Leucociti 200/mm3
Buongiorno,
ho effettuato uno spermiogramma che ha riportato i seguenti parametri:
n° spermatozoi 40 mil (V.N. > 20 mil)
no emazie, leucociti 200/mm3, agglutinazioni presenti, viscosità lievemente aumentata, fluidifizazione incompleta.
Motilità progressiva a 60' e a 120': totale 57% e 60%
rapidamente progressiva 5%
lentamente progressiva 40%
debole o in situ 12%
Morfologia:
forme normali 13% (V.N. >15%) forme abnormi 87%
anomalie prevalentemente della testa (65%)
con il test di capacitazione si ottiene:
motilità progressiva totale 90%
rapidamente progressiva 30%
lentamente progressiva 60%
forme normali 13%
vorrei sapere se è necessario fare ulteriori analisi o indagini per escludere componenti infiammatorie o infezioni. Sono indicativi di infiammazione la presenza di leucociti, la viscosità lievemente aumentata e le agglutinazioni presenti? Sottolineo il fatto che il campione è stato raccolto a casa alle 8.00AM (abitiamo vicino all'ospedale)e stato trasportato in una borsa termica e consegnato alle 8.30 (alle 9.00 il campione era ancora nel loro contenitore in attesa di essere analizzato).
L'agitazione durante il trasporto e l'attesa può aver influenzato in qualche modo la viscosità e la fluidificazione? Il 13% di forme normali può influenzare in modo molto negativo la possibilità di concepimento?
Grazie infinite per l'attenzione
ho effettuato uno spermiogramma che ha riportato i seguenti parametri:
n° spermatozoi 40 mil (V.N. > 20 mil)
no emazie, leucociti 200/mm3, agglutinazioni presenti, viscosità lievemente aumentata, fluidifizazione incompleta.
Motilità progressiva a 60' e a 120': totale 57% e 60%
rapidamente progressiva 5%
lentamente progressiva 40%
debole o in situ 12%
Morfologia:
forme normali 13% (V.N. >15%) forme abnormi 87%
anomalie prevalentemente della testa (65%)
con il test di capacitazione si ottiene:
motilità progressiva totale 90%
rapidamente progressiva 30%
lentamente progressiva 60%
forme normali 13%
vorrei sapere se è necessario fare ulteriori analisi o indagini per escludere componenti infiammatorie o infezioni. Sono indicativi di infiammazione la presenza di leucociti, la viscosità lievemente aumentata e le agglutinazioni presenti? Sottolineo il fatto che il campione è stato raccolto a casa alle 8.00AM (abitiamo vicino all'ospedale)e stato trasportato in una borsa termica e consegnato alle 8.30 (alle 9.00 il campione era ancora nel loro contenitore in attesa di essere analizzato).
L'agitazione durante il trasporto e l'attesa può aver influenzato in qualche modo la viscosità e la fluidificazione? Il 13% di forme normali può influenzare in modo molto negativo la possibilità di concepimento?
Grazie infinite per l'attenzione
salve.
ci mette meno a portare il referto ad uno specialista che a cercare tutte le variabili. in generale direi che c'è possibilità di una flogosi e quindi viene utile la ricerca batteriologica.
il trasporto e l'attesa difficilmente possono aver avuto peso.la morfologia come dato a sè stante dice poco, va integrata con la visita e l'anamnesi per lo stile di vita, cosa fattibile swolo dal vivo.
cordialmente
ci mette meno a portare il referto ad uno specialista che a cercare tutte le variabili. in generale direi che c'è possibilità di una flogosi e quindi viene utile la ricerca batteriologica.
il trasporto e l'attesa difficilmente possono aver avuto peso.la morfologia come dato a sè stante dice poco, va integrata con la visita e l'anamnesi per lo stile di vita, cosa fattibile swolo dal vivo.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

Ex utente
La ringrazio molto, ho scritto a medicitalia, perchè ho portato il referto al mio medico di base pensando che mi prescrivesse una visita andrologica o un approfondimento, ma mi ha detto che non essendoci emazie e non avendo io disturbi, non era il caso di fare altro, che l'esame può variare nel tempo e non era una situazione drammatica.
l'organizzazione mondiale della sanità, WHO, raccomanda di eseguire almeno 2 esami prima di far diagnosi, anche in caso di normospermia.
se l'esame indica patologia in corso merita di approfondire, se non altro per evitare mancate diagnosi.
cordialmente
se l'esame indica patologia in corso merita di approfondire, se non altro per evitare mancate diagnosi.
cordialmente

Ex utente
Buongiorno Dottore,
Dopo visita specialistica ho fatto urinocoltura e spermiocoltura.
La spermiocoltura ha dato esito positivo (++) a enterococcus faecalis e mi è stato prescritto un antibiotico a cui il batterio risulta sensibile all'antibiogramma.
Secondo lei la flogosi da infezione batterica potrebbe essere la causa delle mie alterazioni? (viscosità, fluidificazione, agglutinazioni e forme anormali).
Dopo la cura, quanto tempo deve passare per ripetere lo spermiogramma?
Scusi il disturbo, il medico ha detto che potrebbe andare tutto a posto, ma se non andasse a posto potrebbero esserci degli anticorpi antispermatozoo.
Nel caso, il 13% di forme normali è molto drammatico?
Mi sono un po' spaventato, potrebbe aiutarmi a chiarirmi le idee?
Grazie infinte e cordiali saluti
Dopo visita specialistica ho fatto urinocoltura e spermiocoltura.
La spermiocoltura ha dato esito positivo (++) a enterococcus faecalis e mi è stato prescritto un antibiotico a cui il batterio risulta sensibile all'antibiogramma.
Secondo lei la flogosi da infezione batterica potrebbe essere la causa delle mie alterazioni? (viscosità, fluidificazione, agglutinazioni e forme anormali).
Dopo la cura, quanto tempo deve passare per ripetere lo spermiogramma?
Scusi il disturbo, il medico ha detto che potrebbe andare tutto a posto, ma se non andasse a posto potrebbero esserci degli anticorpi antispermatozoo.
Nel caso, il 13% di forme normali è molto drammatico?
Mi sono un po' spaventato, potrebbe aiutarmi a chiarirmi le idee?
Grazie infinte e cordiali saluti
salve.
in assenza di altre patologie concomitanti direi che l'infezione e la conseguente infiammazione sono alla base dei valori alterati. dopo una settimana dalla fine dell'antibiotico ripeterei la coltura mentre lo spermiogramma andrebbe ripetuto a due mesi. le conviene ignorare gli anticorpi, non hanno la minima importanza.
il valore 13 non è drammatico, si rilassi.
cordialmente
in assenza di altre patologie concomitanti direi che l'infezione e la conseguente infiammazione sono alla base dei valori alterati. dopo una settimana dalla fine dell'antibiotico ripeterei la coltura mentre lo spermiogramma andrebbe ripetuto a due mesi. le conviene ignorare gli anticorpi, non hanno la minima importanza.
il valore 13 non è drammatico, si rilassi.
cordialmente
Caro lettore,
credo
credo
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

Ex utente
Gentilissimo Dott. Biagiotti,
la ringrazio moltissimo per la risposta.
Cordiali saluti e buon lavoro
la ringrazio moltissimo per la risposta.
Cordiali saluti e buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 11/11/2009.
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