Orchite da 1 anno
Salve dottori ho 27anni ed ho un problema che vi espongo velocemente per non dilungarmi molto. Preciso che da prima di questo episodio ho mai avuto nessun problema del genere.
a inizio maggio 2009 durante un rapporto sessuale al momento della eiaculazione senza alcun dolore lo sperma non è uscito,èstato come se fosse chiuso il passaggio,dopo pochi secondi è uscito lentamente senza pressione e in bagno successivamente ho visto presenza di sangue sulla punta del pene e urinando nelle prime gocce oltre a un fortissimo bruciore vi era presenza di sangue. Da quel giorno ecco velocemente e i problemi avuti:
bruciore urinando : curato come una cistite
dopo urinato rimanevano alcune gocce che mi bagnavano i vestiti
poi di punto in bianco è comparso il dolore al testicolo sx e a volte anche al fianco sempre sx. Alla visita medica hanno visto una leggera ipermobilità alla gonade sx in ascensore. Mi hanno proposto di operarmi e fare una orchidopessi a sx.
Ho fatto altri esami con questi risultati:
- spremocoltura : enterococcus feacalis curato con ciproxin 1000
- esame sangue x clamydia: igA 0.01 , igG 0.02 , igM 0.33 , quindi sempre negativi
- urinocoltura : negativo
- eco contenuto scrotale : tutto normale
- eco prostatica trans-rettale : tutto onormale , prostata di 3.9 x 3.6 con qualche microprecipitato calcifico ;all'ecodoppler lieve aumento della vascolarizzazione intraparenchinale
- eco pelvica inguinale: tutto ok , con epididimo dx cisti di 0.3 cm di diametro e varicele di I grado bilaterale
- ecocolor doppler funicoli spermatici : tutto ok dimensioni epididimo a sx 12 ml e a dx 13.7 ml
Mi è stato consigliato di prendere x 7 gg questi farmaci: levoxacin 500 topster e ananase. Il dolore passa x poi farsi risentire dopo mesi , quindi altra cura di levoxacin e topster una settimana al mese x 3 mesi. Durante i 3 mesi quasi niente dolore per poi riapparire
Il dolore non è invalidante , è per lo + fastidioso e doloroso al tatto al testicolo sx
il dolore appare lieve all'improvviso e dura magari 5-7 gg per poi sparire e riapparire + avanti.
secondo voi quali possono essere le cause di questo dolore , visto che nessuno mi ha ancora chiarito le idee?
prostatite?
clamydia?
varicocele?
sub torsione del testicolo?
esami che posso ancora fare?
Grazie in anticipo e visto che siamo sotto le feste buon Natale
a inizio maggio 2009 durante un rapporto sessuale al momento della eiaculazione senza alcun dolore lo sperma non è uscito,èstato come se fosse chiuso il passaggio,dopo pochi secondi è uscito lentamente senza pressione e in bagno successivamente ho visto presenza di sangue sulla punta del pene e urinando nelle prime gocce oltre a un fortissimo bruciore vi era presenza di sangue. Da quel giorno ecco velocemente e i problemi avuti:
bruciore urinando : curato come una cistite
dopo urinato rimanevano alcune gocce che mi bagnavano i vestiti
poi di punto in bianco è comparso il dolore al testicolo sx e a volte anche al fianco sempre sx. Alla visita medica hanno visto una leggera ipermobilità alla gonade sx in ascensore. Mi hanno proposto di operarmi e fare una orchidopessi a sx.
Ho fatto altri esami con questi risultati:
- spremocoltura : enterococcus feacalis curato con ciproxin 1000
- esame sangue x clamydia: igA 0.01 , igG 0.02 , igM 0.33 , quindi sempre negativi
- urinocoltura : negativo
- eco contenuto scrotale : tutto normale
- eco prostatica trans-rettale : tutto onormale , prostata di 3.9 x 3.6 con qualche microprecipitato calcifico ;all'ecodoppler lieve aumento della vascolarizzazione intraparenchinale
- eco pelvica inguinale: tutto ok , con epididimo dx cisti di 0.3 cm di diametro e varicele di I grado bilaterale
- ecocolor doppler funicoli spermatici : tutto ok dimensioni epididimo a sx 12 ml e a dx 13.7 ml
Mi è stato consigliato di prendere x 7 gg questi farmaci: levoxacin 500 topster e ananase. Il dolore passa x poi farsi risentire dopo mesi , quindi altra cura di levoxacin e topster una settimana al mese x 3 mesi. Durante i 3 mesi quasi niente dolore per poi riapparire
Il dolore non è invalidante , è per lo + fastidioso e doloroso al tatto al testicolo sx
il dolore appare lieve all'improvviso e dura magari 5-7 gg per poi sparire e riapparire + avanti.
secondo voi quali possono essere le cause di questo dolore , visto che nessuno mi ha ancora chiarito le idee?
prostatite?
clamydia?
varicocele?
sub torsione del testicolo?
esami che posso ancora fare?
