pene.
Lo so che andrebbe effettuato un ecodoppler penieno dinamico, ma è proprio perchè non l'ho ancora fatto che vi pongo la domanda.
Sto vivendo uno stato ansioso-depressivo molto forte dopo la scomparsa della funzione erettile.
Grazie
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caro utente lipotesi mi sembra molto remota, però senza un esame sturumentale è difficile è cmq da ricordare che i vasi sono due e pertanto un eventuale recissione di uno di questio non dovrebbe poratre ad una disfunzione erettile così marcata
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 17/12/2009.
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