Problema strano durante l'erezione
Gentili dottori,
scrivo un nuovo post per un problema che mi sono dimenticato di citare nel topic "pene dolente".
Cercherò di essere chiaro:
Quando mi procuro un'erezione mi succede, A VOLTE, ma sempre più frequentemente una cosa strana:
IL pene, se mi eccito, si inizia a gonfiare, MA mentre il glande e una parte dell'asta si gonfia, la parte proprio a metà dell'asta rimane sgonfia (come se fosse in flaccidità) e questa zona si scurisce, come se non passasse sangue.
In questi casi visto che mi spavento sempre ripongo il membro nelle mutande e aspetto qualche secondo finchè non mi passa la "semi-erezione".
Questo non succedeva una volta.
Comunque per far accadere al 100% questa cosa mi basta mettere il pene a contatto con acqua fredda o ghiaccio e poi procurarmi un erezione. (ad esempio in estate sotto la doccia fredda mi succedeva se mi procuravo un erezione)
scrivo un nuovo post per un problema che mi sono dimenticato di citare nel topic "pene dolente".
Cercherò di essere chiaro:
Quando mi procuro un'erezione mi succede, A VOLTE, ma sempre più frequentemente una cosa strana:
IL pene, se mi eccito, si inizia a gonfiare, MA mentre il glande e una parte dell'asta si gonfia, la parte proprio a metà dell'asta rimane sgonfia (come se fosse in flaccidità) e questa zona si scurisce, come se non passasse sangue.
In questi casi visto che mi spavento sempre ripongo il membro nelle mutande e aspetto qualche secondo finchè non mi passa la "semi-erezione".
Questo non succedeva una volta.
Comunque per far accadere al 100% questa cosa mi basta mettere il pene a contatto con acqua fredda o ghiaccio e poi procurarmi un erezione. (ad esempio in estate sotto la doccia fredda mi succedeva se mi procuravo un erezione)
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Caro lettore ,
come già le è stato detto dal collega Izzo nel precedente post, in questi casi senza una valutazione clinica reale e diretta e solo con le indicazioni cliniche un pò confuse che ci fornisce, è impossibile formulare una risposta corretta a livello diagnostico e poi terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
come già le è stato detto dal collega Izzo nel precedente post, in questi casi senza una valutazione clinica reale e diretta e solo con le indicazioni cliniche un pò confuse che ci fornisce, è impossibile formulare una risposta corretta a livello diagnostico e poi terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 24/11/2009.
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