Grazie in anticipo e visto che siamo sotto le feste buon Natale
[#1]
Caro Utente,il consiglio che Le posso dare e' quello di farsi seguire da uno specialista reale e non virtuale in quanto le ipotesi formulae sono tutte plausibili ma necessitano di conferme dirette.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro lettore ,
segua le corrette indicazioni datele dal collega Izzo.
Tutte le ipotesi da lei formulate possono poi anche essere vere ma devono essere confermate in diretta con un andrologo vero.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/ .
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni date dal National Cancer Institute statunitense su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
segua le corrette indicazioni datele dal collega Izzo.
Tutte le ipotesi da lei formulate possono poi anche essere vere ma devono essere confermate in diretta con un andrologo vero.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/ .
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni date dal National Cancer Institute statunitense su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Utente
Mi sono fatto visitare già da 4 dottore( il mio medico di famiglia,2 urologi e un andrologo) , continuano a dirmi che la causa può essere di netura infiammatoria o traumatica!ma va!
L'urologo dell'ospedale dopo una visita di al max 5 minuti mi diagnostica palpando i testicoli e la zona inguinale:
- varicocele bilaterale
- ernia inguinale bilaterale
- testicolo in ascensore con fenomeni di sub-torsione.
vado a fare ecografie ed ecocolordoppler e i risultati sono:
ernia inguinale bilaterale neppure l'ombra, il varicocele c'è bilaterale ma di I grado( a detta dell'ecografo non palapabile a mano), e per i testicoli mi dicono che sono un pò mobili
Quello che dico io è ma in 27 anni non ho mai avuto problemi e dolore e tantomeno ho mai visto i miei testicoli ritenuti e non nel sacco.....insomma tutto nella norma...
Tutto è nato da quell'episodio durante l'eiaculazione.è quello che volevo capire: cosa può essere stato.
Visto che di visite REALI ne ho già fatti minimo 7-8 chiedevo un parere VIRTUALE sulla cosa.
un'altra cosa una eventuale operazione per fissaggio testicoli ( orchidopessi ) è da ritenersi un'operazione rischiosa o di routine?
Voi la consigliate oppure no? sempre se i miei problemi derivano da quello.....
L'urologo dell'ospedale dopo una visita di al max 5 minuti mi diagnostica palpando i testicoli e la zona inguinale:
- varicocele bilaterale
- ernia inguinale bilaterale
- testicolo in ascensore con fenomeni di sub-torsione.
vado a fare ecografie ed ecocolordoppler e i risultati sono:
ernia inguinale bilaterale neppure l'ombra, il varicocele c'è bilaterale ma di I grado( a detta dell'ecografo non palapabile a mano), e per i testicoli mi dicono che sono un pò mobili
Quello che dico io è ma in 27 anni non ho mai avuto problemi e dolore e tantomeno ho mai visto i miei testicoli ritenuti e non nel sacco.....insomma tutto nella norma...
Tutto è nato da quell'episodio durante l'eiaculazione.è quello che volevo capire: cosa può essere stato.
Visto che di visite REALI ne ho già fatti minimo 7-8 chiedevo un parere VIRTUALE sulla cosa.
un'altra cosa una eventuale operazione per fissaggio testicoli ( orchidopessi ) è da ritenersi un'operazione rischiosa o di routine?
Voi la consigliate oppure no? sempre se i miei problemi derivano da quello.....
[#4]
Caro lettore,
purtroppo chiede a noi, che per altro dobbiamo basarci, per esprimere il nostro giudizio clinico, solo sulle sue affermazioni spedite via email, una diagnosi precisa e dettagliata che purtroppo i colleghi da lei già interpellati e che hanno potuto valutarla in diretta non hanno, ripeto purtroppo, saputo darle.
In questi casi particolari e complessi, come il suo, il parlare ed essere valutati nel reale da un esperto andrologo od urologo è il fattore determinante per fare una prima ipotesi diagnostica, impostare eventuali e più mirate indagini (se è il caso) e poi riuscire a dare delle corrette e precise indicazioni terapeutiche.
Purtroppo non vi è altra strada ragionevole da seguire!
Risenta a questo punto il suo medico curante, ridiscuta con lui tutto il suo problema clinico e con lui infine studi la possibilità di consultare un bravo ed esperto urologo che lavora vicino alla sua residenza.
Un cordiale saluto.
purtroppo chiede a noi, che per altro dobbiamo basarci, per esprimere il nostro giudizio clinico, solo sulle sue affermazioni spedite via email, una diagnosi precisa e dettagliata che purtroppo i colleghi da lei già interpellati e che hanno potuto valutarla in diretta non hanno, ripeto purtroppo, saputo darle.
In questi casi particolari e complessi, come il suo, il parlare ed essere valutati nel reale da un esperto andrologo od urologo è il fattore determinante per fare una prima ipotesi diagnostica, impostare eventuali e più mirate indagini (se è il caso) e poi riuscire a dare delle corrette e precise indicazioni terapeutiche.
Purtroppo non vi è altra strada ragionevole da seguire!
Risenta a questo punto il suo medico curante, ridiscuta con lui tutto il suo problema clinico e con lui infine studi la possibilità di consultare un bravo ed esperto urologo che lavora vicino alla sua residenza.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.4k visite dal 09/12/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.